Skip to main content

Esplora Assisi: un “SÌ” a ogni desiderio di viaggio

La campagna “SÌ Assisi”: Un invito al turismo completo

Esplora Assisi: un’invitante risposta positiva a ogni desiderio di viaggio, dalla spiritualità alla natura, dall’arte agli eventi all’aperto

La campagna “SÌ Assisi”, ideata dall’agenzia Armando Testa e promossa dal Comune, mira a valorizzare i luoghi francescani e l’intera offerta turistica della città. Finanziata principalmente attraverso fondi del ministero del Turismo, punta a trasmettere un messaggio positivo e accattivante, giocando sul nome della città e sull’idea del “SÌ” come risposta a ogni desiderio.

Il direttore creativo di Armando Testa, Raffaele Balducci, spiega che il “SÌ” rappresenta l’approvazione di tutto ciò che una vacanza può offrire: dalla ricerca della spiritualità all’immersione nella natura, dalla partecipazione a eventi culturali all’esperienza gastronomica, fino alle attività all’aperto come escursioni e passeggiate in bicicletta.

La campagna, presentata con un evento nella città di Assisi, si basa su un meccanismo di domanda e risposta che sottolinea la varietà e l’appagamento dell’offerta turistica. Il “SÌ” diventa anche l’elemento grafico distintivo della campagna.

Inoltre, Assisi non è più solo la città di San Francesco, ma esprime un “sì” a tutto ciò che offre: natura, arte, eventi all’aperto e divertimento. Il Monte Subasio viene presentato come una risorsa turistica strategica.

La campagna è multicanale, con presenza sul web, sui social e su impianti pubblicitari in 13 grandi stazioni italiane. Il lancio, avvenuto il 22 aprile, è solo il primo step di una campagna che continuerà fino al 2025, includendo anche attività internazionali.

Condividi questo articolo

Ultime notizie


Continua a leggere

Cappella degli Oddi: rinascita e restauro

Cappella degli Oddi: rinascita e restauro

Preservazione di un gioiello rinascimentale nel cuore di Perugia

Dopo un lungo lavoro di restauro nell’ambito del Progetto Art Bonus Perugia, la città sta per riabbracciare la Cappella degli Oddi, situata nell’auditorium di San Francesco al Prato. La storia di questo luogo non solo è stata restaurata ma rivivrà attraverso un video illustrativo e la riproduzione digitale della celebre Pala degli Oddi di Raffaello Sanzio, databile al 1502-1503 e conservata nella Pinacoteca Vaticana.

La cappella, risalente alla fine del XIV secolo, è una delle più importanti cappelle gentilizie della chiesa di San Francesco al Prato di Perugia, appartenente alla famiglia degli Oddi, una delle casate più illustri del Rinascimento umbro.

La Pala degli Oddi di Raffaello, capolavoro proveniente da questa cappella, è stata ricollocata a Roma presso la Pinacoteca Vaticana. Nella cappella sono stati riportati il Gonfalone di San Francesco al Prato di Benedetto Bonfigli, l’altare gotico e il sarcofago con le ossa di Braccio Fortebracci da Montone.

I lavori di riqualificazione hanno coinvolto diversi interventi, tra cui la ricollocazione del Gonfalone del Bonfigli sopra l’altare della cappella, il restauro dell’altare e la realizzazione del sarcofago per la conservazione delle reliquie della famiglia Della Corgna, oltre al restauro del sarcofago di Bartolo da Sassoferrato e del busto di Ascanio della Corgna.

Il contributo fondamentale dell’azienda Sterling s.p.a. di Solomeo, con una donazione di 75mila euro, ha reso possibile questo importante restauro. Simone Ferlin, presidente e amministratore delegato della Sterling s.p.a., ha sottolineato l’importanza di sostenere la conservazione e la valorizzazione di opere d’arte così significative per la comunità.

Il Sindaco Andrea Romizi ha espresso la sua soddisfazione per la riapertura della cappella restaurata, sottolineando il valore storico e culturale per il territorio. Grazie ad Art Bonus è stato possibile preservare e tramandare questo importante patrimonio artistico.

Il gestore dell’auditorium, Mea Concerti, ha annunciato che il pubblico potrà visitare la cappella e la chiesa attraverso prenotazioni di visite guidate, offrendo così uno spazio di riflessione e spiritualità per i visitatori.

Inoltre, iniziative come l’itinerario promosso da Isola di San Lorenzo in occasione della mostra “Il maestro di San Francesco” contribuiranno a integrare l’ex chiesa con la rete museale cittadina, valorizzando ulteriormente questo importante patrimonio.

Condividi questo articolo

Ultime notizie


Continua a leggere

40 Anni di Retrò: Città di Castello celebra la festa

40 Anni di Retrò: Città di Castello celebra la festa

Un’atmosfera unica di passione per l’automobilismo e tradizione si unisce per celebrare un traguardo storico

Domenica 21 aprile, il centro storico di Città di Castello sarà in festa per celebrare i primi 40 anni di Retrò, un evento che porta con sé un’atmosfera unica e coinvolgente. Fin dalle prime ore del mattino, i visitatori saranno accolti da oltre 135 espositori, tra antiquari, collezionisti, rigattieri, hobbisti e operatori specializzati, che animeranno le piazze principali della città e il corso principale.

Quest’anno, l’entusiasmo è particolarmente palpabile poiché la manifestazione rappresenta un traguardo storico. L’amministrazione comunale ha collaborato strettamente con il Consorzio Pro Centro, sottolineando il legame speciale tra l’evento e i commercianti locali che hanno contribuito alla sua crescita durante questi quattro decenni.

Il centro storico si trasformerà in un viaggio nel tempo, con una fusione perfetta tra passato e presente. Lungo le strade e le piazze, si potranno ammirare sia le vetrine dei negozi tradizionali sia le linee affascinanti dei veicoli che hanno segnato la storia dell’automobilismo in Italia e nel mondo.

Uno degli highlight della giornata sarà lo spettacolare ingresso nel centro storico dei modelli da collezione del Club Auto Moto Storiche Altotevere. Alle 11.00, queste autentiche gemme dell’automobilismo sfileranno per le vie principali, permettendo agli adulti e ai bambini di ammirarne da vicino i dettagli ricercati e preziosi.

Tra le auto esposte, ci saranno modelli iconici come Jaguar, MG, Porsche, Fiat, Mustang e Chevrolet, che circonderanno i visitatori per una foto ricordo senza precedenti.

Per garantire lo svolgimento della festa, il comando della Polizia Locale ha emesso un’ordinanza che regolamenta il transito e la sosta dei veicoli a motore nelle aree interessate. Dalle 06.00 alle 20.00 di domenica 21 aprile, sarà vietato il transito su alcune vie e piazze del centro storico, ad eccezione dei mezzi di soccorso e della polizia.

Inoltre, l’amministrazione comunale renderà omaggio agli espositori più fedeli, consegnando loro una pergamena ricordo che renderà indelebile questa giornata nella loro memoria.

Condividi questo articolo

Ultime notizie


Continua a leggere

Via libera a 5,54 milioni di euro per il recupero dell’ex ferrovia Spoleto Norcia

Via libera a 5,54 milioni di euro per il recupero dell’ex ferrovia Spoleto Norcia

Investimento per la riqualificazione dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia: Una spinta al turismo e all’economia locale

Il Commissario Straordinario per la Ricostruzione ha dato il via libera alla proposta della Regione Umbria per il recupero dell’ex ferrovia Spoleto Norcia, destinando un finanziamento significativo di 5,540 milioni di euro. Questi fondi saranno diretti verso interventi sull’infrastruttura, che riveste un ruolo chiave nella rete dei Cammini umbri, con l’obiettivo di potenziare il turismo nella regione.

L’Assessore regionale al Turismo, Paola Agabiti, ha espresso gratitudine al Commissario Guido Castelli e alla Presidente della Regione, Donatella Tesei, per l’impegno dimostrato. Ha sottolineato che questo progetto si integra perfettamente nelle politiche regionali sul turismo e che la rifunzionalizzazione completa dell’ex ferrovia aprirà nuove opportunità di collegamento tra la Via di Francesco e il Cammino di San Benedetto. Ciò consentirà di creare un prodotto turistico di notevole interesse nel settore del turismo lento.

I lavori sulla ferrovia, inaugurata nel lontano 1926 e rimasta operativa fino al 1968, prevedono anche interventi di riqualificazione e messa in sicurezza del tracciato. Oltre ai fondi destinati all’infrastruttura, ulteriori 100.000 euro saranno impiegati per lo sviluppo economico del territorio, promuovendo la creazione di attività volte a potenziare i servizi turistici e sostenendo il tessuto produttivo locale. 

Condividi questo articolo

Ultime notizie


Continua a leggere

Assisi: sicurezza per il campanile storico

Assisi: sicurezza per il campanile storico

Un milione e mezzo di euro per rafforzare la resistenza sismica della basilica di Santa Maria degli Angeli

L’importo di un milione e mezzo di euro destinato al miglioramento sismico del campanile della Basilica di Santa Maria degli Angeli di Assisi è un investimento significativo nella preservazione di un simbolo storico e culturale importante per l’Italia. Questo intervento non solo contribuisce a proteggere l’edificio stesso, ma anche a garantire la sicurezza dei fedeli e dei visitatori che frequentano la basilica ogni anno.

Lodevole il lavoro svolto dalla Struttura commissariale, guidata da Guido Castelli, specialmente considerando il contesto delle celebrazioni programmate per il 2026, che commemorano gli ottocento anni dalla morte di San Francesco. Gli sforzi profusi per aumentare le risorse destinate ai miglioramenti sismici sugli edifici di culto in vista di questi eventi sono lodevoli e testimoniano un impegno concreto per la conservazione del patrimonio storico e religioso.

La basilica, insieme alla Porziuncola di Assisi, rappresenta un luogo di grande importanza spirituale e storica per i Frati Minori e per tutti coloro che seguono la tradizione francescana. È quindi fondamentale assicurare che tali luoghi siano sicuri e accessibili per le generazioni presenti e future.

Condividi questo articolo

Ultime notizie


Continua a leggere

Il Nuovo Museo di Montefalco si prepara all’inaugurazione

Il Nuovo Museo di Montefalco si prepara all’inaugurazione

Il Museo del Sagrantino di Montefalco svela la storia del Montefalco Sagrantino DOCG in un’avvincente inaugurazione prevista per sabato 20 aprile.

Il Museo del Sagrantino di Montefalco si prepara a sollevare il velo su se stesso, rivelando la storia avvincente del Montefalco Sagrantino DOCG. Dopo mesi di paziente restauro e cura nell’allestimento, finalmente sarà svelato al pubblico sabato 20 aprile. Ma prima del grande giorno, ha fatto un’anticipazione seducente al Vinitaly, immergendosi nell’atmosfera vibrante dell’Area Umbria durante l’evento “Vino, Passione in Comune: gli eventi regionali del vino si presentano”.

Daniela Settimi, l’appassionata assessore a Turismo e Cultura del Comune di Montefalco, insieme a Gianluca Bellucci di Maggioli Cultura e Turismo, hanno tessuto un racconto avvincente intorno a questo nuovo gioiello culturale. Situato nel suggestivo Complesso museale San Francesco di Montefalco, il Museo del Sagrantino si arricchisce di una nuova ala immersiva, trasportando i visitatori in un viaggio affascinante attraverso le antiche cantine francescane, abilmente restaurate grazie al contributo prezioso del professor Luigi Gambacurta.

Ma questo museo è più di una semplice esposizione: è il risultato di una sinergia dinamica tra pubblico e privato. Grazie al sostegno del Comune di Montefalco, della Regione Umbria e della collaborazione preziosa del Consorzio Tutela Vini Montefalco, La Strada del Sagrantino e l’associazione “Studio e ricerche delle tradizioni popolari Umbre – Marco Gambacurta”, questo progetto si erge come un faro di impegno e cooperazione nella valorizzazione del patrimonio culturale della regione.

L’ampliamento del museo, finanziato dal Por Fesr 2007-2013, è il risultato di un lavoro meticoloso e appassionato. Con la guida esperta dell’architetto Bruno Gori, l’allestimento curato da Tractis di Stefano Mosconi e i contenuti curati con cura da Maggioli Cultura e Turismo, il Museo del Sagrantino promette di essere una tappa imperdibile nel panorama culturale della regione.

E ora, l’attesa giunge al termine. Sabato 20 aprile alle 11:30, il Museo del Sagrantino aprirà ufficialmente le sue porte in una cerimonia inaugurale che vedrà la presenza di illustri ospiti, tra cui Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria, Luigi Titta, sindaco di Montefalco, e Paolo Bartoloni, presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco, insieme a Luigi Gambacurta e Gianluca Bellucci di Maggioli Cultura e Turismo. 

Condividi questo articolo

Ultime notizie


Continua a leggere

40 Anni di Retrò a Città di Castello: un evento memorabile

40 Anni di Retrò a Città di Castello: un evento memorabile

Un’esposizione di tesori vintage e auto d’epoca: un’occasione da non perdere nel cuore di Città di Castello

Domenica 21 aprile segna un momento importante per Città di Castello: il glorioso anniversario di 40 anni di Retrò, un evento intramontabile che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della città. Preparatevi a un’edizione straordinaria che trasformerà il centro storico in un vivace museo a cielo aperto, con oltre 100 espositori pronti a stupirvi con una straordinaria varietà di tesori d’epoca.

Da collezioni vintage a preziosi oggetti d’antiquariato, i visitatori avranno l’opportunità di immergersi in un universo di pezzi unici, offerti da esperti collezionisti, rigattieri, antiquari e hobbisti provenienti da ogni angolo del territorio. Ma c’è di più: il Club Auto Moto Storiche Altotevere arricchirà l’atmosfera con la sua esposizione di circa 15 magnifici esemplari di veicoli d’epoca, autentici capolavori che hanno scritto pagine indimenticabili nella storia dell’automobilismo italiano e internazionale.

Questa giornata straordinaria non è solo un’occasione per celebrare la passione per il bello e per il collezionismo, ma è anche un momento di condivisione e di festa, che unisce espositori, appassionati e amanti del fascino dei motori d’epoca. Sarà un’esperienza entusiasmante per tutti coloro che vi parteciperanno, e un omaggio sentito a una manifestazione che ha saputo conquistare il cuore dei residenti e dei visitatori di Città di Castello per quattro decenni. Un evento che segna l’inizio di una stagione ricca di appuntamenti straordinari nel cuore della città e oltre.

Condividi questo articolo

Ultime notizie


Continua a leggere

Trasimeno: unione per lo sport europeo

Trasimeno: unione per lo sport europeo

Corciano, Castiglione del Lago e Passignano sul Trasimeno: Una triade sportiva in corsa per l’eccellenza Europea

Tre gemme umbre si uniscono in una sinfonia sportiva, proiettando i loro riflettori sull’Europa. Corciano, in veste di capofila, accompagna Castiglione del Lago e Passignano sul Trasimeno in una corsa verso il prestigioso Premio ‘Comunità Europea dello Sport’ del 2026.

La candidatura, nata da un’idea embrionale e plasmata attraverso iter deliberativi, è ora un’istanza formale inviata ad Aces Europe, l’entità promotrice dello sport tra i cittadini dell’Unione Europea. Questa iniziativa non è solo un’ambizione locale, ma un’ascesa verso la promozione dello sport come fulcro turistico, veicolo di salute, benessere e coesione sociale.

L’unione di questi comuni, ribattezzati collettivamente come ‘SporT al Centro – Trasimeno e Corciano’, è più di una semplice collaborazione. È un patto per potenziare le loro iniziative, valorizzando le strutture sportive pubbliche e aprendo le porte a eventi nazionali e internazionali.

Il territorio, un’epica mescolanza di storia, tradizione e paesaggi incantevoli, è una tela su cui dipingere l’arte dello sport. Dai borghi medievali-rinascimentali alle rive del Lago Trasimeno, offre un palcoscenico naturale per attività all’aperto e avvicina una popolazione di oltre 43.000 persone a un mosaico di oltre 70 associazioni sportive.

Per Corciano, questa candidatura è una porta aperta verso opportunità senza precedenti. È un’occasione per mettere in luce il lavoro delle associazioni sportive, spesso al centro di progetti innovativi, e per generare un indotto che beneficerà l’intera comunità.

Anche per Castiglione del Lago, già insignita del titolo di Comune Europeo dello Sport, questa candidatura è un nuovo capitolo nella sua storia sportiva. È un’opportunità per celebrare congiuntamente il Trasimeno e Corciano, con l’obiettivo di promuovere valori di crescita e condivisione attraverso lo sport.

Per Passignano sul Trasimeno, questa sinergia è un moltiplicatore di forze. Accendere i riflettori sull’offerta sportiva locale significa mettere in evidenza non solo le strutture e le attività, ma anche la cultura di un territorio da esplorare.

Insieme, questi comuni guardano al 2026 come un’opportunità per far brillare la loro stella nello scenario sportivo europeo, dimostrando che, quando si uniscono le forze, il risultato è più grande della somma delle parti.”

Condividi questo articolo

Ultime notizie


Continua a leggere

Vinitaly 2024: l’Umbria si prepara a stupire

Vinitaly 2024: l’Umbria si prepara a stupire

L’Umbria si prepara a brillare al Vinitaly 2024 con oltre 50 produttori e una vasta selezione di vini eccellenti. Un evento che promette degustazioni, approfondimenti e sapori unici, celebrando l’autenticità e la qualità della regione.

È tempo di alzare i calici per l’Umbria, che si appresta a brillare di nuovo al Vinitaly di Verona Fiere, dal 14 al 17 aprile. L’attesissimo programma delle iniziative regionali è stato svelato durante una conferenza stampa al Salone d’Onore di Palazzo Donini a Perugia. Tra i protagonisti dell’evento, la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, il vicepresidente e assessore all’Agricoltura Roberto Morroni e il presidente di UmbriaTopWines, Massimo Sepiacci.

Tesei ha sottolineato l’importanza di promuovere l’eccellenza vinicola umbra, mentre Morroni ha ribadito il ruolo fondamentale del vino nel rappresentare l’identità e la qualità dei territori. Sepiacci ha espresso la volontà di far conoscere al pubblico la ricchezza dei vini umbri e del loro legame con il territorio.

Il claim “Umbria_Where the heart beats” cattura l’essenza dell’Umbria, terra dalle terre vitate che pulsano di vita e tradizione, con i suoi 12.400 ettari di vigneti. L’area Umbria a Vinitaly, sviluppata su due livelli, sarà un melting pot di istituzioni, enti e testimonial che lavorano sinergicamente per promuovere le eccellenze della regione.

L’Enoteca regionale sarà una vera e propria oasi del gusto, con oltre 100 referenze di vini umbri e una selezione di prelibatezze gastronomiche. Il soppalco ospiterà la “Umbria Wine Academy”, un vero e proprio viaggio alla scoperta dei segreti e delle storie dei vini umbri.

Ma l’evento non si limiterà solo alle degustazioni. Durante l’orario di pranzo, saranno protagonisti i prodotti regionali iscritti al Registro della Biodiversità, mentre ogni giorno sarà l’occasione per assaporare il Prosciutto di Norcia IGP. E per chi desidera un’esperienza ancora più coinvolgente, “Un sorso, Un morso” offrirà degustazioni di “pillole” di prodotti umbri in abbinamento ai vini autoctoni.

Insomma, Vinitaly 2024 promette di essere un’esperienza indimenticabile per gli amanti del buon vino e del cibo di qualità, con l’Umbria pronta a far battere forte il cuore di ogni visitatore.

Condividi questo articolo

Ultime notizie


Continua a leggere

Terni, Tic Festival: il futuro in mano degli influencer

La seconda edizione del Tic Festival, in programma nel centro storico di Terni dal 12 al 14 aprile, presenta numeri impressionanti: tre giornate, 75 eventi e oltre 130 ospiti.

Biblioteca comunale, PalaSì e cinema Politeama saranno i palcoscenici di questa manifestazione culturale, che proporrà riflessioni profonde sulle sfide contemporanee attraverso le voci autorevoli dei creator e influencer che si sono impegnati per cause importanti.

Tra gli ospiti di spicco figurano nomi come Valerio Lundini, Pierpaolo Spollon, l’astronauta Luca Parmitano (in collegamento da Houston), Elena di Cioccio, Francesco Taverna (@loSonoChico), Giovanni Muciaccia, Giovanna Sannino (Carmela di Mare Fuori), Cecilia Sala, Andrea Lorenzon (@CartoniMorti), Chef Hiro, Alessandro Beloli (content creator di Geopop), Giorgio Barchiesi (in arte Giorgione), Davide Grasselli (@Grax), Danilo Petrucci, Lorenzo Barone, Gianluca Torre e Ida di Filippo (Casa a prima vista), Samara Tramontana, Davide Avolio, i creatori di FantaSanremo, Chiara Galeazzi, Eugenio Cesaro e Lorenzo Federici (Eugenio in via di Gioia), lo chef Daniele Rossi, i creator del progetto Ugolize, Giacomo Bevilacqua (@aPandaPiace), Davide Nanni, Alberto Matano, le scienziate di Generazione Stem, Marco Andriano, Mark Kostabi, il professor Alberto Grandi, Davide Autelitano (Ministri), Roberto Dell’Era (Afterhours), Michele Mezzanotte e molti altri.

Una delle novità di rilievo di quest’anno è l’introduzione dei Tic Awards, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per l’Umbria. Questo progetto coinvolge gli studenti degli istituti superiori di Terni nella selezione dei creator e influencer che riceveranno un riconoscimento per il loro impegno nella divulgazione e sensibilizzazione su tematiche socio-culturali cruciali per il nostro tempo.

Altro elemento innovativo sarà la presenza di un palco in piazza Europa per concerti e talk, arricchito da un villaggio street food and beverage grazie alla partnership con Vitamina C e Birra Warsteiner, main sponsor dell’evento.