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Il Banksy di Sugano diventa un caso internazionale

ta esplodendo anche nel mondo anglosassone l’interesse per le “misteriose” opere d’arte in ferro battuto che abbelliscono il caratteristico borgo di Sugano, ad una manciata di chilometri da Orvieto. A darne conto è una protagonista del turismo statunitense con base in Italia: Anne Robichaud, guida turistica autorizzata per i tour regionali in Umbria, già fondatrice di uno studio di lingua inglese ad Assisi, uno dei personaggi più importanti della promozione turistica dell’Umbria. Nel suo sito indirizzato al pubblico americano, Anne racconta il fenomeno collegato al “Banksy di Sugano”, ovvero lo straordinario e sfuggente artista del ferro battuto, Fernando Mingardi e della sorprendente scoperta che lei ha fatto il giorno che è venuta a conoscenza di questo emulo del misterioso esponente inglese della street art la cui vera identità rimane ancor oggi sconosciuta. “Fernando-racconta Anne-mi ha detto che per lui è stata una sfida stimolante riprodurre in ferro ciò che Banksy aveva creato con tanta maestria nella pittura”. Nei muri delle case di Sugano, insieme a molti altri capolavori dell’artista suganese, campeggia infatti una splendida riproduzione in ferro battuto della celebre opera del writer inglese dal titolo “Il lanciatore di fiori”. Anne descrive le altre opere d’arte del Banksy italiano che stanno facendo di Sugano un caso internazionale e lo stanno trasformando in un borgo artistico. Tra queste anche la creazione di una donna che porge una busta della spesa “un omaggio ad una bottega storica di Sugano“. (https://www.annesitaly.com/2025/08/31/banksy-in-assisi-and-near-orvieto/)

Lo straordinario lavoro di Fernando Mingardi, avviato ormai da tempo in maniera spontanea per iniziativa dall’artista, viene adesso sostenuto dal “Progetto Sugano”, l’iniziativa lanciata da promotori del percorso di trekking il cammino dell’intrepido Larth che tocca Orvieto, Civita di Bagnoregio e Bolsena, avendo in Sugano il primo approdo per i turisti che percorrono il tragitto.

Il primo giorno di settembre si sono registrati sul cammino ben 41 visitatori a dimostrazione di un successo crescente e di un autunno che si annuncia con grandi numeri – dicono gli organizzatori – ci fa molto piacere che il caso di Fernando Mingardi stia esplodendo in questo modo perché rappresenta un esempio di un Genius loci caratterizzato da straordinaria creatività ed amore per la propria terra, ma anche da modestia e riservatezza. Continuiamo a lavorare per fare di Sugano un esempio di rinascita di un piccolo borgo. Rientra in questa visione anche la creazione di una piccola biblioteca pubblica lungo la strada principale del paese, che si sta caratterizzando per la narrativa, la cultura locale e i fumetti. In questo percorso di rigenerazione e rilancio stiamo collaborando con molti cittadini ed associazioni come Nova Orvieto che ha scelto Sugano come prima tappa del suo festival ‘Infrazioni’, un evento che va esattamente nella direzione di difendere e far rinascere i borghi e le frazioni dell’orvietano“.

https://www.annesitaly.com/2025/08/31/banksy-in-assisi-and-near-orvieto

Caporalato in edilizia, denunciati due imprenditori cinesi

Due imprenditori edili cinesi, un 53enne ed un 55enne, sono stati denunciati per grave sfruttamento lavorativo, il cosiddetto caporalato, ed altre violazioni, dopo un sopralluogo dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) di Perugia, con l’ausilio dei militari della Stazione di Ponte San Giovanni e Sezione Radiomobile della Compagnia del capoluogo, coadiuvati dai funzionari della Vigilanza Ordinaria dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Perugia, in un cantiere all’interno di un’abitazione privata a Ponte San Giovanni.

Oltre alla presunta pratica del caporalato, i militari hanno contestato ai due cinesi altre gravi violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, tali da necessitare l’adozione del provvedimento di sospensione dell’attività del cantiere.

Nell’abitazione sono stati trovati due lavoratori di nazionalità cinese, intenti ad effettuare opere di ristrutturazione, risultati essere alle dipendenze della ditta edile ed impiegati in nero. Uno dei due identificati risultava essere anche privo del permesso di soggiorno, pertanto, al compimento delle relative previste procedure, sono stati emessi a suo carico i provvedimenti di espulsione dal territorio italiano a firma del prefetto di Perugia.

Nel corso delle verifiche sono state elevate ammende per le violazioni riscontrate in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per un totale di circa 20.000 euro ed impartite 16 prescrizioni per il ripristino delle condizioni di sicurezza.

Ospedale di Perugia, insediato il nuovo dg Antonio D’Urso

Si è insediato l’Azienda ospedaliera di Perugia il nuovo direttore generale Antonio D’Urso, nominato dalla presidente della Regione Umbria Stefania Proietti. Il mandato avrà durata quinquennale.

“È un onore per me guidare questo prestigioso ospedale con un’antica storia nella sanità pubblica italiana”, ha dichiarato Antonio D’Urso nel suo primo giorno di insediamento. “Metterò a disposizione le mie competenze e la mia esperienza come manager pubblico della sanità per migliorare le performance e attuare modelli organizzativi di cura che vadano incontro alle esigenze dei cittadini e tengano conto delle peculiarità delle strutture e della valorizzazione dei professionisti sanitari che vi operano, in sinergia con l’Università degli Studi di Perugia. Fin da subito – ha precisato – inizierò il confronto sul campo con tutto il personale”.

Il nuovo direttore generale ha inoltre espresso la sua gratitudine verso le istituzioni: “Ringrazio la presidente Proietti, il magnifico rettore dell’Università degli Studi di Perugia, Maurizio Oliviero, e la direttrice regionale, Daniela Donetti, per avermi dato fiducia”.

La presidente Proietti, la Giunta regionale e la direttrice regionale salute e welfare, Daniela Donetti, esprimono al dottor D’Urso i migliori auguri per un proficuo lavoro e al contempo ringraziano il dottor Giuseppe De Filippis, direttore uscente, per l’impegno profuso in questi anni alla guida dell’Azienda ospedaliera di Perugia, e il dottor Emanuele Ciotti per aver diretto l’ospedale in questo ultimo mese.

“Accademia Vannucci”, ultimi giorni per l’iscrizione ai corsi

C’è tempo fino al 2 settembre per presentare la domanda di ammissione ai Corsi di Diploma Accademico di I e II livello per l’anno 2025/2026 all’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci”. Un’occasione importante per chi sogna di trasformare la passione per l’arte, il fashion, il design, il cinema, in un percorso di studio strutturato, immerso in una delle istituzioni artistiche più antiche e prestigiose d’Italia, sempre più orientata all’internazionalizzazione.

“L’Accademia di Belle Arti ‘Pietro Vannucci’ è un luogo di incontro tra tradizione e contemporaneità, dove gli studenti possono esprimere liberamente la propria creatività, sviluppare competenze tecniche e costruire un percorso professionale nell’arte e nella cultura, attraverso la ricerca – afferma la Direttrice, Tiziana D’Acchille -. L’Accademia di Perugia continua a confermarsi tra le istituzioni statali più prestigiose, riconosciuta non solo per la qualità e la varietà degli strumenti di studio messi a disposizione degli iscritti, ma anche per le relazioni attive con alcune delle principali realtà internazionali di alta formazione. Chi desidera intraprendere un cammino formativo di eccellenza, non può lasciarsi sfuggire questa opportunità: il futuro inizia qui, alla Vannucci”.

Trienni e bienni: i corsi disponibili

Gli studenti che desiderano iscriversi ai Trienni possono scegliere tra percorsi innovativi e multidisciplinari come Character design e gaming, Cinema e audiovisivo, Grafica e illustrazione d’arte, Graphic design, Fashion design, Fotografia, Video e social media per le arti, Illustrazione e linguaggi del fumetto, Pittura, Product design sostenibile, Scenografia e Scultura, per sviluppare competenze artistiche e professionali all’altezza delle sfide creative contemporanee.
Per chi, invece, è già in possesso di un Diploma Accademico di I livello o titolo equipollente, i Bienni offrono specializzazioni di alto profilo: Pittura, Pittura per l’editoria d’arte, Brand design, Fashion design per la maglieria, Design sostenibile, Scenografia e Scultura, in un percorso formativo che valorizza ricerca, sperimentazione e professionalità.

Requisiti e modalità di accesso

Per accedere ai Corsi di I livello è richiesto un diploma di scuola secondaria superiore quinquennale o titolo equipollente estero riconosciuto idoneo; l’ammissione è subordinata al superamento della prova d’ingresso, obbligatoria anche per i diplomati di Liceo Artistico. Per l’iscrizione ai Bienni è necessario il Diploma Accademico di I livello, un Diploma quadriennale, una Laurea affine o un titolo estero idoneo, con eventuale prova di ammissione. Sono esonerati dalla selezione gli studenti già diplomati presso l’Accademia di Perugia che intendano proseguire nello stesso corso di studi. Le domande di ammissione devono essere presentate esclusivamente online tramite il portale Isidata(www.isidata.net). Gli studenti che avranno superato la prova potranno procedere all’immatricolazione sempre attraverso la stessa piattaforma.

Tutte le informazioni relative a procedure, scadenze e requisiti sono disponibili sul sito istituzionale dell’Accademia (https://www.abaperugia.com/iscrizioni/), attraverso il “Manifesto degli Studi a.a. 2025/2026” e la “Guida alle Ammissioni”.

UmbriaWine, svelate le 42 cantine: il programma delle degustazioni

Annunciate le 42 cantine presenti a UmbriaWine, il festival del Vino Umbro (in programma dal 12 al 14 settembre) giunto alla terza edizione che continua il percorso di valorizzazione delle cantine e dei produttori regionali. Il tutto come sempre nelle iconiche piazze del centro storico di Perugia.

L’intento dell’associazione Open Mind, ideatrice e organizzatrice dell’evento, realizzato con il sostegno di Fondazione Perugia, è quello di promuovere la cultura del vino regionale.

Le degustazioni

Quest’anno sono state programmate ben 4 masterclass esclusive e su prenotazione. Un format di degustazioni guidate che consente di vivere un’esperienza imperdibile grazie ai migliori vini umbri accuratamente selezionati dagli ospiti del festival in magnifiche location del centro storico di Perugia.

Si inizia sabato 13 settembre con una degustazione “Vini & Sigari” (ore 18, Terrazza Collin’s Restaurant – Hotel Brufani). Un’esperienza esclusiva che unisce i migliori vini da meditazione e i sigari umbri, per un percorso sensoriale unico nel cuore di Perugia.

Ancora sabato 13 settembre un’altra degustazione guidata a cura di Francesca Granelli su “Vini passiti, muffati e dolci in Umbria” (ore 18, Priori Secret Garden) in collaborazione con Le donne del vino Umbria, associazione nazionale che promuove la cultura del vino e il ruolo delle donne nella filiera produttiva enologica. In degustazione quindi i vini passiti e dolci più amati dell’Umbria, per percorrere un viaggio che partirà dalla tradizione e culminerà nell’analisi delle più recenti innovazioni sul tema.

Domenica 14 settembre toccherà a “Vitigni autoctoni: alle radici dei vini di qualità” (ore 17, Chiostro della Cattedrale di San Lorenzo) a cura di Umbria Top Wines. Degustazione di quattro dei più antichi vitigni autoctoni dell’Umbria condotta dal prof. Alberto Palliotti, docente presso la facoltà di Agraria di Perugia e appassionato conoscitore della storia vitivinicola regionale. Il ticket include anche la visita guidata della Perugia Sotterranea, grazie alla collaborazione con Museo del Capitolo.

Alle ore 17:30 invece, all’Osteria a Priori, “Montefalco in ogni calice, l’Umbria in ogni assaggio” con

degustazione e abbinamenti dello chef. Conduce Giulia Celeschi.

Per tutte e 4 le iniziative i posti sono limitati e l’ingresso è su prenotazione tramite TicketSMS. Info e prenotazioni: +39 348 166 8492.

Umbria Top Wines

Si rinnova anche la partnership con Umbria Top Wines, presente quest’anno con una postazione dedicata in Piazza della Repubblica. Per tutti e tre i giorni, con l’acquisto del kit si riceveranno due ticket da spendere presso il banco di Umbria Top, dalle 17 alle 20, per ricevere due assaggi gratuiti. In degustazione, una selezione dei vini di qualità umbri delle aziende espositrici, presentati da un sommelier e divisi per tematiche, una per ogni giorno. La presenza di Umbria Top è sostenuta dal contributo Csr della Regione Umbria. 

Umbria Top presenterà anche in questa occasione il progetto Radici 2025, che punta alla scoperta delle origini della viticoltura umbra fra storia, agricoltura, cultura e tradizioni enologiche vecchie e nuove.

Tante altre le collaborazioni confermate dell’edizione 2025: con Confagricoltura, CIA e AIS Umbria.

Le 42 cantine

L’evento attualmente prevede la partecipazione di 42 cantine che animeranno gli iconici luoghi di Piazza Repubblica, Piazza Italia, Giardini Carducci, Piazza Matteotti: Berioli, Terre de la custodia, MonteVibiano, Semonte, Villa Bucher, Lungarotti, Terre Margaritelli, Tenuta dei Mori, Blasi, Perticaia, Le Cimate, Napolini, Le Thadee, Daniele Rossi, Scacciadiavoli, Briziarelli, Vetunna, Tudernum, Famiglia Cotarella, Benedetti e Grigi, Pucciarella, Baldassarri, Agricola Casaioli, Goretti, Conti Salvatori, Duca della Corgna, Castello di Solfagnano, I vini di Giovanni, Antonelli, Roccafiore, Tenute Baldo, Chiorri, Carini, Maravalle Vitalonga, Cesarini Sartori, i Cangianti, Lunelli, Placidi, Fanini, Oleum, Arnaldo Caprai e Di Colle in Colle.

Tutte esclusivamente di provenienza umbra così come i 6 food truck: Meat American BBQ, Il Pollastro PastaPoke, Ebe, Cukuc, Pecora Nera, Sicily on The Road, per completare la proposta eno-gastronomica.

“Sbaracco”, Notte dello Sport e Terni Comics: Terni invita a un gustoso weekend

Un fine settimana all’insegna del divertimento e dello shopping conveniente a Terni, quello che prenderà il via venerdì 5 si concluderà domenica 7 settembre.

Il 5 e 6 settembre si svolgerà infatti lo “Sbaracco di fine estate”, organizzato da Confartigianato Imprese Terni in collaborazione con Comune di Terni, Terni Comics e Comitati di Via. Due giorni di vendita straordinaria ad opera dei negozi del centro città dedicati allo shopping, agli sconti e all’allegria, con apertura serale venerdì 5 settembre dalle ore 21.00 alle ore 23.00. E con molti negozi che sono intenzionati a rinnovare l’apertura serale anche il 6 settembre.

Proseguendo con la Notte dello Sport, sabato, fino alla giornata conclusa, domenica, di Terni Comics.

Il programma

Venerdì 5 settembre
Sbaracco negli orari normali dei negozi e apertura serale, il centro città sarà animato dalle attrazioni di anteprima sia della Notte dello Sport che di Terni Comics.
In particolare
dalle 21.00 – alle 23.00
• apertura serale dei negozi
• postazioni con fumetti dal vivo di disegnatori di Terni Comics – vieni a conoscere i disegnatori di Terni comics mentre creano le loro opere
• DR. WHY quiz dal vivo a Piazza della Repubblica. Intrattenimento interattivo con domande a risposta multipla. Partecipa gratuitamente e rispondi ai quiz con la pulsantiera direttamente dal tuo tavolo. Premi e gadget per tutti. Sfida i tuoi amici e divertiti grazie alla professionalità e alla simpatia di Gianluca Nasi.
• animazione itinerante esibizione del Corpo bandistico Tullio Langeli APS Cesi – Città di Terni – profondamente legata al territorio di Cesi e di Terni, la banda, diretta dal Maestro Renato Settembri, unisce tradizione storica e formazione musicale per i giovani.
• animazione itinerante esibizione del Gruppo Musici Torre Orsina – daranno ritmo e coinvolgimento alla serata con tamburi e percussioni.

Sabato 6
Sbaracco negli orari normali dei negozi.
Terni Comics al Palaterni dalle 10:00 alle 21:00
Notte dello Sport Centro città di Terni dalle ore 18.00 fino all’una di notte

Domenica 7 settembre
Terni Comics al Palaterni dalle 10:00 alle 20:00

Sinergia tra vendite, sport e Terni Comics: la soddisfazione di Confartigianato

Confartigianato Imprese Terni ringrazia il Comune di Terni e gli organizzatori di Terni Comics per aver accettato con entusiasmo la proposta di anticipare alcune delle attrazioni della Notte dello Sport e di Terni Comics creando così, con l’impegno dei Comitati di Via, una nuova occasione di promozione commerciale e di rilancio della città. L’iniziativa inoltre concretizza per la prima volta un coordinamento tra gli eventi che si svolgono al Palaterni e il centro città, costituendo così un positivo precedente per lo sviluppo coordinato del polo eventi di viale dello Stadio con l’area centrale della città.

Frode agricola, condannati 4 imprenditori: coinvolta anche un’azienda del Perugino

C’è anche un’azienda umbra tra le sei riconducibili a imprenditori veneti che sono stati condannati per una frode ai danni del Fondo Europeo Agricolo di Garanzia (FEAGA).

Una volta che la sentenza è diventata esecutiva con l’ultimo grado di giudizio, la guardia di finanza di Padova ha eseguito una confisca di beni per un valore complessivo di oltre 3 milioni di euro e il sequestro di un’ulteriore cifra di poco inferiore ai 4 milioni.

I quattro imprenditori sono stati giudicati responsabili di aver architettato un sistema di frode che ha permesso alle sei aziende agricole, con sede nelle province di Padova, L’Aquila e Perugia, di accedere indebitamente ai contributi europei del FEAGA. Il tutto utilizzando due prestanome che hanno ottenuto agevolazioni in quanto “giovani imprenditori”, senza che ne avessero realmente i requisiti.

Dopo la condanna passata in giudicato sono state confiscate partecipazioni societarie, disponibilità finanziarie, polizze assicurative, immobili, terreni e un intero complesso aziendale, per un valore stimato di oltre 3,3 milioni di euro. Inoltre, la Procura Regionale della Corte dei Conti del Veneto ha disposto un sequestro conservativo anticipato di beni per ulteriori 3,9 milioni.

Perugina positiva al virus West Nile, l’ordinanza del Comune e le misure della Usl1

Dopo il caso della farmacista perugina ricoverata in Terapia intensiva a seguito di contagio dal virus West Nile, avvenuto presumibilmente durante un soggiorno in un’altra regione, il Comune di Perugia, in collaborazione con l’Azienda USL Umbria 1, ha attivato i protocolli previsti dal Piano Regionale Arbovirosi, che comprendono il monitoraggio delle zanzare e l’esecuzione di trattamenti larvicidi nelle aree pubbliche a maggiore frequentazione.

A partire dai prossimi giorni, verrà effettuata la distribuzione di prodotti larvicidi all’interno dei tombini situati nei giardini delle scuole comunali, con priorità assoluta agli asili nido e alle scuole dell’infanzia.

Contestualmente, gli operatori incaricati provvederanno al trattamento delle aree pubbliche di maggiore frequentazione, al fine di ridurre la presenza di zanzare potenzialmente vettori del virus.

Le misure in vigore

L’ordinanza sindacale n. 461/2025 stabilisce una serie di comportamenti obbligatori per tutti i cittadini, le amministrazioni condominiali e le attività produttive, validi fino al 30 novembre 2025, tra cui:

  • Evitare ristagni d’acqua in contenitori, sottovasi, bidoni, fontane e piscine non in uso.
  • Trattare tombini e pozzetti con prodotti larvicidi reperibili in farmacia o nei negozi specializzati.
  • Svuotare regolarmente abbeveratoi e vasche negli allevamenti, effettuando trattamenti larvicidi.
  • Gestori di depositi di pneumatici: in caso di impossibilità a coprire adeguatamente gli pneumatici, è obbligatorio procedere a disinfestazione dei potenziali focolai larvali ogni 15 giorni, comunicando preventivamente l’intervento all’USL
  • Proprietari e responsabili di attività di rottamazione e stoccaggio di materiali: adottare tutte le misure utili ad evitare la formazione di raccolte d’acqua nei materiali stoccati e, laddove ciò non sia possibile, procedere a trattamenti di disinfestazione ogni 15 giorni.
  • Comunicare gli interventi di disinfestazione al Servizio Controllo Organismi Infestanti dell’USL, nei casi previsti.

Informazioni alla cittadinanza

Si ricorda che la responsabilità della prevenzione è condivisa: i cittadini sono chiamati a collaborare con comportamenti corretti per contenere la diffusione delle zanzare, principali vettori del virus.
La mancata osservanza delle disposizioni comporta sanzioni amministrative da 25 a 500 euro.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il portale dedicato alla disinfestazione: www.portaledisinfestazione.org
Il Comune di Perugia e la USL Umbria 1 continueranno a monitorare con attenzione la situazione, garantendo aggiornamenti costanti alla popolazione.

Bilancio Ast, numeri in aumento e prospettive positive legate ai costi energetici

Acciai Speciali Terni, società del Gruppo Arvedi, nell’esercizio 2024 ha fatto registrare ricavi per quasi 2,4 miliardi di euro (in incremento rispetto ai 2 miliardi 272 milioni del 2023) con l’utile netto che raddoppia rispetto all’anno precedente, sfiorando i 32,5 milioni di euro (era stato di 15,8 milioni di euro nell’esercizio 2023).

Il margine operativo lordo (MOL) sale a quasi 103 milioni (era stato di 95 milioni nel 2023), mentre il risultato operativo è di circa 54 milioni. Numeri in aumento, nonostante l’elevato peso del costo dell’energia (che incide per circa il 40% dei costi di produzione). Cosa che fa ben sperare per l’anno in corso, considerando i costi energetici in calo nei primi mesi del 2025.

Più che dimezzato l’indebitamente finanziario, che cala a 47,6 milioni di euro.

Il Gruppo Arvedi chiude l’esercizio 2024 con ricavi consolidati pari a 5,7 miliardi di euro (6 miliardi nel 2023) e un risultato netto di 92 milioni di euro (235 milioni nel 2023).

Numeri che mostrano l’importanza all’interno del Gruppo del polo siderurgico ternano. Per il cui futuro il Gruppo Arvedi confida negli investimenti legati all’Accordo di programma sottoscritto. In attesa che si sblocchino le prospettive del lamierino magnetico, legato al mercato dell’automotive, il piano industriale Ast prevede entro il 2028 investimenti di oltre 560 milioni, per l’elettrificazione dei processi e all’aumento dell’efficienza della produzione di acciaio inox, e per assicurare sicurezza e sostenibilità ambientale. Il Mimit concede un finanziamento a fondo perduto di circa 70 milioni di euro.

Amici animali per passione e per lavoro: la Fiera di San Bartolomeo

Passione e amore per gli animali. Da compagnia o fondamentali aiutanti nei lavori, anche in quelli per aiutare le persone in difficoltà. Animali protagonisti alla Mostra Zootecnica della Fiera di San Bartolomeo di Città di Castello.

Nell’area espositiva del parco comunale Alexander Langer, il rapporto tra uomo e animale, insieme alle tradizioni popolari del territorio, agli antichi mestieri e al tema dell’educazione ambientale, è il tratto identitario dell’edizione 2025 della manifestazione promossa dal Comune in collaborazione con allevatori, centri ippici, Usl Umbria 1, nuclei specializzati dei Carabinieri, della Polizia di Stato, dei Vigili del Fuoco e tante realtà associative e culturali della città.

I gesti delicati, le cure, la maestria di chi vive a contatto con cavalli, muli, asini, rapaci, ma anche specie da cortile, l’intesa profonda che sanno raggiungere coloro che con i cani tutelano l’ordine pubblico e soccorrono le persone nelle emergenze, ma anche l’affetto sincero dei numerosi bambini che insieme ai genitori hanno popolato fin dalle prime ore la Fiera di San Bartolomeo, hanno dato spettacolo. Nemmeno la doverosa rinuncia a ospitare bovini, caprini e ovini, decisa dal Comune insieme alle autorità sanitarie per contenere la diffusione dell’epidemia di Blue tongue, Lingua blu, e tutelare allevatori e allevamenti dell’Altotevere, ha fermato il popolo della Fiera di San Bartolomeo, che si è riversato numerosissimo ed entusiasta nel parco Langer e nel centro storico tifernate. Tra le storie belle raccontate dall’evento, c’è quella unica di uno degli ultimi mulai dell’Umbria, Corrado Spaccino, 64 anni di San Venanzo in provincia di Terni. Accolto stamattina dall’assessore al Commercio e al Turismo Letizia Guerri, ha portato alla Fiera di San Bartolomeo la testimonianza di una passione nata e onorata per tutta la vita nel nome del nonno e di un episodio che è stato una sorta di segno del destino per la propria famiglia.

“All’epoca della prima guerra mondiale – ha raccontato stamattina Spaccino – la vita di mio nonno, che è stato il capostipite di tre generazioni di mulai della mia famiglia di cui ha fatto parte anche mio padre, fu salvata proprio da un mulo, l’animale che conduceva amorevolmente nell’esercito nell’ambito dei suoi compiti militari. Durante un combattimento sul fronte del Montegrappa, la scheggia di un proiettile, infatti, colpì l’animale che si trovava a pochi centimetri da lui e che gli fece da scudo. La sua vita fu così salvata proprio dal mulo, a cui era legata prima della guerra e a cui continuò a essere legata anche al suo ritorno dal fronte”.

La storia raccontata tante volte dal nonno quando era ragazzino ha tracciato anche il solco della sua vita da adulto. Con suoi splendidi muli, oggi Spaccino porta avanti sul Monte Peglia una tradizione di famiglia ereditata dal padre, che custodisce e rinnova ogni giorno con il suo lavoro di trasporto della legna, nel quale gli animali da soma sono insostituibili aiuti nei luoghi più impervi, dove i trattori non riescono ad arrivare. Fino a domenica 24 agosto, il mulaio ternano mostrerà ai visitatori della Mostra Zootecnica non solo la bellezza e la maestosità dei suoi animali, ma anche le caratteristiche di un lavoro duro e affascinante, nel quale l’intesa con l’animale è speciale e unica.

Un’intesa e una sinergia con l’animale, fatta di amore, rispetto e fedeltà, che sabato mattina hanno reso davvero percepibile e spettacolare alla Mostra Zootecnica anche i reparti cinofili dei Carabinieri Biodiversità di Pieve Santo Stefano, con il comandante Alberto Veracini, della Polizia di Stato, con il vice questore Adriano Politano, e dei Vigili del Fuoco, con il capo reparto del comando di Perugia Massimiliano Mancinelli e il collega Luca Borsi. Insieme ai magnifici esemplari che addestrano ogni giorno, gli istruttori delle forze dell’ordine e delle forze del soccorso sono stati protagonisti di dimostrazioni che hanno conquistato adulti e bambini, impressionati dalla docilità e dalla bellezza dei cani, ma anche dalla loro capacità di “trasformarsi” letteralmente per eseguire con precisione e rigore i compiti di salvataggio delle persone e tutela dell’ordine pubblico ai quali sono chiamati.

I visitatori della Mostra Zootecnica hanno poi avuto l’opportunità di conoscere e approfondire le tematiche dell’educazione ambientale con i Carabinieri del Parco Nazionale Foreste Casentinesi e scoprire le tecniche di indagine della Polizia Scientifica con gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Città di Castello. Alla manifestazione partecipano anche i responsabili del Servizio di Sanità Pubblica Veterinaria e del Servizio di Igiene degli allevamenti e produzioni zootecniche dell’Usl Umbria 1, che contribuiranno alla sensibilizzazione del pubblico e degli espositori sul benessere animale.

“L’edizione 2025 della Fiera di San Bartolomeo segna un punto di svolta nella storia della manifestazione, che ha scelto di innovarsi nel solco della tradizione, mettendo al centro dell’attenzione il rapporto tra uomo e animale, gli antichi mestieri e uno sguardo interessante al tema dell’educazione ambientale e della tutela della biodiversità, con tante attività dedicate alle famiglie e soprattutto ai bambini”, ha commentato l’assessore Guerri, che ha visitato la Mostra Zootecnica e la fiera delle merci insieme ai protagonisti della manifestazione. Grande curiosità ha destato in mattinata lo stand dei Falconieri della Fortezza, con esemplari davvero stupendi che hanno attirato la curiosità del pubblico.

La Fattoria di Dora ha proposto fin dalle prime ore attività e laboratori con gli animali e spettacoli per bambini che continueranno fino a domani sera, mentre la Compagnia di Balestrieri di Città di Castello offrirà a tutti, per l’intera durata della manifestazione, la possibilità di mettersi alla prova nei tiri al bersaglio con la celebre arma medievale. Fino a domani, inoltre, in piazza Fanti ci saranno i giochi per i bambini, mentre la ristorazione, con le ricette tipiche della tradizione gastronomica tifernate, sarà assicurata dalla Società rionale Madonna del Latte.

Il programma di domenica

Domenica mattina alle 10 la Pro Loco di Piosina offrirà a tutti i presenti cantucci e vinsanto. Oltre alle attività delle forze dell’ordine del soccorso, alle dimostrazioni del mestiere del mulaio e alle iniziative ludiche, il programma di domenica 24 agosto si aprirà con lo spettacolo e i laboratori di falconeria a cura dei Falconieri della Fortezza (ore 9.30, con repliche alle ore 10.30 e alle ore 16.00).

A seguire sarà proposto il laboratorio delle tradizioni popolari a cura della cooperativa Il Poliedro (ore 09.30-12.30 con replica dalle ore 15.30 alle ore 18.00). Bambini in sella dalle ore 10.30 alle ore 12.00 con il battesimo del pony a cura della Caldese Horse Academy, a cui seguirà alle ore 11.00 lo spettacolo di monta in alta scuola spagnola a cura del Centro Ippico Userna con Matteo Valcelli presso l’anfiteatro del parco Langer (replica alle ore 17.00).