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A Orvieto assemblati i nuovi laptop Commodore Snapdragon X

Commodore, l’iconico marchio che nel 1982 lanciò il modello C64, l’home computer più venduto che portò una generazione nel mondo dell’informatica, ha scelto Orvieto per ripartire con una ambiziosa strategia di rilancio mondiale.

Commodore Industries, ora società italiana del settore tecnologico che ha acquisito lo storico marchio dopo il fallimento del 1994, ha annunciato l’accordo con il gruppo argentino leader nella produzione elettronica Pixart, per la realizzazione di una nuova linea di laptop dotati di processori Qualcomm XElite, basati su tecnologia Arm.

Snapdragon X, questo il nome del laptop, sarà assemblato appunto a Orvieto, dove saranno svolte anche le attività di ricerca e sviluppo e assistenza tecnica “per massimizzare la crescita dell’Italia in campo tecnologico”, viene spiegato dal ceo Luigi Simonetti.

L’azienda Commodore Industries lo scorso anno ha proposto sul mercato gaming di fascia alta con processori Intel Core di tredicesima generazione e schede video fino a RTX 4090. Ora, grazie alla collaborazione con Pixart, “Commodore si prepara a ridefinire il mercato, offrendo soluzioni all’avanguardia e prestazioni superiori”, viene scritto nel comunicato stampa diramato.

Saranno assemblati e commercializzati cinque nuovi modelli, progettati con architetture ibride supportate da intelligenza artificiale. “Grazie all’efficienza produttiva e all’eccezionale competenza tecnologica di Pixart – viene sottolineato ancora nella nota – questi nuovi dispositivi non solo rappresenteranno l’eccellenza dell’ingegneria moderna, ma riaffermano il ruolo pionieristico di Commodore nell’industria elettronica”.

Tecnologia che, nella strategia di commercializzazione, si unisce al richiamo aciò che ha rappresentato lo storico marchio Commodore, prima con il modello Vic-20, poi con il C64: “Grazie all’inestimabile partnership con Pixart e alla leadership visionaria del loro ceo e fondatore Gabriel Ortiz – viene infatti evidenziato – stiamo realizzando il sogno di milioni di fan del brand: riportare prodotti Commodore nei negozi di tutto il mondo”.

(nella foto il mitico Commodore 64, oggi il marchio Commodore made in Italy sarà su innovativi laptop)

Scuole e salute, presentato il catalogo dell’offerta formativa

Presentato, con un evento alla Sala dei Notari di Perugia, il catalogo dell’offerta formativa “Scuole che promuovono salute” elaborato dal Servizio regionale prevenzione, i Servizi sanitari delle Asl, l’Ufficio scolastico regionale e la rete delle scuole che promuovono salute, con l’obiettivo di aumentare le competenze educative dei docenti delle scuole umbre sulle tematiche della promozione della salute tra i giovani.

“Come Regione, siamo particolarmente impegnati nel promuovere i programmi della prevenzione tra la popolazione – ha affermato l’assessore regionale alla Salute e alle Politiche sociali, Luca Coletto – e tutte le buone pratiche che possano favorire l’adozione di stili di vita salutari e prevenire i fattori di rischio comportamentali e ambientali. In tale contesto, abbiamo costantemente sostenuto l’alleanza tra il mondo sanitario e quello scolastico, a partire dalla stipula, nel 2022, del protocollo di intesa tra Regione e Ufficio scolastico regionale. A tal proposito, voglio esprimere il mio ringraziamento per l’impegno profuso da tutti i professionisti sanitari e dai componenti della comunità scolastica umbra, coordinata dalla scuola capofila regionale ITTS A. Volta. Questa alleanza – ha evidenziato l’assessore – ha portato alla creazione di una rete di scuole in continua crescita, che ad oggi conta oltre 60 istituti, e che grazie all’attuazione delle buone pratiche presenti nel catalogo, avrà modo di raccogliere risultati, elaborare strategie, valorizzare idee e supportare i disagi che i protagonisti del mondo scolastico esprimeranno”.

All’evento, condotto dal responsabile del Servizio regionale prevenzione, sanità veterinaria e sicurezza alimentar, Salvatore Macrì, erano presenti, tra gli altri, i rappresentanti delle scuole, della Direzione regionale Salute e welfare, delle reti di promozione della salute delle aziende Usl Umbria 1 e Usl Umbria 2, dell’Ufficio scolastico regionale, di INAIL Umbria e dell’Osservatorio regionale sulla condizione delle Persone con disabilità, dell’Università di Perugia, dei consultori e della Centrale operativa regionale del 118.

Il catalogo dell’offerta “Scuole che promuovono salute” contiene progettualità rivolte gli attori della comunità scolastica (studenti, insegnanti, personale ATA, tecnici, dirigenti e genitori) per ogni area tematica, dalle dipendenze patologiche, allo sviluppo delle competenze personali, sociali, relazionali, al benessere psicofisico, alla prevenzione dei comportamenti a rischio in adolescenza, fino alla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro, al movimento e all’alimentazione.

In questa seconda edizione del catalogo, relativa all’anno scolastico 2024-2025, le proposte progettuali sono state ampliate per meglio strutturare le competenze inclusive nei ragazzi e nelle ragazze attraverso strumenti partecipativi volti a contrastare la discriminazione e le disuguaglianze nelle opportunità.

Morte sul lavoro, operaio schiacciato da pannelli fotovoltaici

Incidente mortale sul lavoro a Spoleto. Un operaio di 60 anni, foggiano, dipendente di una ditta campana, è deceduto nella zona di Poreta, schiacciato da alcuni pannelli fotovoltaici che dovevano essere scaricati per l’installazione.

L’uomo è morto sul colpo, inutile l’intervento del personale del 118. Il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco.

Sul posto, per i rilievi, sono intervenuti i carabinieri e il personale della Asl. La salma e il cantiere sono stati posti sotto sequestro dalla Procura della Repubblica di Spoleto.

I sindacati lanciano l’allarme per l’ennesimo incidente grave sul lavoro, con la 12esima vittima in Umbria dall’inizio dell’anno.

Il segretario umbro della Uil, Maurizio Molinari, chiama in causa le Istituzioni, che finora non hanno preso nella giusta considerazione gli appelli per lavorare concretamente sul versante della sicurezza.

Il segretario generale della Ugl, Paolo Capone, ricordando i due incidenti gravi che si sono verificati nella giornata di martedì a Spoleto e nel Pavese, chiede di “potenziare i controlli e rafforzare le misure di prevenzione, attraverso una maggiore formazione e la promozione di una cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro”, prevedendo per questo adeguate risorse.

Confindustria Orvieto, Michele Basili eletto presidente | Il Direttivo

Michele Basili, Ceo di C.I.S.E. Costruzioni Idrauliche Stradali Edili, azienda di Orvieto specializzata nella realizzazione e manutenzione di strade, guiderà la Sezione Territoriale Orvieto di Confindustria Umbria per il biennio 2024-2026.

L’Assemblea, che si è riunita all’Altarocca Wine Resort di Orvieto, ha inoltre eletto il vicepresidente Andrea Giontella (Termopetroli) e rinnovato il Consiglio direttivo, di cui fanno parte: Roberto Biagioli (Gruppo Biagioli); Maurizio Barnabè (Cassa di Risparmio di Orvieto); Patrizia Ceprini (Ceprini Costruzioni); Sabrina Ceprini (Altarocca Wine Resort – Italy Lodge); Luciano Ciotti (Ciotti Luciano); Massimo Corneli (Corneli);
Leonardo Fortinelli (Compagnia del Cotone e della Seta); Francesco Lanzi (La Romana Farine); Fulvia Lazzarotto (Welcare Industries); Davide Mira (Mira Orvieto); Clelia Petrangeli (IPC Impresa Petrangeli Cesare); Raffaele Rook (Basalto La Spicca).

Nel ringraziare la presidente uscente Patrizia Ceprini, giunta al termine del proprio mandato, Michele Basili, già vicepresidente della Sezione, ha espresso la volontà di dare continuità al percorso intrapreso per contribuire allo sviluppo economico e sociale del territorio.

“Questo incarico – ha spiegato Basili – rappresenta per me un onore e una forte responsabilità. Continueremo ad impegnarci per favorire la crescita, raccogliendo le istanze delle imprese e affiancandole nelle complesse sfide che si troveranno ad affrontare. La collaborazione e lo scambio di esperienze saranno punti fermi, nella convinzione che solo lavorando insieme possiamo creare opportunità e contribuire allo sviluppo del nostro territorio. Porteremo avanti iniziative in sinergia con le altre Sezioni territoriali e di categoria, per cercare di raggiungere obiettivi comuni e in linea con la strada tracciata dalla presidenza di Confindustria Umbria”.

Infrastrutture, sviluppo sostenibile, turismo e formazione saranno tra i temi chiave del prossimo mandato. “Per rendere attrattivo il territorio e contribuire al benessere della nostra comunità – ha sottolineato Basili – occorre un adeguato sistema infrastrutturale, a cui si aggiunge lo sviluppo digitale, elemento indispensabile per sostenere l’innovazione e la competitività del sistema produttivo. Continueremo inoltre ad impegnarci per valorizzare al meglio il patrimonio storico, culturale e ambientale del nostro territorio e per sostenere la formazione professionale dei giovani”.

Nel ripercorrere l’attività della Sezione, la presidente uscente Patrizia Ceprini ha evidenziato “lo spirito di squadra con cui – ha detto – sono state affrontate problematiche inedite.

Alla parte pubblica dell’Assemblea, dopo il saluto del sindaco di Orvieto Roberta Tardani, sono intervenuti l’assessore regionale alle Infrastrutture Enrico Melasecche Germini, che ha illustrato lo stato dell’arte degli investimenti e degli interventi destinati a potenziare il sistema delle infrastrutture del territorio e il Direttore regionale allo Sviluppo economico Michele Michelini, che ha presentato i recenti strumenti messi a disposizione dalla Regione Umbria a sostegno delle imprese.

(nella foto Michele Basili e Andrea Giontella)


Caro-energia, il caso Ast in Aula: “A Terni una partita dell’Italia e dell’Europa”

“A Terni si gioca una partita dell’Italia e dell’Europa”. Questa la premessa dell’assessore regionale Michele Fioroni alla risposta fornita in Aula all’interrogazione a risposta immediata presentata dal consigliere Thomas De Luca (M5s) sul caso caro-energia relativo ad Ast.

“Il tema energetico – ha ricordato Fioroni – si pone fuori dall’Accordo di programma. L’ostacolo più improntate era la deroga dall’Ue per gli aiuti di stato, ed è superato. Avuta questa deroga il problema si pone per un acciaio totalmente decarbonizzato: la sfida è produrre acciaio da fonti rinnovabili. E Terni sarebbe l’unica acciaieria collegata ad una vicina grande derivazione. Il tema si pone con chi fornisce l’energia, cosa che ha fatto la presidente Tesei in più occasioni. Nessuno ha mai parlato di nucleare per Terni. Serve mettersi al tavolo con Enel affinché il tema specifico di Ast venga considerato da Enel come elemento unico per le sue caratteristiche, derogabile a meccanismi di mercato, perché ora c’è la problematica che riguarda la competitività del sistema siderurgico europeo. L’Italia ha sempre avuto una produzione di acciaio di altissima qualità, ma la politica è stata miope sul versante energetico. La presidente Tesei ha chiesto un incontro a Enel con i ministri Urso e Pichetto Fratin per affrontare il tema energetico. L’accordo di programma si potrebbe firmare anche oggi, ma attualmente renderebbe l’acciaio non competitivo”.

De Luca, ricordando che l’azienda procederà ad una sospensione e riduzione dell’attività con la richiesta di Cig ordinaria che dal 24 al 30 settembre riguarderà 200 dipendenti, aveva chiesto quali misure intende mettere in campo per i problemi sollevati da Arvedi-Ast per i costi energetici. E di specificare se si sia proceduto allo studio di fattibilità per la costituzione di una società mista pubblico-privata come chiesto dalla delibera di questa Aula del febbraio 2023. Ma anche se si intende procedere verso questa prospettiva o se, come affermato dal Ministro dello sviluppo economico, si stia lavorando al ricorso massiccio al nucleare e in quali termini e scadenze.

Nella sua replica l’esponente del M5s si è detto non soddisfatto della risposta dell’assessore: “Annunciate da troppo tempo l’accordo di programma, che nei fatti ancora non c’è. Ognuno deve fare la sua parte e mettersi in condizione di non nascondersi. La Regione non deve andare dal concessionario a chiedere con le mani giunte. Abbiamo gli strumenti su cui poter operare, nessuno chiede azioni di rottura ma dovete agire”.

Ciclista muore dopo lo scontro con un’auto ferma lungo la strada

Un ciclista di 72 anni è morto nell’incidente che si è verificato fuori dal centro abitato di Magione, dove risiedeva.

Secondo una prima ricostruzione – la dinamica è al vaglio dei carabinieri che hanno effettuato i rilievi sul posto – il ciclista è andato a sbattere contro una Jeep ferma a bordo strada, sembra con le quattro frecce inserite.

L’impatto è stato particolarmente violento, inutili i tentativi del personale del 118 di salvargli la vita.

Bimbo muore sotto il van guidato dal padre

E’ sceso dal van, riuscendo ad aprire il portellone. Proprio mentre il mezzo, guidato dal padre, si stava muovendo per riportare la famiglia Achitei a casa, a Magione. Il piccole Matia, 8 anni da compiere, è morto così, nella zona industriale di Sant’Andrea delle Fratte, a Perugia, nel pomeriggio di venerdì.

Il padre doveva effettuare un lavoro in una falegnameria di Sant’Andrea delle Fratte. Con lui c’erano la moglie e i cinque figli. Terminato il lavoro, la famiglia stava tornando a casa, quando il piccolo, per cause che i carabinieri stanno cercando di ricostruire, è sceso dal mezzo, già in movimento.

Il padre, che era alla guida, non ha potuto fare nulla per evitare l’impatto. Il piccolo è rimasto a terra, esanime. Inutili i tentativi del personale sanitario di rianimarlo.

Una Cabina di regia per affrontare i problemi del Lago Trasimeno

Una Cabina di regia per affrontare i problemi del Trasimeno. E’ quanto è stato deciso nel vertice che si è tenuto a Roma, presieduto dal ministro per la Protezione civile Nello Musumeci e a cui hanno partecipato, la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Galeazzo Bignami, il sottosegretario Emanuele Prisco, i rappresentanti del ministero dell’Ambiente, del dipartimento di Protezione civile, del commissario straordinario nazionale per i Fenomeni sulla Scarsità idrica, il direttore dell’Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambiente, della Regione Toscana e dell’Autorità  del Bacino.

“Trovare una rapida soluzione alle gravi criticità che sta vivendo il lago Trasimeno e lavorare affinché si possano prevenire in futuro. Queste sono le esigenze che ho rappresentato e che hanno portato ad individuare alcuni percorsi possibili da mettere in atto in breve tempo” ha commentato la governatrice Tesei. Aggiungendo:  “Ringrazio il ministro Musumeci per aver dato seguito alla mia richiesta avanzata i giorni scorsi attraverso una lettera indirizzata a lui, e per conoscenza al Ministero dell’Ambiente, al Ministero delle Infrastrutture e al Ministero delle Politiche Agricole, in cui facevo presente le problematiche nonché le ricadute igienico sanitarie e socio economiche che stanno avendo sull’area lacustre umbra”.

Nel corso dell’incontro sono state esaminate le cause che hanno determinato l’abbassamento del livello del lago Trasimeno ed è stato individuato un percorso che verrà approfondito in una apposita seduta della Cabina di regia che verrà convocata a breve presso il Ministero dell’Ambiente. In quella sede saranno definite le tappe per rendere il lago navigabile anche per i traghetti e al tempo stesso lavorare per il dragaggio ed eliminare in tempi rapidi le criticità oggi presenti.

“Ho subito raccolto il puntuale e sentito grido d’allarme della presidente Tesei – ha affermato il Ministro Musumeci – e costituito il tavolo di lavoro con le istituzioni interessate. Ho colto la buona volontà di tutti nel trovare presto una soluzione, anche con provvedimenti straordinari, celeri ed efficaci”.

Confindustria Medio Tevere, Giorgio Comodi nuovo presidente

Giorgio Comodi, consigliere delegato di EMU Group, storica azienda di Marsciano specializzata nella produzione di arredi per l’esterno, guiderà la Sezione territoriale Media Valle del Tevere di Confindustria Umbria per il biennio 2024-2026.

L’Assemblea degli associati, che si è riunita al San Pietro Sopra le Acque Resort di Massa Martana, ha inoltre eletto alla vicepresidenza Federica Angelantoni (Angelantoni Industrie) e rinnovato il Consiglio direttivo.

Giorgio Comodi, già vicepresidente della Sezione, ha espresso un vivo ringraziamento alla presidente uscente Francesca Orsini Federici, giunta al termine del proprio mandato, evidenziando l’intenzione di portare avanti il percorso già intrapreso per contribuire allo sviluppo delle imprese e alla crescita del territorio.

“Ringrazio Francesca Orsini Federici – ha affermato Giorgio Comodi – per il lavoro svolto e l’impegno profuso in questi quattro anni. Sono onorato di assumere questo incarico a cui mi dedicherò, insieme alla vicepresidente e al Consiglio direttivo, con determinazione. Il nostro territorio esprime realtà industriali di eccellenza e un patrimonio importante in termini di competenze e capacità produttiva. Continueremo a lavorare per valorizzare al meglio il nostro sistema industriale, puntando sul confronto e sulla capacità di dialogo con le istituzioni, per crescere e alimentare l’attrattività. La collaborazione con le altre Sezioni territoriali e di categoria resterà un punto fermo nell’attività della nostra Sezione, in continuità con quanto fatto e coerentemente con gli indirizzi tracciati dalla presidenza di Confindustria Umbria”.

Innovazione tecnologica, transizione digitale ed ecologica, formazione e orientamento dei giovani resteranno temi centrali anche nel prossimo mandato: “Per assicurare al nostro sistema economico e territoriale la competitività necessaria nei nuovi contesti – ha aggiunto Giorgio Comodi – occorre investire in innovazione e in misure di sostenibilità. La Sezione continuerà a lavorare su tematiche legate a sicurezza nei luoghi di lavoro, ambiente e comunità energetiche rinnovabili. È inoltre fondamentale incentivare l’inserimento lavorativo dei giovani nelle imprese locali, attraverso una formazione che tenga conto delle attitudini degli studenti e delle esigenze delle aziende”.

Nel tracciare il bilancio dell’attività svolta dalla Sezione, la presidente uscente Francesca Orsini Federici ha ricordato le iniziative realizzate “per favorire una maggiore conoscenza tra le imprese, anche attraverso visite aziendali, con l’obiettivo di creare occasioni di confronto e relazioni di valore. Occorre implementare la visione di sviluppo del territorio attraverso azioni concrete che consentano al tessuto produttivo di cogliere al meglio le opportunità attualmente presenti, investendo sul proprio futuro e su quello della comunità in cui operano”.

Alla parte pubblica dell’Assemblea è intervenuto il professor Patrizio Graziani, docente di Imprenditorialità Sostenibile al Dipartimento di Management dell’Università di Roma La Sapienza e docente di Umbria Business School, che ha approfondito i temi dello sviluppo sostenibile, della implementazione dei criteri ESG e del coinvolgimento delle risorse umane.

Il nuovo gruppo dirigente

L’Assemblea ha eletto anche i componenti del Consiglio direttivo della Sezione Media Valle del Tevere:

Presidente

Giorgio Comodi, EMU Group

Vicepresidente

Federica Angelantoni, Angelantoni Industrie

Consiglio Direttivo

Gianluigi Angelantoni, Angelantoni Test Technologies

Ilaria Baccarelli, Roccafiore Wine Resort & SPA – Il Collino di Todi

Massimiliano Bellucci, CBL Electronics

Andrea Coletti, Lennok

Giacomo Giglioni, G.M.P.

Amanzio Granieri, Elcom System

Vladimiro Margutti, Ecomet

Gianni Meneghini, F.B.M. Fornaci Briziarelli Marsciano

Alessandro Viola, Viola Consulting

Past President

Francesca Orsini Federici, Angelantoni Industrie

“Dialoghi di Spirito”: a Orvieto incontro sul ruolo dell’artigianato nel futuro della città

“Rinascita urbana: il ruolo centrale dell’artigianato nel futuro delle città”. Questo il titolo del quaderno della Fondazione Germozzi che sarà presentato giovedì 19 settembre, alle ore 17 a Orvieto (Palazzo dei Sette) nell’incontro organizzato da Confartigianato.

L’evento, che rientra nei “Dialoghi di Spirito Artigiano” della Fondazione Germozzi – Confartigianato, offrirà l’occasione per un confronto sul tema di come le attività artigiane, anche nella società attuale, caratterizzino e influiscano sullo sviluppo, economico e sociale, del tessuto urbano e della comunità che la abita.

Del resto il format dei “Dialoghi di Spirito Artigiano” porta a contatto della realtà urbane e produttiva le elaborazioni e le linee di tendenza della manifattura e della cultura artigianale, come elemento vivo e costituente i valori della realizzazione dell’uomo.

L’iniziativa, in collaborazione con Cassa di Risparmio di Orvieto e Confidi UNI.CO, è realizzata dalle associazioni territoriali Confartigianato Terni, Viterbo e Rieti, che continuano in questo modo il proprio impegno, costituendo ormai in Italia una buona pratica di sinergia operativa e collaborazione interregionale nel non facile campo della rappresentatività territoriale delle imprese.

L’evento sarà introdotto da Roberta Tardani sindaca di Orvieto, Mauro Franceschini presidente di Confartigianato Imprese Umbria e Micheal Del Moro presidente di Confartigianato Imprese Lazio.

La tavola rotonda, moderata dal giornalista Massimo Sbardella, vedrà la partecipazione di Maurizio Aluffi segretario Confartigianato Imprese Rieti, Paolo Manfredi consulente Confartigianato per la trasformazione digitale, Michele Michelini della Direzione Sviluppo Economico delal Regione Umbria, Carlo Ottone direttore Generale MICH (Maestrale Innovation Creating Hub), Fabio Renzi segretario generale Fondazione Symbola. Conclude i lavori Michele Medori, segretario Confartigianato Imprese Terni.

Un’occasione non comune per ragionare delle trasformazioni economiche di breve e di lungo periodo e acquisire gli strumenti culturali e operativi per non subire queste trasformazioni, ma anzi per riconoscerne e sfruttarne le opportunità. Considerandole come il panorama di intervento dei vecchi e nuovi business, in una prospettiva che non marginalizza, ma esalta la cultura della manifattura artigianale, anche e soprattutto nelle città medie e nelle aree interne.