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Tag: confindustria

“Le guerre del commercio”, annullato l’incontro pubblico con l’analista geopolitico Dario Fabbri

Annullato l’incontro pubblico “Le guerre del commercio” in programma giovedì 8 maggio alle 18 nella sala dei Notari a Perugia, organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili (Odcec) della provincia di Perugia, in collaborazione con Confindustria Umbria, invita a riflettere, per indisponibilità del giornalista e analista geopolitico italiano Dario Fabbri, fondatore e direttore della rivista mensile di geopolitica Domino (notizia aggiornata il 7 maggio 2025).

A fare gli onori di casa saranno Enrico Guarducci, presidente dell’Odcec di Perugia, Simone Cascioli, direttore generale di Confindustria Umbria e Raoul Ranieri, presidente di Umbria Export, che sostiene l’iniziativa insieme a Gruppo Financo e Bcc di Spello e del Velino.

“In un periodo nel quale stiamo assistendo ad un ripensamento e forse definitivo abbandono della globalizzazione come modello di crescita per tornare a forme autarchiche protettive – ha spiegato Guarducci –, il nostro Ordine si è fatto promotore di questo incontro in collaborazione con Confindustria Umbria, ospitando un analista geopolitico di fama nazionale per dare supporto e risposte ai dubbi e incertezze che stanno condizionando le scelte imprenditoriali”.

“Le dinamiche internazionali, sempre più complesse e imprevedibili, richiedono oggi una comprensione profonda dei contesti geopolitici per poter affrontare mercati esteri con consapevolezza e visione strategica – sottolinea Ranieri –. Proprio per rispondere a queste nuove sfide, abbiamo rinnovato la nostra agenzia per l’internazionalizzazione, potenziando l’offerta di servizi e strumenti a supporto delle imprese umbre che vogliono crescere oltre confine. Riteniamo fondamentale sostenere momenti di riflessione come questo che aiutano imprese e professionisti a orientarsi nel nuovo scenario globale”.

L’evento sarà preceduto, alle 15, dall’assemblea generale degli iscritti all’Odcec di Perugia, appuntamento riservato e di confronto nel quale si procede, ogni anno, all’approvazione del bilancio consuntivo e si condividono idee, progetti e strategie per il futuro della professione.

“Un ponte tra impresa e finanza”: l’Assemblea annuale dei Giovani Confindustria Umbria

“Insieme per le eccellenze umbre: un ponte tra impresa e finanza”. Questo il tema trattato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Umbria , in occasione dell’Assemblea annuale che si è tenuta nella sede dell’associazione a Perugia.

Un incontro che si è svolto con la collaborazione di ELITE, parte del Gruppo Borsa Italiana-Euronext, l’ecosistema che aiuta le piccole e medie imprese a crescere e ad accedere ai mercati dei capitali privati e pubblici. 

Ai lavori, introdotti dal presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Daniele Tonti, è intervenuto tra gli altri Daniele Callegher, senior associate di ELITE-Gruppo Euronext, che ha analizzato i principali settori rappresentativi del tessuto imprenditoriale umbro e come ELITE ne accelera la crescita con un effetto moltiplicatore.

Hanno poi portato la propria testimonianza aziendale e raccontato il percorso di crescita intrapreso con ELITE anche Nicolò Bartolini, ceo di Connesi, Francesca Zaffarami, ceo di ELES e il presidente Daniele Tonti, chief strategy officer di OMA, in una tavola rotonda moderata da Andrea Magenes, senior associate ELITE-Gruppo Euronext.

L’Assemblea è stata preceduta da una parte privata, durante la quale i giovani imprenditori iscritti al Gruppo sono stati chiamati agli adempimenti previsti dal nuovo regolamento e in particolare ad eleggere tre ulteriori componenti del Consiglio direttivo: si tratta di Eleonora Broncolo (Archi’s), Chiara Cancelloni (Cancelloni Food Service) e Pietro Coaccioli (SolarEdge e-Mobility).

Al Gruppo Giovani Imprenditori aderiscono i titolari di imprese, i loro figli, i legali rappresentanti, i soci, gli amministratori e i dirigenti di aziende iscritte a Confindustria Umbria di età compresa tra i 18 e i 40 anni. Il Gruppo è parte integrante del Movimento Giovani Imprenditori di Confindustria nazionale. Il suo obiettivo principale è la promozione della cultura di impresa e l’approfondimento dei problemi economici, sociali, politici e tecnici dell’industria attraverso iniziative, seminari formativi e workshop utili ad accrescere le capacità imprenditoriali, manageriali e a sviluppare le relazioni interpersonali con l’obiettivo di promuovere la consapevolezza della funzione etica e sociale della libera iniziativa e lo sviluppo dello spirito associativo.

“La scelta di affrontare il rapporto tra impresa e finanza – spiega Daniele Tonti – si collega alla situazione economica nel suo complesso, in un contesto segnato da profondi cambiamenti e da sfide sempre più articolate. Occorre delineare nuove prospettive e i giovani imprenditori possono rappresentare una risorsa preziosa, contribuendo con le proprie idee al futuro dell’economia e della società. Crescita, formazione e condivisione sono punti fermi, che hanno ispirato e continuano a guidare le attività del nostro Gruppo, che ha l’obiettivo di contribuire a rendere l’Umbria un ecosistema fertile per sviluppo ed innovazione. A tal fine è necessaria una visione condivisa da parte di tutti gli stakeholder del territorio, che faccia leva sul dinamismo dei giovani, capaci di dare un apporto significativo e concreto alla crescita del sistema economico”.

Comunità Energetiche Rinnovabili, i casi concreti: così le impese risparmiano sulla bolletta

“Comunità energetiche rinnovabili: dalle idee ai progetti concreti”. Questo il tema del confronto che si è tenuto nella sede di Arpa Umbria a Terni, organizzato da Confindustria Umbria, Legacoop Umbria e Confartigianato Imprese Umbria. Un’occasione per un confronto con le Istituzioni sulle normative e su quanto attuato, e per presentare i vantaggi delle CER costituite a Perugia e a Terni.

QUI IL VIDEO https://www.facebook.com/100089473223934/videos/656929336930056

L’inizio dell’evento, introdotto dai saluti , è stato posticipato nel rispetto del lutto cittadino proclamato in memoria della giovane Ilaria Sula.

All’iniziativa – posticipata per rispettare il lutto cittadino per la morte di Ilaria Sula – introdotta dai saluti del direttore amministrativo di ARPA Umbria Amedeo Di Filippo e moderato dal giornalista Fabio Toni, hanno portato il proprio contributo gli assessori allo Sviluppo economico dei Comuni di Terni e di Perugia, Sergio Cardinali e Andrea Stafisso, che si sono soffermati sulle azioni messe in campo dagli enti locali per affrontare la sfida delle comunità energetiche, cercando di promuovere la sostenibilità e l’autosufficienza energetica.

Gli aspetti legati alla configurazione delle CER e ai meccanismi di incentivazione sono stati affrontati dalla responsabile Funzione Promozione e Assistenza alle Imprese di GSE Enrica Cottatellucci, che ha illustrato i benefici che le CER possono assicurare alle comunità locali.

Sul ruolo delle CER nella transizione energetica sono intervenuti Marco Centinari, presidente Sezione Territoriale Terni Confindustria Umbria, Giorgio Nanni, responsabile Ambiente e Energia Legacoop e Valentina Bagozzi, responsabile Mercato, Energia, Utilities Confartigianato Imprese.

I casi concreti: le CER di Perugia e Terni

Al centro dell’iniziativa due esperienze concrete, frutto della spinta propulsiva di un gruppo di imprenditori e realizzate con il coinvolgimento di Confindustria Umbria, Legacoop Umbria e Confartigianato Imprese Umbria. Si tratta, cioè, della Comunità energetica rinnovabile “Insieme sostenibili”, costituita a Terni da dieci imprese del territorio che si sono unite per produrre, consumare e condividere energia prodotta localmente da impianti da fonti rinnovabili, e della CER “Cooperativa Perugia Green Energy”, fondata a Perugia da undici imprese che hanno portato avanti un analogo progetto.

Ad illustrarne caratteristiche e opportunità sono stati Paolo Garofoli, presidente della CER di Terni e Nicola Stabile, presidente della CER di Perugia, insieme a Mauro Franceschini, presidente di Confartigianato Imprese Umbria.

“Le comunità energetiche rinnovabili – sottolineano le tre associazioni – non solo contribuiscono a un futuro più sostenibile, ma offrono anche vantaggi economici e sociali significativi. I progetti realizzati sul territorio in questo ambito rappresentano il risultato concreto di un’azione sinergica tra le nostre Associazioni e con le imprese, che hanno mostrato grande interesse verso le CER, consapevoli che l’adozione di questo modello può aumentare la competitività e contribuire alla creazione di un sistema energetico più resiliente, sostenibile e inclusivo”.

Proietti: energia alle aziende a un prezzo giusto

Le conclusioni sono state affidate alla presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti: “A Terni – ha affermato – si realizza il sogno di dare energia alle aziende a un prezzo giusto. E questo è possibile grazie alla Comunità energetica rinnovabile che rappresenta l’opportunità di renderci indipendenti, autonomi. Azzeccato il sottotitolo di questo incontro ‘dalle idee ai progetti concreti’ che ci porta con soddisfazione a toccare con mano la nascita di due nuove Cer in un’ottica di rilancio di questa regione e di solidarietà nelle scelte energetiche”.

Così gli scarti delle aziende del tessile possono diventare una risorsa

Gli scarti delle lavorazioni delle imprese della filiera del tessile, da rifiuto a risorsa. Questa l’opportunità di cui si è discusso nell’incontro “VerdeIn Med regional hub, per una transizione sostenibile del settore tessile”, che si è tenuto all’Accademia di Belle Arti di Perugia. Un progetto di respiro europeo, promosso da Confindustria, Legambiente e dall’Accademia stessa.

Il confronto è stata l’occasione per fare il punto sulla situazione attuale e i possibili sviluppi anche nel breve tempo, le tecnologie esistenti e utilizzabili, i possibili sviluppi per dare al ciclo dei tessuti una conclusione diversa da quella della discarica.

All’incontro, oltre ai rappresentanti di Tsa (Trasimeno Servizi Ambientali) e dell’Accademia, hanno preso parte anche il Comune di Perugia, con l’assessore all’ambiente, David Grohmann, la Regione Umbria, Arpa, Auri, Camera di Commercio e i rappresentanti di alcune importanti aziende del territorio, tra cui la Brunello Cucinelli.

Un cambio di visione e di approccio alla raccolta e al recupero dei materiali di scarto che interessa il mondo della produzione tessile. Una nuova frontiera su cui Tsa sta focalizzando da tempo la sua attenzione soprattutto per le potenzialità che ha sia sul fronte della sostenibilità ambientale che economico.

“La gestione dei rifiuti tessili, per meglio dire il loro recupero e riutilizzo nell’ambito di un’economia circolare che punta alla massima sostenibilità non è più solo un’ipotesi o un auspicio – ha spiegato il consigliere delegato Alessio Lutazi, che ha partecipato per Tsa insieme a Francesco Caldari – ma una necessità che implica un impegno concreto, ma anche condiviso tra tutti i soggetti che, a vario titolo, hanno voce in capitolo. Nel tempo è cambiato l’approccio al materiale di scarto come sono cambiate le tecnologie che consentono di differenziare in maniera sistematica. Ora è il momento di mettere a frutto idee e potenzialità. Tsa è pronta a fare la propria parte”.

Metalmeccanici, trattativa interrotta: lunedì in Umbria sciopero di 8 ore

Proclamato per lunedì uno sciopero di otto ore per i metalmeccanici di Fim, Fiom e Uilm dell’Umbria, dopo l’interruzione della trattativa per il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro dovuto alla contro-piattaforma presentata da Federmeccanica e Assistal.

“Respinte – lamentano i sindacati – le richieste sugli aumenti di salario, iniziative fumose per il premio di risultato, nessuna disponibilità a regolare l’utilizzo dei contratti precari attraverso il Contratto nazionale. Per l’orario di lavoro nessuna disponibilità a ridurre l’orario di lavoro e a regolamentare lo smart working, come nessuna disponibilità a riconoscere permessi per conciliare tempi di vita e di cure dei figli e dei genitori. Nella piattaforma poi nessuna garanzia economica e occupazione esisterebbe per i lavoratori in caso di cambio di appalto”.

Alla luce di tutto ciò, i sindacati dei metalmeccanici hanno programmato mobilitazioni in tutta Italia. In Umbria, dove i lavoratori interessati dallo sciopero (con Ccnl Federmeccanica) sono 20mila, la mobilitazione si terrà lunedì. In concomitanza con lo sciopero, dalle 10.30 è convocato un presidio davanti alla sede regionale di Confindustria, in via Palermo a Perugia.

E’ morto a Tenerife l’imprenditore Ernesto Cesaretti

E’ morto a Tenerife l’imprenditore Ernesto Cesaretti, fondatore della Scai – azienda per la commercializzazione nel mondo di macchinari per il movimento terra – e già presidente di Confindustria Perugia e dal 2013 di Confindustria Umbria, traghettando l’associazione verso la regionalizzazione. Cesaretti ha anche guidato la Sase, la società che gestisce l’aeroporto internazionale dell’Umbria. Attualmente Cesaretti, che il6 gennaio avrebbe compiuto 83 anni, era componente del Consiglio generale di Confindustria.

Numerose le attestazioni di cordoglio. A cominciare dal presidente di Confindustria Umbria, Vincenzo Briziarelli, che ha comunicato la triste notizia agli associati: “Ernesto Cesaretti è stato un uomo di straordinaria integrità, correttezza e onestà, un esempio di dedizione e impegno per il mondo imprenditoriale umbro. Durante il suo mandato, ha saputo guidare con spirito costruttivo Confindustria nella delicata fase della fusione tra le Associazioni di Perugia e Terni promuovendo valori di collaborazione, innovazione e crescita per il territorio. In questi anni non ha mai smesso di dare il proprio contributo sempre con umiltà e spirito di servizio. Ernesto lascia un’eredità morale e professionale indelebile che continuerà a illuminare il nostro cammino. A nome mio personale, del Consiglio di Presidenza, del Consiglio Generale e di tutti gli associati, tengo a esprimere alla famiglia di Ernesto tutta la nostra vicinanza e il nostro affetto”.

Anche la presidente della Regione Stefania Proietti, a nome personale e dell’intera Giunta, ha espresso profondo dolore per l’improvvisa scomparsa di Ernesto Cesaretti: “E’ stato un protagonista di notevoli capacità imprenditoriali e relazionali, un industriale di successo a cui vanno riconosciuti impegno, passione e risultati nell’impresa, generosità e disponibilità nell’attività culturale e sociale della regione. Da oggi ci sentiamo tutti più poveri per la perdita di un personaggio carismatico e apprezzato che ha fatto la storia dell’impresa in Umbria”.

“In particolare il cordoglio è ancora più profondo – ha aggiunto la presidente – perché la morte di Ernesto Cesaretti che ha sviluppato la sua azienda ad Assisi è stato un amico della città che ho avuto l’onore di amministrare da sindaco per otto anni e dell’intera comunità, benefattore di tante opere, tra cui anche la Basilica di San Francesco, oltre a tantissimi sostegni a favore del clero e delle associazioni di volontariato”.

Tra i numerosi incarichi, oltre la guida dell’azienda di famiglia, la Scai, ha diretto Confindustria Umbria, è stato presidente della Sase, la società che gestisce l’aeroporto San Francesco di Assisi, per diversi anni membro del comitato della Fondazione Cassa di risparmio di Perugia.

“Certa di interpretare i sentimenti dell’intera regione – ha detto ancora la presidente sgomenta per la morte di Ernesto Cesaretti – partecipiamo all’immenso dolore che in queste ore stanno provando la moglie, i figli, gli amici, i dipendenti e l’intera comunità”.

Confindustria, Raoul Ranieri nuovo presidente di Umbria Export

L’imprenditore Raoul Ranieri, amministratore unico dell’Oleificio Ranieri e past president della Sezione Alta Valle del Tevere di Confindustria Umbria, guiderà per i prossimi due Umbria Export, l’Agenzia per l’internazionalizzazione di Confindustria Umbria, realtà che ha l’obiettivo di sostenere lo sviluppo sui mercati internazionali del sistema produttivo regionale.

Ranieri è stato eletto dall’Assemblea, sarà affiancato dai quattro componenti del Consiglio di amministrazione: Elena Proietti, ceo di Erreppi e vicepresidente della Sezione Foligno di Confindustria Umbria; Riccardo Concetti, consigliere delegato e direttore commerciale di Concetti e presidente uscente di Umbria Export; Giuliano Nocentini, ceo e presidente di Kemon; Simone Cascioli, direttore generale di Confindustria Umbria.

Nel ringraziare il presidente uscente Riccardo Concetti, giunto al termine del proprio mandato, Ranieri ha manifestato la volontà di dare continuità ai progetti avviati e rafforzare ulteriormente lo sviluppo economico-commerciale delle imprese umbre sui mercati esteri.

“Nell’attuale contesto economico globale – ha evidenziato Raoul Ranieri – l’internazionalizzazione rappresenta per le imprese una sfida importante. L’uscita dai confini nazionali comporta alcune complessità, ad esempio di natura normativa o doganale, ma rappresenta al tempo stesso una grande opportunità di crescita. Umbria Export intende accompagnare le imprese del territorio in questo percorso, in modo che possano aumentare la propria competitività a livello internazionale”.

L’attività di Umbria Export continuerà ad essere incentrata sull’assistenza alle imprese nell’accesso agli strumenti di supporto regionali e nazionali, sull’organizzazione di missioni imprenditoriali e di sistema all’estero e missioni di operatori esteri in Italia, cercando di promuovere idee e proposte innovative ispirate sia alle tecnologie digitali e alla sostenibilità delle produzioni, che ai nuovi modelli di internazionalizzazione, sempre più basati su approcci che possano valorizzare in maniera integrata le filiere produttive che caratterizzano il sistema economico regionale.

Confindustria Medio Tevere, Giorgio Comodi nuovo presidente

Giorgio Comodi, consigliere delegato di EMU Group, storica azienda di Marsciano specializzata nella produzione di arredi per l’esterno, guiderà la Sezione territoriale Media Valle del Tevere di Confindustria Umbria per il biennio 2024-2026.

L’Assemblea degli associati, che si è riunita al San Pietro Sopra le Acque Resort di Massa Martana, ha inoltre eletto alla vicepresidenza Federica Angelantoni (Angelantoni Industrie) e rinnovato il Consiglio direttivo.

Giorgio Comodi, già vicepresidente della Sezione, ha espresso un vivo ringraziamento alla presidente uscente Francesca Orsini Federici, giunta al termine del proprio mandato, evidenziando l’intenzione di portare avanti il percorso già intrapreso per contribuire allo sviluppo delle imprese e alla crescita del territorio.

“Ringrazio Francesca Orsini Federici – ha affermato Giorgio Comodi – per il lavoro svolto e l’impegno profuso in questi quattro anni. Sono onorato di assumere questo incarico a cui mi dedicherò, insieme alla vicepresidente e al Consiglio direttivo, con determinazione. Il nostro territorio esprime realtà industriali di eccellenza e un patrimonio importante in termini di competenze e capacità produttiva. Continueremo a lavorare per valorizzare al meglio il nostro sistema industriale, puntando sul confronto e sulla capacità di dialogo con le istituzioni, per crescere e alimentare l’attrattività. La collaborazione con le altre Sezioni territoriali e di categoria resterà un punto fermo nell’attività della nostra Sezione, in continuità con quanto fatto e coerentemente con gli indirizzi tracciati dalla presidenza di Confindustria Umbria”.

Innovazione tecnologica, transizione digitale ed ecologica, formazione e orientamento dei giovani resteranno temi centrali anche nel prossimo mandato: “Per assicurare al nostro sistema economico e territoriale la competitività necessaria nei nuovi contesti – ha aggiunto Giorgio Comodi – occorre investire in innovazione e in misure di sostenibilità. La Sezione continuerà a lavorare su tematiche legate a sicurezza nei luoghi di lavoro, ambiente e comunità energetiche rinnovabili. È inoltre fondamentale incentivare l’inserimento lavorativo dei giovani nelle imprese locali, attraverso una formazione che tenga conto delle attitudini degli studenti e delle esigenze delle aziende”.

Nel tracciare il bilancio dell’attività svolta dalla Sezione, la presidente uscente Francesca Orsini Federici ha ricordato le iniziative realizzate “per favorire una maggiore conoscenza tra le imprese, anche attraverso visite aziendali, con l’obiettivo di creare occasioni di confronto e relazioni di valore. Occorre implementare la visione di sviluppo del territorio attraverso azioni concrete che consentano al tessuto produttivo di cogliere al meglio le opportunità attualmente presenti, investendo sul proprio futuro e su quello della comunità in cui operano”.

Alla parte pubblica dell’Assemblea è intervenuto il professor Patrizio Graziani, docente di Imprenditorialità Sostenibile al Dipartimento di Management dell’Università di Roma La Sapienza e docente di Umbria Business School, che ha approfondito i temi dello sviluppo sostenibile, della implementazione dei criteri ESG e del coinvolgimento delle risorse umane.

Il nuovo gruppo dirigente

L’Assemblea ha eletto anche i componenti del Consiglio direttivo della Sezione Media Valle del Tevere:

Presidente

Giorgio Comodi, EMU Group

Vicepresidente

Federica Angelantoni, Angelantoni Industrie

Consiglio Direttivo

Gianluigi Angelantoni, Angelantoni Test Technologies

Ilaria Baccarelli, Roccafiore Wine Resort & SPA – Il Collino di Todi

Massimiliano Bellucci, CBL Electronics

Andrea Coletti, Lennok

Giacomo Giglioni, G.M.P.

Amanzio Granieri, Elcom System

Vladimiro Margutti, Ecomet

Gianni Meneghini, F.B.M. Fornaci Briziarelli Marsciano

Alessandro Viola, Viola Consulting

Past President

Francesca Orsini Federici, Angelantoni Industrie