Eccellenza e diversità: la stagione 2024/2025 del Teatro Morlacchi di Perugia
Eccellenza e diversità: la stagione 2024/2025 del Teatro Morlacchi di Perugia
Eccellenza e diversità: la stagione 2024/2025 del Teatro Morlacchi di Perugia
Arrestato per violenza su minori: uomo accusato di molestie in un negozio della provincia di Perugia
Un 46enne residente in un comune della provincia di Perugia è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di aver molestato sessualmente due bambine, rispettivamente di cinque e otto anni, all’interno di un negozio della zona. Il reato contestato è quello di violenza sessuale aggravata.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo si sarebbe avvicinato ad una bambina di cinque anni mentre quest’ultima si trovava intenta a guardare degli articoli su uno scaffale, molestandola. I genitori, prontamente accortisi dell’accaduto, hanno immediatamente contattato le forze dell’ordine con l’ausilio del personale del negozio.
Durante le indagini, è emerso che il sospetto avrebbe tenuto una condotta simile anche nei confronti di un’altra bambina, di otto anni, presente nel medesimo negozio poco prima dell’episodio con la prima vittima. Le testimonianze dei genitori e di altri presenti hanno contribuito a delineare il quadro delle molestie.
Dopo gli accertamenti del caso, l’uomo è stato arrestato e, successivamente, il giudice per le indagini preliminari ha disposto la sua custodia cautelare in carcere.
L’episodio ha scosso la comunità locale, generando preoccupazione e indignazione tra i residenti del comune e delle zone limitrofe. Le autorità competenti stanno continuando le indagini per fare luce sulla vicenda e garantire giustizia alle vittime e alle loro famiglie.
Economia dell’Assisano: tra dinamismo e criticità
Una vicenda sorprendente ha scosso la città di Terni: una pensionata di 84 anni è stata trovata in possesso di quasi 900 grammi di cocaina, con un valore di mercato stimato oltre i 50 mila euro. L’anziana, residente in un condominio del centro, è stata arrestata dai carabinieri e inizialmente posta agli arresti domiciliari. Successivamente, il giudice ha sostituito questa misura con l’obbligo di dimora in città e la permanenza domiciliare durante le ore serali e notturne.
L’intervento è nato da una segnalazione di una possibile perdita di gas in un condominio, che ha portato i vigili del fuoco a intervenire. Durante l’ispezione, nel piano seminterrato delle cantine, sono state rinvenute alcune tracce sospette. A quel punto, è stata attivata l’Arma dei Carabinieri.
Sul posto è intervenuto personale già in servizio in zona per la prevenzione dei reati in materia di stupefacenti, insieme al nucleo forestale di Stroncone e un’unità cinofila antidroga del nucleo di Roma – Santa Maria di Galeria. La ricerca si è quindi estesa all’abitazione della proprietaria della cantina, che risulta gravata da numerosi precedenti penali.
Durante la perquisizione dell’abitazione, i militari hanno trovato quasi 900 grammi di cocaina, materiale per il confezionamento delle dosi e quattro bilancini di precisione, come si legge in una nota ufficiale dell’Arma. Questo ritrovamento ha portato all’arresto dell’anziana donna, che ora dovrà rispondere di gravi accuse legate allo spaccio di stupefacenti.
Flashmob ad Assisi: “Rispetto! no moto sui sentieri”
Un importante passo avanti è stato compiuto verso il completamento della strada statale 675 Umbro-Laziale, nell’itinerario che collega Terni, Orte e Civitavecchia. È stato infatti individuato il tracciato dell’ultimo tratto tra Tarquinia e il porto di Civitavecchia, scelto tra quattro ipotesi progettuali.
Questa decisione ha suscitato grande soddisfazione nell’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche. L’assessore ha sottolineato la strategicità di questa infrastruttura, inclusa nell’asse viario Est-Ovest Civitavecchia-Ancona, fondamentale per rompere l’isolamento dell’Umbria verso il Tirreno e rafforzare la connessione tra le regioni del Centro Italia e con il resto del Paese. Quest’opera è inserita tra quelle di rilevanza nazionale, e l’individuazione del percorso del tratto finale della direttrice che attraversa Umbria e Lazio avvicina sempre più il traguardo perseguito dalla Regione nelle sue politiche di area vasta: il completamento di un’infrastruttura attesa da anni da cittadini e imprese umbre.
Il completamento della SS 675 consentirà di raggiungere in tempi più brevi e con maggiore sicurezza il porto commerciale e crocieristico di Civitavecchia, fondamentale per molte imprese umbre, tra cui le acciaierie Ast Arvedi di Terni, e per il potenziamento dei flussi turistici verso la regione. La Giunta regionale, come sottolineato in una nota dell’ente, si è fin da subito impegnata, con sollecitazioni nei confronti di Anas e del ministero delle Infrastrutture e Trasporti, per raggiungere questo importante risultato.
Inoltre, viene valutata come “importante e positiva” la notizia dell’imminente avvio del cantiere del tratto tra Monte Romano est e il nuovo svincolo di Tarquinia sull’Aurelia bis. La realizzazione di questo tratto eliminerà l’ultimo attraversamento urbano rimasto sulla trasversale e si collegherà al tratto finale da Tarquinia fino al porto di Civitavecchia, completando così un’opera fondamentale per il sistema viario e logistico del Centro Italia.
Caso di dengue a Perugia: scatta la disinfestazione a Piazza Morlacchi
Un caso accertato di febbre virale Dengue, trasmessa dalla zanzara del genere Aedes, è stato segnalato nell’area cittadina di Piazza Morlacchi a Perugia. La persona colpita, secondo quanto si è appreso, è in buone condizioni di salute.
Il Comune di Perugia ha immediatamente reagito alla notizia emettendo un’ordinanza che prevede interventi di disinfestazione adulticida contro le zanzare. Questi interventi, a cura del Dipartimento di prevenzione dell’Usl Umbria 1, si svolgeranno domani, 25 maggio 2024, dalla mezzanotte fino alle ore 5.00 del mattino. Le operazioni interesseranno le aree pubbliche situate lungo Piazza Morlacchi e le vie limitrofe.
Fonti sanitarie hanno chiarito che si tratta di un caso di Dengue da importazione, il che significa che la persona infetta ha contratto il virus al di fuori dell’Italia e lo ha portato con sé al ritorno. Questo tipo di Dengue non è raro nei paesi tropicali e subtropicali, dove le zanzare Aedes sono più comuni.
La Dengue è una malattia virale che può causare febbre alta, forti dolori muscolari e articolari, eruzioni cutanee e, nei casi più gravi, emorragie. La prevenzione e il controllo delle zanzare sono fondamentali per limitare la diffusione della malattia.
Il Comune di Perugia invita i cittadini a seguire alcune precauzioni durante le operazioni di disinfestazione, come tenere porte e finestre chiuse e non lasciare all’aperto panni stesi o altri oggetti che potrebbero essere contaminati dagli insetticidi. Inoltre, si consiglia di svuotare i contenitori che possono raccogliere acqua stagnante, dove le zanzare potrebbero deporre le uova.
L’intervento tempestivo e la collaborazione dei cittadini sono cruciali per prevenire ulteriori casi di Dengue e proteggere la salute pubblica.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, costantemente impegnata nel sostegno dell’ospedale locale e della salute della comunità, ha recentemente annunciato un importante investimento nel settore sanitario. Questo atto di generosità ha preso forma attraverso la donazione finalizzata all’aggiornamento software di un acceleratore lineare per radioterapia intraoperatoria, già in uso presso l’ospedale di Foligno. Questa iniziativa, promossa in collaborazione con l’Usl Umbria 2, si distingue per il suo significativo impatto sul miglioramento dei servizi sanitari offerti e per il beneficio diretto che porta ai pazienti, in particolare alle donne che necessitano di trattamento radioterapico durante interventi chirurgici al seno.
Secondo l’Usl Umbria 2, questa operazione riveste un’importanza fondamentale, in quanto consente di disporre di strumentazioni all’avanguardia, efficaci ed efficienti. Il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno a questa iniziativa testimonia il valore della collaborazione tra enti pubblici e privati nell’ottica di garantire una qualità sempre maggiore nei servizi sanitari e di perseguire il benessere dei pazienti.
Monica Sassi, presidente della Fondazione, sottolinea il ruolo cruciale che l’ente ha sempre giocato nel sostenere l’ospedale locale, evidenziando l’obiettivo comune di offrire servizi sempre più efficienti alla comunità. Attraverso questa donazione, la Fondazione intende rafforzare ulteriormente questa sinergia, confermando l’impegno costante verso la promozione e il benessere della salute non solo della comunità folignate, ma anche delle aree circostanti.
Il dottor Gianfranco Lolli, responsabile della breast unit dell’ospedale San Giovanni Battista, insieme al suo team, ha presentato il progetto di innovazione tecnologica e umanizzazione delle cure, che ha ricevuto un caloroso supporto dalla Fondazione. Questo progetto, sottolinea il direttore generale facente funzioni dell’Usl Umbria 2, Piero Carsili, si allinea perfettamente con le linee guida dell’azienda sanitaria, incentrate sulla promozione della salute, l’accessibilità ai servizi sanitari, l’innovazione, l’equità e la prevenzione. L’obiettivo è lavorare insieme alla Fondazione e a tutti gli attori strategici della comunità per migliorare il benessere dei cittadini, con particolare attenzione alla salute femminile e alla lotta contro il cancro al seno.
Anche il direttore sanitario dell’Usl Umbria 2, Nando Scarpelli, e la direttrice dell’ospedale di Foligno, Orietta Rossi, hanno espresso gratitudine per il sostegno fornito dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, riconoscendo il valore e l’importanza della donazione per migliorare l’assistenza sanitaria locale.