Skip to main content

Extra Wine: il fuorisalone di Only Wine Festival torna a Città di Castello

Extra Wine: il fuorisalone di Only Wine Festival torna a Città di Castello

Extra Wine: Due Giornate di Gusto e Divertimento nel Cuore di Città di Castello

Il prossimo fine settimana, Città di Castello accoglierà nuovamente gli amanti del vino e della buona cucina con l’appuntamento imperdibile di “Extra Wine”, il fuorisalone di Only Wine Festival promosso dal Comune e dal Consorzio Pro Centro. Sabato 27 e domenica 28 aprile, le vie principali della città si trasformeranno in un vero e proprio paradiso enogastronomico, offrendo due giornate ricche di eventi e iniziative per tutti i gusti.

Dall’alba al tramonto, piazza Matteotti, largo Gildoni e corso Vittorio Emanuele saranno i luoghi centrali dell’evento, dove si svolgeranno incontri, degustazioni e spettacoli per coinvolgere sia gli abitanti del luogo che i visitatori. Con la partecipazione di personaggi noti e un’atmosfera accattivante, la manifestazione punta a valorizzare il patrimonio enogastronomico dell’Alta Valle del Tevere e dell’Umbria.

Il programma di “Extra Wine” offre una vasta gamma di attività per tutte le età e interessi. Dagli incontri con esperti del settore alle degustazioni, dalla musica ai talk, c’è qualcosa per tutti. Una delle novità più attese è “Un sommelier al tuo tavolo”, che permetterà ai partecipanti di cenare nei ristoranti della città sabato sera, accompagnati da un servizio di sommellerie gratuito offerto dall’Associazione Italiana Sommelier Umbria.

Gli appuntamenti con esperti del settore offriranno l’opportunità di approfondire la conoscenza del vino e della sua storia. Domenica, ad esempio, il pubblico potrà partecipare a un viaggio nella storia del vino umbro con Guido Farinelli, storico dell’alimentazione, o scoprire gli “Esercizi spirituali per bevitori di vino” con la presentazione del libro di Angelo Peretti.

L’evento metterà in mostra le eccellenze del territorio, con degustazioni di birre artigianali umbre di alta qualità e la presentazione dell’attività del Consorzio Altra Umbria, dedicato alla promozione del territorio e dei suoi prodotti enologici.

Per i più giovani, ci sarà un’area giochi con gonfiabili e animazione in piazza Fanti, mentre gli appassionati di motori non vorranno perdersi l’appuntamento con “The Distinguished Gentleman’s Ride”.

Per consentire lo svolgimento della manifestazione, il mercato settimanale del sabato sarà spostato al parcheggio dello stadio comunale Corrado Bernicchi in viale Europa. La Polizia Locale ha emesso ordinanze per regolare la viabilità in alcune zone della città durante l’evento.

Per acquistare i biglietti e per maggiori informazioni sugli eventi di “Extra Wine”, è possibile visitare il sito della manifestazione www.onlywine.it o contattare direttamente gli organizzatori all’indirizzo ufficiostampaonlywine@gmail.com.

Condividi questo articolo

Ultime notizie


Continua a leggere

Nuove prospettive per il museo di Marsciano

Nuove prospettive per il museo di Marsciano

Ricostruire il Museo Dinamico del Laterizio di Marsciano: una prospettiva economica e innovativa

L’Associazione Democrazia e Territorio ha promosso un incontro all’Antica Fornace Corneli di Compignano, domenica 21 aprile, per discutere il futuro del Museo Dinamico del Laterizio e delle Terrecotte di Marsciano, dopo il suo smembramento da parte dell’amministrazione comunale.

Il Museo, composto dalla sede centrale a Palazzo Pietromarchi a Marsciano, due Antenne museali a Compignano e Spina, e due antiche fornaci a pozzo, è stato chiuso temporaneamente a causa della pandemia e della mancanza di una gestione efficace. Questo percorso museale, che rappresentava la carta d’identità del Comune, ora è in attesa di riapertura.

Michele Capoccia, candidato nella lista Progressisti per Marsciano, ha sottolineato l’importanza di riavviare il museo come motore economico e storico per il territorio. “È essenziale una nuova partenza”, ha dichiarato Capoccia, insieme a figure come il Maestro Luigi Bernasconi e il museologo Renato Covino, che hanno dimostrato in diretta la lavorazione dell’argilla durante l’evento.

Durante l’incontro, è stato ricordato con affetto Giancarlo Bertolini, compignanese e ex fornaciaio, figura di spicco nell’animare il museo.

La sfida ora è di rilanciare il Museo Dinamico del Laterizio con un taglio economico e interessante, coinvolgendo la comunità locale e sfruttando le risorse e le competenze già presenti sul territorio. Questo potrebbe essere il punto di partenza per una nuova fase di sviluppo e valorizzazione del patrimonio culturale di Marsciano.

Condividi questo articolo

Ultime notizie


Continua a leggere

Umbria Coming Sun: Festival dei tramonti e See you sun

Umbria Coming Sun: Festival dei tramonti e See you sun

Valorizzazione del territorio attraverso eventi legati al tramonto e alla sostenibilità

Il tramonto sul lago Trasimeno e dal Nido dell’Aquila di Todi sono diventati protagonisti di un’iniziativa economica e giornalistica chiamata “Umbria Coming Sun”. Questo progetto unisce due eventi: il “Festival dei Tramonti” e “See You Sun”, entrambi volti a celebrare l’inizio e la fine dell’estate, sfruttando il tramonto come leva di marketing territoriale.

L’associazione Trasimeno Cultura Futuro e Sostenibilità, presieduta da Fabio Cancelloni, e la società Orizzonte Nove, amministrata da Edoardo Guarducci, sono le forze trainanti dietro questa iniziativa. La presentazione è avvenuta al salone D’Onore di Palazzo Donini, con la presenza della presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei.

Il “Festival dei Tramonti” si svolgerà dal 28 giugno al 7 luglio nei comuni del Trasimeno, con anteprime già a fine maggio e il 21 giugno per il solstizio d’estate. “See You Sun” invece si terrà dal 30 agosto al primo settembre a Todi e chiuderà a San Feliciano e allo stabilimento lacustre “Zocco Beach” il 14 e 15 settembre.

I promotori enfatizzano la condivisione della comunicazione attraverso “Umbria Coming Sun”, evidenziando il comune impegno per valorizzare i territori attraverso il tramonto. La presidente Tesei sottolinea l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato per progetti come questi che promuovono l’arte, la cultura e il turismo.

Cancelloni sottolinea che la sostenibilità di un territorio passa anche attraverso la lungimiranza degli imprenditori che si impegnano a raccontare l’Umbria, condividendo progetti legati al tramonto. Gli organizzatori si aspettano importanti ricadute economiche e turistiche.

Guarducci, ideatore di “See You Sun”, aggiunge che le location offriranno esperienze legate alla mobilità dolce e alle attività sportive lacustri, insieme a panel sulla sensibilizzazione ambientale e sulla sostenibilità.

Inoltre, è prevista un’attenzione particolare alla diversità culturale e musicale, con sonorità contemporanee e influenze globali, soprattutto dall’Africa, dal Sudamerica e dalle minoranze linguistiche e culturali.

Condividi questo articolo

Ultime notizie


Continua a leggere

Cappella degli Oddi: rinascita e restauro

Cappella degli Oddi: rinascita e restauro

Preservazione di un gioiello rinascimentale nel cuore di Perugia

Dopo un lungo lavoro di restauro nell’ambito del Progetto Art Bonus Perugia, la città sta per riabbracciare la Cappella degli Oddi, situata nell’auditorium di San Francesco al Prato. La storia di questo luogo non solo è stata restaurata ma rivivrà attraverso un video illustrativo e la riproduzione digitale della celebre Pala degli Oddi di Raffaello Sanzio, databile al 1502-1503 e conservata nella Pinacoteca Vaticana.

La cappella, risalente alla fine del XIV secolo, è una delle più importanti cappelle gentilizie della chiesa di San Francesco al Prato di Perugia, appartenente alla famiglia degli Oddi, una delle casate più illustri del Rinascimento umbro.

La Pala degli Oddi di Raffaello, capolavoro proveniente da questa cappella, è stata ricollocata a Roma presso la Pinacoteca Vaticana. Nella cappella sono stati riportati il Gonfalone di San Francesco al Prato di Benedetto Bonfigli, l’altare gotico e il sarcofago con le ossa di Braccio Fortebracci da Montone.

I lavori di riqualificazione hanno coinvolto diversi interventi, tra cui la ricollocazione del Gonfalone del Bonfigli sopra l’altare della cappella, il restauro dell’altare e la realizzazione del sarcofago per la conservazione delle reliquie della famiglia Della Corgna, oltre al restauro del sarcofago di Bartolo da Sassoferrato e del busto di Ascanio della Corgna.

Il contributo fondamentale dell’azienda Sterling s.p.a. di Solomeo, con una donazione di 75mila euro, ha reso possibile questo importante restauro. Simone Ferlin, presidente e amministratore delegato della Sterling s.p.a., ha sottolineato l’importanza di sostenere la conservazione e la valorizzazione di opere d’arte così significative per la comunità.

Il Sindaco Andrea Romizi ha espresso la sua soddisfazione per la riapertura della cappella restaurata, sottolineando il valore storico e culturale per il territorio. Grazie ad Art Bonus è stato possibile preservare e tramandare questo importante patrimonio artistico.

Il gestore dell’auditorium, Mea Concerti, ha annunciato che il pubblico potrà visitare la cappella e la chiesa attraverso prenotazioni di visite guidate, offrendo così uno spazio di riflessione e spiritualità per i visitatori.

Inoltre, iniziative come l’itinerario promosso da Isola di San Lorenzo in occasione della mostra “Il maestro di San Francesco” contribuiranno a integrare l’ex chiesa con la rete museale cittadina, valorizzando ulteriormente questo importante patrimonio.

Condividi questo articolo

Ultime notizie


Continua a leggere

‘Umbria Creativa’: proposta per rivoluzionare il sistema culturale

‘Umbria Creativa’: la proposta che rivoluziona il settore culturale regionale

Il Consigliere regionale del Pd, Tommaso Bori, propone nuove regole e finanziamenti per sostenere l’impresa creativa e culturale 

La proposta di legge “Umbria creativa” presentata dal consigliere regionale del Pd Tommaso Bori durante una conferenza stampa a palazzo Cesaroni è stata descritta come “una sorta di testo unico sulla cultura e sull’impresa creativa”. Bori ha enfatizzato che questa iniziativa è stata avviata durante il festival del giornalismo, evidenziando l’importanza di sostenere non solo le realtà culturali consolidate, ma anche quelle emergenti e in crescita nel territorio regionale.

Bori ha ribadito l’importanza degli investimenti nel settore culturale, citando ricerche universitarie che dimostrano come ogni euro investito in cultura produca un ritorno triplo. Ha sottolineato che gli investimenti culturali non solo generano crescita economica, ma anche sociale e culturale, creando nuove opportunità di lavoro e attrarre talenti esterni.

In termini di azioni concrete previste dalla proposta di legge, il consigliere ha indicato la necessità di fornire finanziamenti stabili alle realtà cinematografiche, musicali e culturali, attraverso un bando triennale e fondi annuali, anziché sporadici interventi. Ha evidenziato l’importanza di stabilire regole e criteri chiari per valutare e finanziare queste realtà culturali.

Infine, Bori ha espresso la speranza che la proposta di legge riceva il sostegno di tutte le forze politiche, sottolineando il lungo processo di coinvolgimento degli operatori culturali nella sua elaborazione e la convinzione che possa ottenere un ampio consenso.

Condividi questo articolo

Ultime notizie


Continua a leggere

Esplorando il futuro del turismo: viaggio tra tendenze e sostenibilità

Esplorando il futuro del turismo: viaggio tra tendenze e sostenibilità

Scopriamo il futuro del turismo: un workshop alla scoperta delle tendenze e delle opportunità del settore

Nella suggestiva cornice della Galleria degli Affreschi del Grand Hotel San Gemini, a Palazzo Santacroce, si è tenuto un evento imperdibile che ha visto riuniti operatori del settore turistico per esplorare le molteplici sfaccettature dell’industria viaggiante. Con un focus incisivo e coinvolgente, il workshop ha offerto un’occasione unica di confronto e approfondimento su temi che vanno dal turismo digitale al turismo rigenerativo, dalle tendenze nazionali alle prospettive di sviluppo sostenibile.

L’entusiasmo dell’evento è stato palpabile sin dalle parole di Antonio Tacconi, che ha delineato l’importanza di mettere in relazione gli attori del settore per fornire diverse prospettive e strategie. E l’entusiasmo è stato supportato dai numeri incoraggianti presentati dall’Assessore Regionale al Turismo, Paola Agabiti, che ha evidenziato il significativo aumento delle presenze turistiche del 2023, quasi 7 milioni di visitatori, un vero trampolino di lancio per la valorizzazione delle bellezze umbre.

Tra le molteplici riflessioni emerse durante il workshop, spicca l’analisi del contesto alberghiero italiano, presentata da Gabriele Palandri, che ha evidenziato sia le opportunità offerte dalla tecnologia digitale nel promuovere esperienze uniche e coinvolgenti, sia l’importanza del turismo rigenerativo. Quest’ultimo è stato ampiamente discusso da Carmen Bizzarri e Manuela Stefoni, che hanno sottolineato l’importanza di un approccio che non solo valorizzi il territorio, ma che contribuisca attivamente alla sua rigenerazione nel medio e lungo termine.

Inoltre, sono emerse interessanti proposte concrete, come il progetto dei “Borghi Verdi” e il Cammino di San Valentino, presentati rispettivamente da Federico Rubini e Andrea Giuli, che puntano a offrire esperienze autentiche e slow, immerse nella bellezza paesaggistica e culturale dell’Umbria.

Infine, l’importanza del partenariato pubblico-privato è stata ribadita da Manuela Stefoni, che ha evidenziato le complesse ma fondamentali opportunità offerte dai fondi diretti dell’UE e regionali, sottolineando l’importanza di una collaborazione sinergica per lo sviluppo sostenibile del settore.

Il workshop ha lasciato ai partecipanti uno spiraglio di speranza e una chiara visione di un futuro del turismo intriso di innovazione, sostenibilità e autenticità, pronto ad accogliere viaggiatori in cerca di esperienze indimenticabili nella meravigliosa regione umbra.

Condividi questo articolo

Ultime notizie


Continua a leggere

Esplorando l’economia cinematografica: sentieri e sapori dell’Umbria

Esplorando l’economia cinematografica: sentieri e sapori dell’Umbria

Un viaggio sensoriale tra produzioni cinematografiche e prelibatezze enogastronomiche per energizzare l’economia locale

La Regione Umbria ha presentato il suo innovativo progetto turistico, “Sentieri e Sapori del Cinema”, al Vinitaly di Verona, con l’obiettivo di stimolare l’economia locale attraverso la valorizzazione delle eccellenze vitivinicole e olearie, in collaborazione con la Rete dei festival del cinema umbri.

Durante cinque fine settimana da settembre all’autunno, diverse località dell’Umbria offriranno proiezioni cinematografiche gratuite, accompagnate da degustazioni presso cantine e frantoi di prestigio, creando un’esperienza sensoriale unica che promuove sia il turismo che la produzione locale.

Oltre alle proiezioni e alle degustazioni, il programma include laboratori con le scuole, tour nei luoghi che sono stati set cinematografici, passeggiate e trekking, tutto concepito per coinvolgere i visitatori e promuovere l’interesse per la regione.

Questo progetto si inserisce come parte degli investimenti nel settore audiovisivo regionale, con il supporto della Fondazione Umbria Film Commission e dei Festival regionali, come il festival Umbria Cinema di Todi, che contribuiscono a sostenere l’industria cinematografica locale e a creare opportunità economiche.

L’assessorato al Turismo, in sinergia con quello all’Agricoltura, ha promosso questo progetto come un’iniziativa innovativa per stimolare l’economia locale in un settore strategico come il turismo e la produzione agroalimentare.

La collaborazione con la rete dei festival di cinema umbri, sostenuti dal Ministero, rappresenta un pilastro fondamentale per il successo del progetto, portando professionalità ed esperienza nel mondo cinematografico locale.

L’assessore Paola Agabiti ha sottolineato che “Sentieri e Sapori del Cinema” mira a promuovere la diversificazione economica attraverso la destagionalizzazione del turismo e la valorizzazione delle produzioni enogastronomiche regionali, aprendo nuove opportunità per l’Umbria al di fuori delle rotte turistiche tradizionali.

Condividi questo articolo

Ultime notizie


Continua a leggere

La Torre della Tuscia: un ponte culturale tra Orvieto e Viterbo

Venerdì 12 aprile alle 16, presso il Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz di Viterbo, verrà presentata la neonata Associazione Culturale “La Torre della Tuscia”. L’evento sarà presieduto dalla direttrice del museo, Sara de Angelis.

L’obiettivo primario dell’associazione è quello di promuovere e diffondere la cultura nell’Alto Lazio, ponendo un’attenzione particolare anche su Orvieto, città con cui condivide una storia profondamente radicata nell’Etruria Meridionale. Viterbo e Orvieto, due perle storiche e culturali, vantano un ricco patrimonio artistico e storico. Tuttavia, nonostante questo ricco patrimonio condiviso, finora non è stato possibile realizzare progetti congiunti nel campo economico e culturale. “La Torre della Tuscia” si pone l’ambizioso obiettivo di colmare questa lacuna, creando un ponte culturale e collaborativo tra le due città.

L’associazione intende inoltre espandere il proprio ambito di azione, includendo altre regioni italiane come il Veneto, il Friuli Venezia Giulia e la Puglia, con l’intento di diffondere la conoscenza e promuovere l’arte in tutte le sue forme.

Tra gli eventi programmati dall’associazione vi sono manifestazioni culturali, festival, rassegne letterarie, cinematografiche e altro ancora, con il prezioso supporto di esperti del settore come Rosella Lisoni. Iniziative di questo genere, già proposte con successo presso il Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz di Viterbo, hanno notevolmente arricchito il panorama culturale locale.

“La Torre della Tuscia” si propone di operare in stretta collaborazione con istituzioni, enti, associazioni e la comunità locale al fine di raggiungere i suoi obiettivi di promozione culturale nella Tuscia. L’associazione crede fermamente che la cultura sia uno strumento fondamentale per lo sviluppo territoriale, e sottolinea l’importanza della ricerca e della creatività come motori di crescita per le città.

La sede legale è a Marta (Vt), ma le sue attività principali si svolgono all’interno del Museo Nazionale Etrusco di Viterbo. A guidare l’associazione è Rosella Lisoni, rinomata saggista e organizzatrice di eventi culturali, mentre il vicepresidente è Claudio Lattanzi, titolare della casa editrice Intermedia Edizioni.

“La Torre della Tuscia” si impegna a realizzare i propri obiettivi attraverso un lavoro di squadra e condiviso, coinvolgendo attivamente la comunità locale e creando una rete di relazioni utili alla promozione culturale nel territorio della Tuscia, con particolare attenzione alla ricca storia e cultura di Orvieto.

“Il Graal a Perugia”. Un viaggio esoterico con Costanza Bondi

Il mistero del Graal si svela a Perugia grazie a Costanza Bondi e al suo nuovo libro “Il Graal a Perugia: Chiesa di Sant’Agostino in Corso Garibaldi”, pubblicato da Intermedia Edizioni e disponibile in tutto il territorio nazionale. Attraverso un’analisi affascinante, Bondi conduce i lettori in un viaggio iniziatico all’interno della Chiesa di Sant’Agostino, svelando antichi segreti e simbolismi nascosti.

Il libro rivela un matrimonio mistico tra il Graal e il perfezionamento interiore, offrendo una nuova luce sulla chiesa e i suoi significati esoterici. Attraverso la geometria sacra e la costellazione di Orione, Bondi esplora i legami tra la chiesa e le antiche società agostiniane, tra cui i Templari.

Particolare attenzione è dedicata ai simboli esoterici all’interno della chiesa, come la croce templare, Maria Maddalena, l’ottonario, la stella a otto punte e la svastica. Tuttavia, il vero punto focale dell’analisi è il simbolo del “quadrato sovrastato dal triangolo”, che rappresenta il compimento della Grande Opera.

Attraverso approcci spirituali, numerologici, iniziatici e astronomici, Bondi offre una profonda interpretazione di questo simbolo, portando il lettore a esplorare non solo gli aspetti accademici, ma anche quelli spirituali e interiori.

“Il Graal a Perugia” non è solo un libro esoterico, ma anche un viaggio di ricerca personale e trasformazione. È un’opera che spinge il lettore a esplorare i recessi più profondi dell’anima mentre si immerge nel mistero del Graal.

Umbria jazz sempre più importante per l’economia perugina

Uno studio della Camera del Commercio attesta un incremento della spesa totale pari al 31 % per rispetto al 2022

L’edizione 2023 di Umbria Jazz ha consolidato il trend di forte crescita evidenziato negli ultimi anni, con una variazione della spesa totale su tutta la città di Perugia del +31% rispetto all’edizione del 2022, che diventa +61% se il confronto si fa con il 2021 e +83% rispetto al 2019. Tutti gli indicatori economico-finanziari dell’edizione 2023 di UJ mostrano una crescita significativa rispetto al 2022.

Emerge dall’indagine “L’analisi di impatto economico dei grandi eventi turistici”, realizzata nell’ambito dell’azione della Camera di commercio dell’Umbria insieme al suo partner tecnico e scientifico Isnart e presentata al Ttg di Rimini. Lo studio, dopo l’intervento del presidente della Camera di commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni, è stato illustrato dal segretario generale, Federico Sisti, e dal dirigente dell’area per la valorizzazione degli ecosistemi turistici e culturali di Isnart, Paolo Bulleri. È il frutto dell’analisi delle transazioni finanziarie rilevate in occasione dell’edizione 2023 di Umbria Jazz, in collaborazione con Experience Cloud Consulting. In sostanza, facendo leva sui dati transazionali del circuito di Mastercard, è stata costruita una serie di dataset per comprendere il comportamento di spesa dei cittadini italiani e stranieri in visita a Perugia durante le 10 giornate di Umbria Jazz nel luglio 2023. Il confronto dei dati con le tre precedenti edizioni e un focus di rilevamento su alcuni specifici parametri (numero transazioni, spesa media, volumi, nazionalità, geolocalizzazione dei comportamenti di spesa in occasione dell’evento e così via), hanno consentito di indagare gli andamenti di crescita, le ricadute nei settori merceologici coinvolti, delineando alcuni ambiti di ulteriore sviluppo della manifestazione, con particolare riferimento al potenziale di nuovi arrivi che una maggior visibilità su alcuni mercati esteri potrebbe ingenerare. L’analisi d’impatto costituisce uno strumento che la Camera di commercio dell’Umbria, in collaborazione con Isnart, sta utilizzando per restituire alle associazioni di categoria e ai portatori di interesse preziose informazioni sulle possibili azioni di policy e le direttrici di sviluppo e promozione regionale

Altre notizie