Skip to main content

Tag: birra

UBeer, Ponte del 2 giugno… a tutta birra

Si apre, venerdì 30 maggio, UBeer 2025, la seconda edizione del festival della birra artigianale umbra, in programma al Barton Park di Perugia fino al 2 giugno. La manifestazione organizzata dall’associazione Open Mind si preannuncia ancora più ricco e coinvolgente dopo il grande successo dell’edizione 2024.

Taglio del nastro alle ore 17:30; a seguire, si terrà una presentazione e degustazione delle birre artigianali umbre a cura di Alessandra Agrestini, scrittrice enogastronomica e autrice di “Di cotte e di crude. 30 anni di birra artigianale”.

L’importanza del settore della birra artigianale in Umbria sarà ulteriormente sottolineata dagli interventi di figure istituzionali e accademiche di rilievo. Saranno presenti, tra gli altri, l’assessore regionale alle politiche agricole e agroalimentari Simona Meloni, il prorettore dell’Università per Stranieri di Perugia Francesco Asdrubali, la direttrice del Centro di Ricerca per l’eccellenza della Birra (CERB) Ombretta Marconi e il presidente di CIA Umbria Matteo Bartolini.

Subito dopo l’inaugurazione, due panel di discussione approfondiranno temi legati al settore: “Ruolo delle istituzioni per il comparto enogastronomico umbro” e “Cerb, una eccellenza italiana”. Questi incontri offriranno un’occasione unica per analizzare le dinamiche del comparto e promuovere un dialogo costruttivo per la sua crescita futura.

Il programma di conferenze e incontri proseguirà anche nei giorni successivi. Sabato 31 maggio, dalle 17:30, si terrà l’incontro “Porte aperte in malteria” con Gianfranco Regnicoli e Danilo Trapasso, seguito da un talk con i produttori stessi che racconteranno in prima persona la birra artigianale umbra. Domenica 1 giugno, dalle 17:00, sarà la volta de “Il publican e il suo ruolo dietro al banco” con Fra Luppolo Umberto Rossetti e Claudio Merli. A seguire, un incontro a cura della rete di imprese Luppolo Made in Italy, con un laboratorio e l’intervento di Stefano Fancelli. Questi appuntamenti mirano a informare e sensibilizzare i partecipanti sulle diverse sfaccettature del mondo della birra artigianale.

UBeer 2025 non è solo un festival, ma una vera e propria vetrina sull’importanza e la vivace crescita del settore della birra artigianale in Umbria. L’evento offrirà un’immersione completa in questo mondo, mettendo in luce il fermento e l’innovazione che caratterizzano i birrifici del territorio. Saranno ben 17 i birrifici presenti con i propri stand, pronti a far degustare le loro creazioni e a condividere la passione per un prodotto d’eccellenza che sta conquistando sempre più estimatori. Tra i protagonisti, troveremo: Birra Bro, Birra Perugia, La Gramigna, Birra Flea, Mastri Birrai Umbri, Birra Dell’Eremo, Residual, Osiride, San Biagio, Altotevere, Centolitri, Infraportas, Amerino, Alfina, Bastian Birraio, Impera e Colfiorito. Un’occasione unica per scoprire la varietà e la qualità della produzione birraria artigianale regionale, testimonianza diretta di un comparto in costante ascesa. In evidenza la dinamicità e la capacità di adattamento di un settore che, partendo dalla passione, sta diventando una realtà economica sempre più rilevante per il territorio.

Ad arricchire l’esperienza sensoriale, la “Food Area” accoglierà 10 food truck rigorosamente umbri, pronti a deliziare i palati con un’ampia selezione di prelibatezze: dalla porchetta alla torta al testo, dagli arrosticini al fritto di lago, hamburger, pastapoke, schiacciate e l’immancabile pizza al taglio. Non mancheranno inoltre numerose proposte senza glutine, sia tra i food truck che tra i birrifici, per garantire un’offerta inclusiva.

Il “Sound Park” sarà il cuore pulsante dell’intrattenimento musicale, con un palcoscenico che ospiterà dj set, musica live e vinyl sessions dal pomeriggio fino a tarda notte. Quattro i format musicali in programma: venerdì 30 maggio con dj Fab del “Friday I’m in Rock”, sabato 31 maggio con “House – Tech House” a cura di Retrofuturo e ospite speciale Ricky L, domenica 1 giugno con i Roghers e Vibes, e lunedì 2 giugno con lo “Size Party” dalle 13 alle 21.

Non solo musica: sabato 31 maggio sarà possibile assistere in diretta alla finale di Champions League Inter – PSG grazie al maxischermo allestito al Barton Park. E per chi volesse prolungare il piacere, lunedì 2 giugno UBeer sarà aperto anche a pranzo.

UBeer 2025 è realizzato dall’associazione Open Mind, in collaborazione con il Barton Park, e con il patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Perugia, Provincia di Terni, Comune di Perugia, Università degli studi di Perugia, e Camera di Commercio dell’Umbria. Tra le importanti collaborazioni, spiccano quelle con il CERB, Luppolo Made in Italy e CIA Umbria, a testimonianza del forte legame e del supporto tra le realtà istituzionali e il mondo della birra artigianale.

Per partecipare alle degustazioni, è necessario munirsi del ticket UBeer, che include 10 token spendibili in tutti gli stand. Pettorina e bicchiere ufficiale possono essere ritirati acquistando il kit UBeer. I token sono disponibili sul sito u-beer.it e su Ticketsms.it.

Tutto è pronto quindi per UBeer 2025, un’occasione imperdibile per celebrare la birra artigianale umbra, scoprire sapori autentici e divertirsi in compagnia, contribuendo al tempo stesso a sostenere un settore che rappresenta un’eccellenza del territorio regionale.

Ubeer, quattro giorni per scoprire la birra artigianale umbra

Dal 30 maggio al 2 giugno il Barton Park di Perugia ospiterà UBeer 2025, la seconda edizione del festival della birra artigianale umbra organizzato dall’associazione Open Mind.

Dopo il successo dell’edizione 2024, che ha visto la partecipazione di oltre 50.000 utenti, si è scelto di puntare su quattro giorni per scoprire nel dettaglio il meglio della birra umbra.

I birrifici

Protagonisti ben 17 birrifici, tutti da “degustare”. Saranno presenti quindi con i propri stand: Birra Bro, Birra Perugia, La Gramigna, Birra Flea, Mastri Birrai Umbri, Birra Dell’Eremo, Residual, Osiride, San Biagio, Altotevere, Centolitri, Infraportas, Amerino, Alfina, Bastian Birraio, Impera, Colfiorito. Tutti produttori provenienti da ogni angolo della regione vogliosi di trasmettere con entusiasmo il loro amore per la birra e per l’Umbria, coinvolgendo i visitatori in un viaggio emozionante attraverso profumi e gusti, portando al Barton Park le tante varietà di birra umbra artigianale.

Food

Grande spazio anche all’enogastronomia all’interno della “Food Area”, una zona del Festival interamente pensata e dedicata al cibo, con ben 10 food truck esclusivamente di provenienza umbra, che serviranno pietanze gustose e variegate, tra cui: porchetta, torta al testo, arrosticini, fritto di lago, hamburger, pastapoke, schiacciate e l’immancabile pizza al taglio. Un’esperienza culinaria d’eccellenza con i food trucks che con i loro van portano sapore e vivacità al Barton Park.

Ecco i food truck presenti: Granieri, Gattini, Ebe Perugia, Qui ed Ora, Il Pollastro, Passtampo BBQ, Rosso di Sera, Umbria Farm, Sicily street food, Contadina contemporanea.

Numerose, inoltre, le proposte senza glutine sia tra i food truck che tra i birrifici.

Il programma

Nelle zone dell’evento, oltre le attività di degustazione, sono in programma conferenze e dibattiti, con lo scopo di informare i partecipanti alla manifestazione sulle dinamiche principali del settore e sensibilizzare su alcune tematiche d’interesse sociale.

Dal pomeriggio fino a tarda sera i partecipanti dell’evento potranno anche ascoltare i suoni dei migliori artisti live e dj set della regione presso la Barton Arena. Il “Sound Park” sarà così il cuore musicale di UBeer: un palcoscenico che accompagnerà i visitatori per tutta la durata del Festival con dj set, musica live e vinyl sessions, dalle 16 fino a tarda notte. Dalle vibrazioni elettroniche della tech house ai suoni avvolgenti dell’indie, fino all’energia senza tempo della disco e del soul, ogni serata avrà la sua identità musicale.

Quattro in totale quindi i format musicali. Venerdì 30 maggio con dj Fab del “Friday I’m in Rock”, sabato 31 maggio con “House – Tech House” a cura di Retrofuturo con ospite speciale Ricky L, domenica 1 giugno con i Roghers e Vibes, ed infine l’ultimo appuntamento lunedì 2 giugno con “Size Party” dalle 13 alle 21.

Inoltre, sabato 31 maggio sarà possibile vedere in diretta la finale di Champions Inter – PSG grazie al maxischermo allestito al Barton Park, mentre lunedì 2 giugno Ubeer sarà aperto anche a pranzo.

Tante anche quest’anno le collaborazioni, tra cui quelle con il CERB, con Luppolo Made in Italy e con CIA Umbria.

“Per questa seconda edizione – hanno affermato gli organizzatori durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento – c’è una evoluzione dell’evento, prima di tutto dal punto di vista dei birrifici, per offrire un quadro completo della produzione artigianale regionale, e poi anche per le attività collaterali con iniziative che incontrano i gusti di appassionati, giovani, adulti e famiglie per far vivere varie esperienze all’interno del parco con proposte per ogni fascia di età, anche per lo sport e con una zona dedicata ai giochi per bambini”.

L’evento è realizzato dall’associazione Open Mind, in collaborazione con il Barton Park, e con il patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Perugia, Provincia di Terni, Comune di Perugia, Università degli studi di Perugia, Camera di Commercio dell’Umbria.

Per poter effettuare le degustazioni è necessario munirsi del ticket UBeer che comprende 10 token (spendibili in tutti gli stand). Pettorina e bicchiere ufficiale possono essere ritirati acquistando il kit UBeer. I token sono disponibili sul sito u-beer.it e su Ticketsms.it.

“Lup and Beer”, l’Umbria ha la sua Oktoberfest

Prenderà il via venerdì 4 ottobre “Lup and Beer”, la Fiera della birra artigianale e agricola umbra. L’evento, promosso dalla Regione Umbria attraverso la legge regionale del 4 ottobre 2023, n. 11, ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere un settore d’eccellenza nel panorama agroalimentare e produttivo della regione.

La cerimonia inaugurale si terrà alle ore 10.00 nell’Aula Magna del Complesso Monumentale di San Pietro a Perugia, aprendo un lungo weekend di incontri, seminari e degustazioni. La giornata di venerdì sarà dedicata a seminari tecnici e appuntamenti sul turismo brassicolo, che si protrarranno per tutto il giorno. A partire dalle 17:00 si terranno inoltre 15 masterclass di approfondimento e scoperta della birra, guidate da esperti come Andrea Camaschella, Simone Cantoni, Monica di Loxley, Jacopo Cossater e i docenti del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università degli Studi di Perugia. Nel Chiostro delle Stelle sarà allestita un’area espositiva dedicata alla filiera brassicola, dove i visitatori potranno partecipare a degustazioni gratuite.

Nei giorni di sabato 5 e domenica 6 ottobre, 18 birrifici apriranno i propri spazi per eventi di degustazione, musica e feste. L’intera manifestazione si prospetta come un appuntamento imperdibile per gli amanti della birra e per gli operatori del settore, unendo cultura, tradizione e innovazione, sempre nel segno della valorizzazione del territorio umbro.

Il programma completo, il sistema di prenotazione delle master class, del cooking show e l’elenco dei birrifici partecipanti sono disponibili sul sito ufficiale dell’evento, https://umbrialupandbeer.it/.

La manifestazione è stata presentata dall’assessore all’Agricoltura della Regione Umbria Roberto Morroni, dal segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria Federico Sisti e Alessia Dorillo di 3A-PTA.

Nel suo intervento, Alessia Dorillo ha espresso soddisfazione per lo sviluppo della filiera della birra e del luppolo: “Dopo anni di lavoro, siamo riusciti a completare l’intera filiera. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto, che in dieci anni ha portato alla creazione di una filiera solida, coinvolgendo oltre 25 produttori. Questo dimostra come stia emergendo un’economia capace di intercettare nuovi segmenti. Con questo evento abbiamo riunito produttori, esperti, trasformatori e consumatori e ci auguriamo che sia una anche vera occasione di festa.”

L’assessore Roberto Morroni ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: “Si tratta di un evento significativo che rappresenta una tappa nel percorso di valorizzazione e promozione di un prodotto che ha assunto sempre più rilevanza nella nostra regione: la birra artigianale biologica. In Umbria, questo settore è ormai sinonimo di qualità, grazie a produttori che si distinguono per l’eccellenza delle loro creazioni. Con la Legge Regionale 11/2023, abbiamo voluto rafforzare un comparto che unisce tradizione e innovazione, e che rappresenta una grande opportunità economica e turistica per la nostra regione. La birra artigianale e agricola, infatti, non è solo un prodotto, ma un vero motore di sviluppo locale, coinvolgendo giovani imprenditori, artigiani e agricoltori umbri. Questi eventi offrono un’importante occasione per avvicinare produttori e consumatori, facendo dei luoghi di produzione veri e propri punti di attrazione dove vivere esperienze autentiche legate ai prodotti della nostra terra”.

Così il segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria, Federico Sisti: “La birra può diventare un ulteriore strumento per raccontare il nostro territorio e arricchire la promozione integrata dell’Umbria. Non si tratta solo di sviluppare un singolo settore, ma di valorizzare l’intera regione, contribuendo a rafforzare l’immagine di un’Umbria autentica e ricca di tradizioni. La birra, insieme al vino e all’olio, rappresenta una delle ricchezze agricole della nostra terra. Questo è il primo evento dedicato al turismo brassicolo regionale, un format fortemente legato al territorio. Non vogliamo organizzare una semplice festa della birra, ma avvicinare le persone ai prodotti locali in modo responsabile, valorizzando non solo la birra, ma anche tutto ciò che vi sta dietro: il lavoro delle imprese familiari, il territorio e le materie prime, come malto e luppolo. Il nostro obiettivo è offrire ai visitatori un’esperienza completa, permettendo loro di condividere un pezzo della nostra tradizione e di conoscere meglio ciò che rende unica la nostra regione”.