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Turismo, aprile a gonfie vele in attesa degli effetti della nuova campagna per l’estate

Il Ponte di Pasqua porta una sorpresa positiva per il turismo umbro, che segna nelle strutture ricettive un +8,7% di arrivi, +12% di presenze complessive. Con un balzo del +20% di turisti stranieri.

“La presenza internazionale – evidenzia l’assessore regionale al Turismo, Simona Meloni – fa segnare un +20%, con una permanenza media salita del 3%. Sono numeri che ci danno fiducia, perché confermano la bontà delle nostre scelte e delle politiche messe in campo”.

La campagna “Scopri l’Umbria, in tutti i sensi”

Meloni ricorda poi l’avvio di un’importante della campagna di promozione turistica per l’estate, che ha come claim “Scopri l’Umbria, in tutti i sensi”.

Una crescita sostenuta da investimenti mirati. La Regione Umbria ha messo in campo un piano media articolato, del valore complessivo di oltre 2,4 milioni di euro, destinato a valorizzare l’attrattività della regione in Italia e all’estero.

La campagna è visibile su tutti i principali canali televisivi nazionali in prime time, sulle piattaforme digitali e on demand come RaiPlay, Mediaset, La7 e Discovery, nei quotidiani online e in grandi città come Milano e Roma, con maxi affissioni e ledwall in luoghi iconici come Piazza Duomo, Piazza del Popolo, Campo de’ Fiori. A Milano circolano tram brandizzati con le immagini della campagna, affissioni sono in corso nelle stazioni ferroviarie di Roma e Milano e nelle metropolitane di entrambe le città. Una visibilità anche internazionale con attività pubblicitarie negli aeroporti di Fiumicino e Francoforte, e campagne digitali mirate sui viaggiatori in cerca di esperienze culturali, enogastronomiche, naturalistiche e outdoor.

“Il nostro obiettivo – prosegue Meloni – è chiaro: posizionare l’Umbria come destinazione d’eccellenza per un turismo sostenibile, autentico, diffuso e accessibile tutto l’anno, con un’attenzione particolare alle aree interne. Per questo lavoriamo su contenuti, qualità dell’offerta e racconto emozionale, parlando a pubblici diversi attraverso linguaggi su misura. L’Umbria – conclude l’assessore – è sempre più riconosciuta come una meta capace di coniugare bellezza, qualità della vita, cultura e natura. I dati ci dicono che siamo sulla strada giusta: continueremo a investire, a raccontarci e a costruire una visione turistica moderna, radicata nei valori del nostro territorio ma aperta al mondo”.