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Tag: polizia

Atti persecutori nei confronti di una donna, arrestato

Un giovane tunisino, già noto alle forze dell’ordine per atteggiamenti persecutori, è stato arrestato dalla polizia di Foligno dopo aver aggredito in un parcheggio, ubriaco, la donna che da tempo stava pedinando, seguendola ovunque.

La donna si è rifugiata nel vicino Commissariato, denunciando l’accaduto. Gli agenti hanno trovato il giovane in corso Cavour, in evidente stato di alterazione da sostanze alcoliche.

Dopo averlo accompagnato in Commissariato per le attività di rito, i poliziotti hanno acquisito la querela della vittima, dalla quale è emerso che il giovane, da diverso tempo, aveva iniziato a tenere una condotta persecutoria nei confronti della donna, con avvicinamenti, approcci nei locali dalla stessa frequentati, circostanze che l’avevano indotta a mutare le proprie abitudini di vita e ad ingenerarle uno stato di paura.

La vittima ha riferito che, negli ultimi tre giorni, la condotta dell’uomo era diventata più insistente al punto da minacciarla e, nell’ultima occasione, aggredirla fisicamente.

Per questi motivi, il giovane straniero è stato tratto in arresto dal personale del Commissariato di polizia di Foligno e, su disposizione del pubblico ministero di turno, trattenuto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.

In casa della madre minacciata nonostante il divieto: la donna lo fa arrestare

E’ stato arrestato dalla polizia il 30enne trovato nell’abitazione della madre, a Corciano, nonostante il divieto del giudice di avvicinarsi alla donna, dopo le minacce e le violenze da lei subita, ed anche di dimorare nel territorio comunale.

A chiamare gli agenti è stata la donna, che ha riferito che da ottobre, da quando era scattata la misura, il figlio l’aveva in realtà più volte raggiunta in casa, aggredendola e minacciandola ancora.

Constatata la violazione delle prescrizioni della misura cautelare, gli agenti hanno accompagnato il giovane in Questura dove, al termine delle attività di rito, è stato tratto in arresto. Su disposizione del pubblico ministero, il 30enne è stato trattenuto presso le camere di sicurezza fino all’udienza di questa mattina, con la quale il gip ha convalidato l’arresto e disposto l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere.

Incidente sul lavoro, operaio muore all’Europoligrafico

Un addetto alla manutenzione di un macchinario è all’Europoligrfafico di Perugia. Il grave incidente si è verificato nel pomeriggio di martedì nello stabilimento dell’azienda di cartotecnica, in via Guido Rossa.

Sul posto sono intervenuti il personale sanitario del 118, la polizia di Stato, i tecnici della Asl e i vigili del fuoco, ma per l’operaio era già deceduto.

Al momento, le cause e la dinamica dell’accaduto restano sconosciute. Le autorità competenti hanno avviato indagini.

Operaio si ribalta col muletto, grave incidente sul lavoro

Grave incidente sul lavoro in un’azienda di San Martino in Campo, a Perugia, dove un operaio è rimasto schiacciato e incastrato sotto il muletto che stava guidando, dopo che si è ribaltato.

Per consentirne il recupero e poterlo affidare alle cure del personale medico, i vigili del fuoco hanno utilizzato cuscini di sollevamento, dispositivi ad aria ad alta pressione impiegati per sollevare carichi pesanti. Grazie a questi strumenti, è stato possibile liberare l’operaio, che aveva subito uno schiacciamento agli arti.

Dopo il soccorso, l’operaio, che è rimasto cosciente durante tutte le operazioni, è stato affidato al personale sanitario del 118 presente sul posto.

Successivamente, vista la gravità delle ferite riportate, è stato trasportato in elicottero, a bordo del mezzo Nibbio, presso l’ospedale di Perugia per ricevere cure mediche.

Sul luogo dell’incidente erano presenti anche la polizia di Stato e il personale dell’Asl, intervenuti per garantire il supporto necessario e avviare le indagini sulle dinamiche dell’incidente sul lavoro.

Vasta operazione, anche l’elicottero ad illuminare le zone di violenza e spaccio

E’ stato utilizzato anche l’elicottero della guardia di finanza, a lungo al di sopra dei quartieri di Madonna Alta e Fontivegge, e poi il centro storico, a Perugia, per illuminare il lavoro delle forze di polizia impegnate nella serata di mercoledì in una vasta operazione anticrimine. I residenti hanno sentito il rumore dell’elicottero, basso sulla città, poco dopo le 20.

I potenti fari dal cielo sono stati puntati sulle zone dello spaccio di droga, per facilitare appunto il lavoro delle forze dell’ordine in strada. Che hanno passato al setaccio la zona della stazione ferroviaria e del Minimetrò, piazza del Bacio, via XX Settembre, sino ad arrivare nel centro storico.

Un’operazione che arriva dopo i numerosi fatti di sangue che si sono verificati in città, tra furti, rapine, aggressioni e accoltellamenti. E naturalmente lo spaccio di droga, presumibilmente all’origine delle aggressioni tra gruppi di stranieri.

Fatti a seguito dei quali residenti ed operatori economici della zona, esasperati, erano tornati ad invocare il pugno duro. Nei giorni scorsi il nuovo questore di Perugia, Dario Sallustio, aveva effettuato un sopralluogo a Fontivegge insieme alla sindaca Ferdinandi.

Incendio in un appartamento, muoiono due persone

Sono morti insieme, madre e figlio, nell’appartamento di via XX Settembre, a Terni, dove si è verificato un incendio la mattina del primo dell’anno.

Lui 59 anni, la donna 87. Morto anche un cane che era nell’appartamento.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, gli agenti della polizia di Stato e gli operatori del 118. Sono in corso accertamenti sulle cause del rogo e quindi dei due decessi.

Armata di forbici va a rapinare più negozi a Corciano

Armata di forbici, con il volto parzialmente coperto, ha intimato alla commessa di un negozio, all’interno di un centro commerciale a Corciano, di consegnarle i soldi della cassa.

Giunti sul posto gli agenti della Squadra Volante hanno preso contatti con la dipendente del negozio e sulla base delle informazioni raccolte si sono mezzi alla ricerca della donna.

Poco dopo, la Sala Operativa comunicava agli operatori che, nelle vicinanze, era stata consumata un’altra rapina di pochi euro ai danni di un centro estetico ed un successivo tentativo di rapina presso un fornaio della zona, sempre da parte di una donna corrispondente alle descrizioni della persona ricercata.

Raccolti ulteriori dettagli, gli agenti sono risaliti all’identità della rapinatrice, una cittadina italiana classe 1974, con a proprio carico numerosissimi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti, rintracciando la stessa presso il proprio domicilio.

Una volta terminate le attività di rito, la 50enne è stata indagata in stato di libertà per i reati di rapina aggravata e tentata rapina.

Mercatini, eventi di Natale, Giubileo, Capodanno: vertice in Prefettura

Si è riunito il Comitato provinciale di Perugia per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocato dal prefetto Armando Gradone per fare un punto di situazione sulle misure adottate a protezione degli obiettivi sensibili presenti nella Provincia di Perugia, a seguito dell’attentato avvenuto in Germania a Magdeburgo lo scorso 20 dicembre.

All’incontro hanno preso parte rappresentanti delle Forze di Polizia, della Provincia di Perugia, dei Comuni di Perugia, Assisi, Città di Castello, Foligno, Gubbio e Spoleto, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e del contingente militare dell’operazione “Strade Sicure”.

In linea con le direttive fornite dal Ministero dell’Interno, è stata svolta un’accurata ricognizione dei luoghi di maggiore aggregazione, con particolare riguardo ai più importanti siti turistici e religiosi presenti nella provincia. In tale prospettiva, è stato convenuto di rafforzare ulteriormente le misure di protezione (come di consueto già incrementate in vista delle festività) nei centri storici dei principali Comuni (Perugia, Città di Castello, Foligno, Gubbio e Spoleto), dove soprattutto, in occasione del Capodanno e dell’Epifania, sono in programma numerose manifestazioni pubbliche, nonché nelle stazioni ferroviarie, nei centri commerciali e nei luoghi di intrattenimento.

Una specifica attenzione sarà riservata alla città di Assisi e, in particolare, alle Basiliche Francescane, anche in relazione agli eventi connessi al Giubileo. Intanto ad Assisi una grande festa ha accompagnato la riapertura al culto del Santuario francescano del Sacro Tugurio di Rivotorto dopo i lavori di restauro (nella foto).

apertura santuario rivotorto

Poliziotti aggrediti alla stazione, arrestati i due stranieri

Sono stati arrestati i due stranieri – un tunisino e un peruviano – che hanno aggredito due agenti della polizia davanti alla stazione ferroviaria di Città di Castello.

Gli agenti erano arrivati alla stazione dopo la segnalazione di un gruppo di ragazzi che stavano infastidendo altri passeggeri. Ma al loro arrivo i poliziotti sono stati aggrediti dal tunisino, già noto alle forze dell’ordine, ubriaco.

Il 41enne ha prima minacciato e ingiuriato gli agenti, per poi scagliarsi contro l’autovettura di servizio, colpendola con pugni, calci e sputi.

Approfittando della confusione creatasi dai passeggeri appena scesi dal treno in arrivo, l’uomo ha telefonato ad un suo amico, peruviano, invitandolo a portarsi sul posto per aggredire insieme gli agenti.

Il 22enne peruviano, anch’egli con numerosi precedenti di polizia, si è avventato a forte velocità con la propria bicicletta su uno dei due poliziotti, colpendolo violentemente e ripetutamente.

Il cittadino tunisino, dopo essersi dato alla fuga, è stato raggiunto presso la propria abitazione e tratto in arresto per i reati di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, lesioni personali e oltraggio a pubblico ufficiale.

Il cittadino peruviano, anch’esso datosi alla fuga, è stato rintracciato da personale dell’Arma dei carabinieri di San Sepolcro, nei pressi di una discoteca, e successivamente tratto in arresto per i reati di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, lesioni personali e oltraggio a pubblico ufficiale.

I due stranieri sono stati messi a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.

Bottigliata in testa e botte, aggressione a Fontivegge ripresa dalle telecamere

Stanno facendo il giro del web le immagini della violenta aggressione avvenuta nella serata di giovedì nel quartiere perugino di Fontivegge, nei pressi della stazione ferroviaria (davanti all’ex Hotel Astor).

Si vede una persona a terra sanguinante che, dopo essere colpita alla testa con una bottiglia, viene picchiata ripetutamente ad altre. Rissa che, appunto, è stata ripresa.

Qualcuno ha chiamato il 118 e le forze dell’ordine. E’ stato soccorso un tunisino 31enne, vittima dell’aggressione.

Dalle prime attività di accertamento si è appreso che, il cittadino marocchino, per motivi ancora non meglio precisati, era stato poco prima aggredito da alcuni uomini che, dopo averlo colpito con una bottiglia in testa, lo hanno violentemente percosso con calci e pugni.

Trattenuto per le cure presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, il marocchino è stato dimesso con una prognosi di 30 giorni.

Sono in corso gli approfondimenti investigativi da parte di Polizia e Carabinieri finalizzati a ricostruire la dinamica della vicenda e a identificare le persone coinvolte, anche grazie alle analisi dei sistemi di videosorveglianza cittadini e alle testimonianze delle persone presenti.

Un episodio che riapre le polemiche, anche politiche, sulla sicurezza nel quartiere di Fontivegge.