Skip to main content

Importante traguardo nella ricostruzione di Castelluccio di Norcia dopo il sisma del 2016

Consegnati i lavori del primo applicativo: un modello di ricostruzione integrata e innovativa

In una giornata significativa per la ricostruzione post-sisma a Castelluccio di Norcia, sabato 4 maggio è stata consegnata l’opera del primo applicativo. La cerimonia, organizzata dalla Comunanza Agraria di Castelluccio, ha visto la presenza di varie autorità, tra cui Guido Castelli, commissario straordinario alla ricostruzione del sisma del 2016, e Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria e vicecommissario alla ricostruzione.

L’opera è stata consegnata all’Associazione Temporanea di Imprese (ATI) composta da Edil Moter di Roma e Dava e Taddei spa di L’Aquila. Tra le altre autorità presenti c’erano Enrico Melasecche, assessore regionale, Giuliano Boccanera, sindaco facente funzioni del Comune di Norcia, Stefano Nodessi Proietti, direttore regionale del Governo del territorio, ambiente e protezione civile e direttore dell’Ufficio Speciale Ricostruzione (USR) Umbria, Gianluca Fagotti, dirigente del servizio Ricostruzione privata dell’USR Umbria e responsabile unico del progetto di Castelluccio, e Maurizio Rotondi, responsabile urbanistica del Comune di Norcia. Il presidente della Comunanza agraria di Castelluccio, Roberto Pasqua, ha accolto gli ospiti.

Messaggio elettorale

Guido Castelli ha sottolineato l’importanza della ricostruzione di Castelluccio come modello da seguire, evidenziando l’impegno del sistema pubblico e della comunità locale. Donatella Tesei ha lodato l’innovatività del progetto di ricostruzione integrata e le nuove tecniche di costruzione adottate.

Stefano Nodessi Proietti ha evidenziato il progresso del lavoro e l’importanza di passare dalla fase progettuale a quella operativa. Danilo Taddei ha enfatizzato l’importanza di questo progetto come esempio italiano di ricostruzione ben gestita.

Il dirigente Gianluca Fagotti ha dettagliato il primo applicativo che riguarda la realizzazione di terrazzamenti, sottoservizi e strade principali e secondarie, mentre il progetto complessivo prevede la costruzione di una grande piastra su isolatori sismici per la ricostruzione degli edifici privati e pubblici. L’intervento complessivo avrà un costo di circa 60 milioni di euro.

L’Ufficio Speciale Ricostruzione Umbria ha gestito la complessità dell’intervento attraverso un accordo quadro, affidando la progettazione e i lavori a professionisti appositamente selezionati. La conferenza di servizi speciale ha approvato il progetto definitivo/esecutivo degli interventi, mentre sono in corso ulteriori verifiche per il secondo contratto applicativo. La giornata è stata celebrata come un momento importante e positivo per la comunità di Castelluccio di Norcia, segnando un significativo passo avanti nella ricostruzione post-sisma.

Condividi questo articolo

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità