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L’azienda Rampini di Passignano e la Baccarini sperimentano celle all’idrogeno per gli autobus

Test su autobus a cella combustibile alimentati a idrogeno, accordo con la Sapio di Monza

Test su autobus a cella combustibile alimentati a idrogeno e sistemi di rifornimento ottimizzati per i mezzi di trasporto pubblico.

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Test su autobus a cella combustibile alimentati a idrogeno e sistemi di rifornimento ottimizzati per i mezzi di trasporto pubblico. È il cuore del memorandum di intesa siglato tra Gruppo Sapio, in collaborazione con il Gruppo Baccarelli in Umbria, e la Rampini Carlo. L’obiettivo dell’Unione Europea di ridurre significativamente le emissioni di gas a effetto serra entro il 2030 e di conseguire la neutralità climatica entro il 2050 può essere raggiunto solo introducendo politiche più ambiziose volte a ridurre l’indipendenza dai combustibili fossili e in sinergia con l’impegno di azzerare l’inquinamento.
Proprio partendo da questo obiettivo è nata l’intesa tra Sapio e Rampini, che punta a sostenere e promuovere lo sviluppo del settore rendendo disponibili e supportando la filiera italiana nelle attività volte alla transizione energetica ed in particolare alla mobilità sostenibile. Con la firma del memorandum Sapio, leader di mercato nella produzione e approvvigionamento di idrogeno da 100 anni che vanta un’esperienza consolidata lungo l’intera catena del valore e opera in completa sicurezza attraverso una rete capillare su tutto il territorio, metterà a disposizione le proprie competenze nell’ambito della produzione, trasporto, distribuzione e applicazioni finali per sviluppare soluzioni che consentano all’idrogeno di posizionarsi come vettore energetico sostenibile e sicuro.
“Il futuro del nostro Paese inizia da ciò che possiamo realizzare oggi” – ha dichiarato Alberto Dossi, presidente del gruppo Sapio – “Rampini è una società leader nella progettazione e produzione di veicoli elettrici e a idrogeno e come Sapio siamo orgogliosi di questa importante collaborazione che rappresenta, ancora una volta, un chiaro esempio dell’impegno che intendiamo mettere a disposizione per contribuire a ridurre le emissioni di gas a effetto serra entro il 2030. Sapio darà il suo apporto di esperienza e competenza nella produzione di idrogeno, ingegnerizzazione e realizzazione di stazioni di rifornimento H₂ per ogni genere di veicolo”.

Il Gruppo Sapio, fondato nel 1922 con sede a Monza, opera nel settore dei gas industriali e medicinali e nell’homecare su tutto il territorio nazionale e, all’estero in Francia, Germania, Slovenia, Turchia e Spagna. Con un fatturato di circa 700 milioni di euro e 2.250 dipendenti, produce, sviluppa e commercializza gas, tecnologie innovative e servizi integrati per il settore industriale. La storia della Rampini Carlo S.p.A. comincia nel 1945 in Umbria, a Passignano. Da oltre 70 anni in Rampini realizza gioielli della meccanica italiana, sviluppando prodotti ad alto contenuto tecnologico e sempre più ecologici. Una progettazione sempre innovativa ha caratterizzato e caratterizza tuttora il nostro percorso di crescita. Una crescita costante, dal punto di vista qualitativo e quantitativo, ha portato noi di Rampini a diventare una tra le più importanti realtà produttive nazionali. Un’azienda familiare ben consolidata, modello esemplare della piccola e media industria italiana.

Nella foto il direttore generale della Rampini Fabio Magnoni.

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