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cassa risparmio orvieto

CR Orvieto, l’utile netto scende a 8,9 milioni ma crescono i finanziamenti a famiglie e imprese

Utile netto pari a 8,9 milioni, in lieve calo (-4,5%) rispetto al dato di un anno fa. Crescono i finanziamenti e famiglie e imprese, a cui sono stati erogati 204,4 milioni (+16% rispetto a settembre 2024).

Sono i principali dati di risultati di Cassa di Risparmio di Orvieto al 30 settembre 2025, approvati dal Consiglio di amministrazione. Risultati di una banca che ha visto rafforzare il proprio capitale, con il Cet1 (il coefficiente di solidità patrimoniale) al 18,57% (era al 15,18% un anno prima).

In particolare – si legge nella nota di CR Orvieto – il risultato economico evidenzia un margine di intermediazione pari a 47,3 milioni di euro (+4,6% rispetto a 45,2 milioni di euro al 30 settembre 2024), grazie alla crescita delle commissioni nette (+13,6% da 13,3 milioni di euro di settembre 2024 a 15,1 milioni di euro al 30 settembre 2025) e agli utili realizzati dall’attività di negoziazione dei titoli di proprietà per oltre 1,6 milioni di euro (+0,9 milioni di euro rispetto a settembre 2024), compensata dal lieve decremento del margine di interesse (-2,4% da 30,9 milioni di euro di settembre 2024 a 30,2 milioni di euro al 30 settembre 2025).

Quanto alla gestione, i costi operativi ammontano a 31,4 milioni di euro, aumentati rispetto ai 28,1 milioni di un anno prima. Mentre le spese amministrative si attestano a 31,1 milioni di euro (rispetto ai 28,6 milioni di euro del 30 settembre 2024, +8,8%).

Quanto agli aspetti che evidenziano il rapporto con il territorio, gli impieghi netti a clientela passano da 1.282,2 milioni di euro di fine 2024 a 1.324,6 milioni di euro al 30 settembre 2025 (+3,3%). I crediti deteriora verso clientela presentano un valore contabile netto di 16,3 milioni di euro (rispetto a 13,9 milioni di euro a fine 2024), con un grado di copertura dei fondi rettificativi al 41,2% in diminuzione rispetto al 46,7% del 31 dicembre 2024 per effetto principalmente della chiusura (write-off) di posizioni rilevanti interamente accantonate. In crescita del 1,5% la raccolta totale da clientela pari a 1.745 milioni di euro rispetto a 1.719,1 milioni di euro del 31 dicembre 2024.