
“Botteghe storiche e artigiane, albo e finanziamenti agevolati”
Istituire l’Albo regionale delle botteghe storiche e artigiane dell’Umbria. E prevedere specifiche misure di sostegno economico, finanziamenti agevolati per restauro, conservazione e innovazione tecnologica, collaborazione con gli Enti, semplificazione burocratica.
Questa la proposta del consigliere regionale del Pd e presidente della Prima commissione consiliare Francesco Filipponi, primo firmatario di una mozione sulla loro tutela e valorizzazione delle attività artigiane.
“Le botteghe storiche e artigiane – afferma Filipponi – rappresentano un elemento fondante dell’identità culturale, storica e sociale del territorio regionale. Sono un motore per la crescita socio-economica dei centri storici: possono creare opportunità di lavoro e favorire il turismo”.
“Le botteghe storiche e artigiane – ricorda il consigliere regionale – sono soggette a numerose difficoltà, tra cui l’alto costo delle locazioni, la difficoltà di accesso a finanziamenti, la concorrenza con le grandi
catene commerciali e il rischio di abbandono delle tradizioni artigianali a causa del mancato ricambio generazionale. Spesso non dispongono degli strumenti adeguati per innovarsi e digitalizzarsi. Con la mozione – spiega – si impegna la Giunta a prevedere l’istituzione dell’Albo regionale delle botteghe storiche e artigiane dell’Umbria, a introdurre misure di sostegno economico e finanziario come contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per il restauro, la conservazione e l’innovazione tecnologica, a creare un marchio regionale che certifichi e valorizzi le botteghe storiche e artigiane, a introdurre misure di semplificazione burocratica per sostenerle, a prevedere forme di collaborazione con Comuni, Camera di
Commercio e associazioni di categoria e, infine, sviluppare un sistema di monitoraggio delle misure adottate per valutare annualmente l’impatto delle politiche sulle botteghe storiche e artigiane”.