
“Serve un piano di rilancio”, sciopero alla Angelantoni Life Science (Als)
Sciopero di 8 ore nella sede della Angelantoni Life Science (Als), a Massa Martana, indetto per martedì 10 giugno dalla Fiom Cgil della provincia di Perugia. Una protesta, spiega il sindacato, per chiedere “un piano industriale di rilancio dell’azienda”.
Per sostenere le ragioni dei lavoratori è stato anche organizzato, nella stessa giornata, un presidio dalle 9 alle 10.30 nel piazzale antistante i cancelli dell’azienda a cui parteciperanno Simone Pampanelli, segretario generale Cgil Perugia, Marco Bizzarri, segretario generale Fiom Perugia, e Nico Malossi della segreteria Fiom di Perugia.
“In questo momento – spiegano dal sindacato – abbiamo grosse difficoltà a comunicare con l’attuale proprietà, non riusciamo a capire quali siano le intenzioni e, in definitiva, il progetto industriale. Angelantoni Life Science è un’azienda che vanta una lunga esperienza nel campo della refrigerazione applicata al campo biomedicale e ha sviluppato un valore aggiunto nella ricerca e nello sviluppo. Attualmente, però, versa in una situazione di paralisi produttiva, nonostante i nostri continui solleciti al socio di maggioranza, la Antonlin Life science (Zhejiang) Co Ltd, con sede in Cina, a condurre le normali azioni per la messa in sicurezza finanziaria e per ridare un governo e una organizzazione all’azienda stessa”. “Le buone intenzioni che ci sono state manifestate in tal senso – concludono da Fiom Cgil Perugia – non hanno avuto un seguito, dimostrando chiari segnali di difficoltà in una realtà industriale che occupa ancora 55 dipendenti, un’eccellenza nel settore che doveva essere un fiore all’occhiello e una testimonianza delle potenzialità di una collaborazione italo-cinese”.