
Fumata bianca: Robert Francis Prevost è il nuovo Papa, Leone XIV
La terza fumata è bianca, scelto il nuovo Papa della Chiesa cattolica. Al quarto scrutinio i cardinali hanno eletto il successore di Francesco. E’ Robert Francis Prevost, prefetto del Dicastero per i Vescovi, Arcivescovo-Vescovo emerito di Chiclayo (in Perù), promosso il 6 febbraio da Francesco all’Ordine dei Vescovi con il titolo della Chiesa Suburbicaria di Albano. Il nuovo Papa ha scelto il nome di Leone XIV.
“La pace sia con tutti voi”. Le prime parole del nuovo Pontefice, che invoca una pace “disarmata e disarmante” e ringrazia il predecessore Francesco e i cardinali che lo hanno eletto. Quindi un passaggio in spagnolo rivolto alla comunità di Chiclayo, in Perù.
Statunitense, ma il meno americano dei cardinali americani, a lungo missionario in America Latina. E con esperienza di governo come priore degli agostiniani. Il primo Pontefice statunitense, chiamato a proseguire le riforme volute da Papa Francesco.
“Pace”, ripete più volte nel suo primo discorso affacciandosi su piazza San Pietro.
La fumata bianca
Alle 18.08 dal comignolo della Cappella Sistina la fumata bianca è stata accolta dalle grida di gioia di fedeli e turisti che affollavano piazza San Pietro, raggiunti subito dopo dalle tante persone che hanno voluto assistere all’annuncio del nome del nuovo pontefice, il celebre Habemus Papam, pronunciato dal protodiacono Dominique Mamberti, alle 19,12.
L’elezione è avvenuta al quarto scrutinio, come era stato per Benedetto XVI. Papa Francesco, invece, era stato scelto alla quinta votazione dei cardinali.
Campane a festa in tutte le chiese, da Notre Dame alla Basilica di Assisi, alla Santo Sepolcro di Gerusalemme. In piazza San Pietro è arrivata la Banda dei Gendarmi, accompagnata dalle guardie svizzere.
(a seguire aggiornamenti)