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strada olio

Tre nuovi Comuni nella Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria

Tre nuovi territori faranno parte degli itinerari oleoturistici in Umbria: due in provincia di Terni, Montefalco e Valfabbrica, e uno in provincia di Terni, Castel Viscardo, che da quest’anno sono nel circuito di eccellenza della Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria.

Continua dunque a crescere la compagine associativa della rete di eccellenza della Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria, con l’ingresso dei tre Comuni che in questo 2025 hanno deciso di rispondere positivamente alla campagna associativa rivolta alle realtà produttive umbre di altissima qualità e agli Enti pubblici locali, per dare vita ad una proposta integrata che leghi sempre più indissolubilmente la qualità produttiva al territorio di appartenenza.

Tre territori, quelli di Montefalco, Valfabbrica e Castel Viscardo, fortemente rappresentativi della produzione olivicola regionale e non solo.

Valfabbrica

Partendo dal nord dell’Umbria, si incontra per primo Valfabbrica. Suggestivo borgo di origine medievale incastonato tra le verdi colline che uniscono Assisi e Gubbio. Valfabbrica nacque attorno al monastero benedettino di Santa Maria, intorno al X secolo, tra le pendici del Monte delle Croci e la riva sinistra del fiume Chiascio. Oggi Valfabbrica conserva il fascino di un paese tranquillo, con un centro storico caratterizzato da vicoli in pietra, torri antiche e scorci panoramici sulla campagna umbra. Il territorio oltre ad essere una tappa della Via di Francesco, è attraversato dal Sentiero Francescano della Pace, che collega Assisi e Gubbio, richiamando pellegrini e camminatori da tutto il mondo. Il territorio comunale rientra nella sottozona Dop “Colli Assisi-Spoleto”.

Montefalco

Centrale in Umbria sorge poi Montefalco, noto come la “ringhiera dell’Umbria” per la sua posizione panoramica sulle valli del Topino e del Clitunno, è un affascinante borgo medievale ricco di arte, storia e tradizioni enogastronomiche. Il centro storico, racchiuso da antiche mura, conserva chiese, palazzi medievali e la splendida Chiesa di San Francesco, oggi museo, che custodisce al suo interno capolavori del Rinascimento umbro, come gli affreschi di Benozzo Gozzoli raffiguranti le Storie della vita di San Francesco, e opere di Pietro Vannucci detto “Il Perugino”. Oltre a essere celebre per i suoi vini, in particolare il Sagrantino, Montefalco vanta una solida tradizione olivicola che affonda le radici nei secoli. Il territorio comunale che fa parte della sottozona Dop “Colli Martani”, vanta numerosi frantoi e aziende agricole di produzione di olio e.v.o.

Castel Viscardo

Spostandoci più a sud, nel ternano, a prendere parte al progetto di marketing territoriale della Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria è il Comune di Castel Viscardo a supporto del Frantoio Cecci già affiliato della rete associativa. Situato a pochi chilometri da Orvieto, nella zona di produzione dell’olio e.v.o. Dop “Colli Orvietani”, il paese prende il nome dal castello voluto nel XIII secolo da Viscardo di Alberico, capitano dell’esercito imperiale, attorno al quale si è sviluppato il nucleo urbano, ancora oggi dominato dalla presenza dell’antica rocca. Il centro storico conserva l’impronta medievale con vicoli stretti, archi in pietra e scorci panoramici sulla campagna circostante. Castel Viscardo è noto anche per la tradizione artigiana legata alla lavorazione del cotto fatto a mano, che rappresenta un’eccellenza locale tramandata di generazione in generazione. A testimonianza di questa storica tradizione, è di recente ritrovamento una fornace di epoca etrusca, emersa dagli scavi archeologici di Coriglia, frazione di Castel Viscardo, una conferma che già in epoca etrusca quest’area era destinata alla lavorazione dell’argilla. Il territorio di Castel Viscardo, con le sue fornaci sarà protagonista dell’itinerario “Evo&Experience nei Colli Orvietani” (per info e prenotazioni https://ticketitalia.com/evo-art-experience-in-umbria-2025-il-tour-nell-umbria-dei-colli-orvietani ) che sarà proposto al pubblico domenica 19 ottobre 2025, in occasione di Frantoi Aperti in Umbria – 18 ottobre/ 16 novembre 2025. Un percorso in bus navetta con guida turistica, alla scoperta dei luoghi storici che raccontano la tradizione della lavorazione della terracotta e delle eccellenze olearie del territorio, in particolare l’antico frantoio Cecci, nel castello di Monterubiaglio, mantenuto dalla famiglia Cecci, affianco al più moderno frantoio, per raccontare la tradizionale frangitura a presse.