Trasimeno: unione per lo sport europeo
Corciano, Castiglione del Lago e Passignano sul Trasimeno: Una triade sportiva in corsa per l’eccellenza Europea
Tre gemme umbre si uniscono in una sinfonia sportiva, proiettando i loro riflettori sull’Europa. Corciano, in veste di capofila, accompagna Castiglione del Lago e Passignano sul Trasimeno in una corsa verso il prestigioso Premio ‘Comunità Europea dello Sport’ del 2026.
La candidatura, nata da un’idea embrionale e plasmata attraverso iter deliberativi, è ora un’istanza formale inviata ad Aces Europe, l’entità promotrice dello sport tra i cittadini dell’Unione Europea. Questa iniziativa non è solo un’ambizione locale, ma un’ascesa verso la promozione dello sport come fulcro turistico, veicolo di salute, benessere e coesione sociale.
L’unione di questi comuni, ribattezzati collettivamente come ‘SporT al Centro – Trasimeno e Corciano’, è più di una semplice collaborazione. È un patto per potenziare le loro iniziative, valorizzando le strutture sportive pubbliche e aprendo le porte a eventi nazionali e internazionali.
Il territorio, un’epica mescolanza di storia, tradizione e paesaggi incantevoli, è una tela su cui dipingere l’arte dello sport. Dai borghi medievali-rinascimentali alle rive del Lago Trasimeno, offre un palcoscenico naturale per attività all’aperto e avvicina una popolazione di oltre 43.000 persone a un mosaico di oltre 70 associazioni sportive.
Per Corciano, questa candidatura è una porta aperta verso opportunità senza precedenti. È un’occasione per mettere in luce il lavoro delle associazioni sportive, spesso al centro di progetti innovativi, e per generare un indotto che beneficerà l’intera comunità.
Anche per Castiglione del Lago, già insignita del titolo di Comune Europeo dello Sport, questa candidatura è un nuovo capitolo nella sua storia sportiva. È un’opportunità per celebrare congiuntamente il Trasimeno e Corciano, con l’obiettivo di promuovere valori di crescita e condivisione attraverso lo sport.
Per Passignano sul Trasimeno, questa sinergia è un moltiplicatore di forze. Accendere i riflettori sull’offerta sportiva locale significa mettere in evidenza non solo le strutture e le attività, ma anche la cultura di un territorio da esplorare.
Insieme, questi comuni guardano al 2026 come un’opportunità per far brillare la loro stella nello scenario sportivo europeo, dimostrando che, quando si uniscono le forze, il risultato è più grande della somma delle parti.”