Tasse, fondi per lo sviluppo, ricostruzione: le parole della presidente Proietti
Nella conferenza stampa di fine anno, in cui insieme ai suoi assessori ha fatto il punto sull’attività svolta nel 2025 e sulle prospettive per i prossimi anni di mandato, la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, ha toccato anche alcuni temi economici.
Accordi con il Governo e fondi per lo sviluppo economico
I risultati più importanti ottenuti per lo sviluppo economico della Regione – ha detto – sono stati l’Accordo di programma per 1,2 miliardi di investimenti sulla Acciai speciali Terni, l’ingresso nella Zona Economica Speciale (ZES) e la parziale revisione dell’Accordo di Coesione FSC 2021-2027, che finanzierà nuove infrastrutture urbane finalizzate al sistema del trasporto locale e alcune opere di rigenerazione urbana. Risultati, ha riconosciuto, ottenuti attraverso la collaborazione con il Governo nazionale.
Inoltre, sono stati ottenuti fondi statali per 3 milioni di euro per il Giubileo – risultato per il quale ha rivendicato l’azione della sua amministrazione – che sono stati utilizzati per migliorare i servizi di trasporto, accoglienza e sicurezza, che hanno portato l’Umbria a registrare numeri straordinari in termini di flussi turistici nel 2025. Questi interventi rappresentano una preparazione per il centenario del 2026, per il quale è in fase di preadozione un disposto normativo regionale.
Ricostruzione post-sismica
Quanto alla ricostruzione delle zone colpite dal terremoto del 2016 in Umbria, a fronte di un totale di 5325 istanze presentate all’Ufficio Speciale Ricostruzione, ben 3845 risultano concesse per un importo totale richiesto di oltre € 1.956.099.219,00 di cui € 1.441.694.418 concessi e € 895.805.229 liquidati.
Il 90% delle pratiche sono già avviate. Su tutto spicca l’inaugurazione della Basilica di San Benedetto, che sarà a breve seguita dall’apertura degli ospedali di Cascia e Norcia, dall’inizio dei lavori su palestre scolastiche e su tante opere pubbliche e private. Inoltre, grazie a un grande sforzo congiunto del Commissario con il Governo e i Presidenti delle Regioni, è stata garantita la copertura per migliaia di cantieri che sarebbero stati messi in crisi dal termine del Bonus 110%.
La Regione ha incluso il sisma di Umbertide del 2023 nel cratere sismico, affidando alla Protezione Civile Regionale e all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione la gestione rispettivamente della fase emergenziale e di quella ricostruttiva.
Tasse e manovra
Rispondendo alle domande dei giornalisti sulla Manovra, la presidente Proietti ha ribadito la necessità di approvarla per evitare un deficit strutturale dell’Ente. Ricordando che l’aumento dell’Irpef toccherà il 27% dei percettori di reddito. Non escludendo, sulla base degli indicatori economici e sociali della situazione umbra alla fine del triennio, possibili interventi per attenuare gli aumenti Irpef e quello Irap per le imprese che scatterà dal primo gennaio 2026.
