
Opere “indifferibili e urgenti” nel Dl Infrastrutture, c’è anche il raddoppio della Guinza
C’è anche il raddoppio della Galleria della Guinza tra le opere infrastrutturali “indifferibili e urgenti” inserite nell’emendamento al Dl Infrastrutture per accelerare la loro realizzazione, approvato dalle Commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera dei deputati.
In particolare, ANAS S.p.A. è autorizzata a sviluppare con priorità, a valere sulle risorse già destinate alla progettazione del Contratto di programma 2021-2025, la progettazione dei seguenti interventi:
- raddoppio della strada statale SS700 Caserta;
- raddoppio della Galleria della Guinza;
- variante di Pieve di Teco-Ormea con traforo di Valico Armo-Cantarana;
- interventi di adeguamento e miglioramento tecnico funzionale della SS 78 Amandola-Mozzano;
- SS 7ter, tratto Manduria-Grottaglie.
Si tratta di interventi il cui completamento consentirà un miglioramento della viabilità nelle zone interessate, oltre a una riduzione del tasso di incidentalità, in coerenza con gli obiettivi europei di riduzione dei morti e dei feriti sulle strade.
L’ex presidente della Regione Donatella Tesei e l’ex assessore regionale alle Infrastrutture ed attuale consigliere regionale parlano di “un traguardo di portata storica per l’Umbria, per le Marche, per la Toscana e per tutto il Centro Italia. Un risultato che premia l’impegno costante della Lega e il lavoro portato avanti negli ultimi cinque anni dal nostro governo regionale, con determinazione e visione strategica”.