Skip to main content
carabinieri

Negozi e imprese nel mirino dei ladri, il caso Terni in Prefettura

Dopo i casi di criminalità che hanno colpito in maniera sistematica attività commerciali, artigiane e piccole e medie imprese in generale, con particolare riferimento al centro città e alle aree produttive, audizione in Prefettura, dove si è riunito il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, per le associazioni Confartigianato Imprese Terni, Confcommercio Umbria – Mandamento di Terni e Confesercenti Terni.

Le piccole e medie imprese, già messe a dura prova dalle difficoltà economiche e dalla burocrazia, si trovano adesso a fronteggiare il rischio costante di furti, rapine e danneggiamenti. Episodi che nelle aree abitate si presentano con frequenza crescente e con tratti particolarmente violenti, anche se per danni di minore importo, mentre nelle aree produttive hanno già generato danni di grande rilevanza in grado di impattare sugli stessi equilibri economici e finanziari delle imprese.

L’ultimo e più grave furto sventato dalle forze dell’ordine a Maratta, per tempi di preparazione, complessità dei mezzi e attrezzature rubate, modalità e numero di persone coinvolte, sembra far suppore l’operatività a Terni di una organizzazione criminale strutturata dedita ai furti dei beni aziendali. In ogni caso, tali eventi diminuiscono la vivibilità e perturbano l’ordinato svolgimento delle attività economiche.

Per agire in un’ottica integrata di sicurezza partecipata, si è concordato di pianificare un calendario di incontri riguardanti l’area urbana e le aree artigianali, cui prenderanno parte le Istituzioni responsabili dell’ordine pubblico e della sicurezza, l’Amministrazione comunale di Terni, le associazioni di categoria e i singoli operatori economici.

Confartigianato Imprese Terni, Confcommercio Terni e Confesercenti Terni ritengono “che sia urgente confermare l’impegno nel ricercare una risposta efficace, ferma e condivisa a seguito degli eventi recenti in termini di sicurezza e vivibilità, per migliorare la qualità della vita a Terni e favorire l’economia cittadina”.