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Manifesti “funebri” denunciano il declino di Perugia

In risposta al decennio di declino, la cittadinanza di Perugia si prepara al riscatto democratico

In seguito all’apparizione di manifesti che imitano quelli funebri in diverse zone della città di Perugia, si è acceso un acceso dibattito sulla gestione dell’amministrazione comunale degli ultimi 10 anni. Questi manifesti, ideati dal Circolo Arci il Porco Rosso e sostenuti dall’associazione Omphalos, denunciano come settori vitali della vita cittadina, tra cui la Sanità Pubblica, la Mobilità, l’Occupazione giovanile e i Diritti Civili, siano stati gravemente compromessi da politiche inefficaci e arroganti.

Il Presidente del Circolo Arci il Porco Rosso, Aleph Bononi, ha dichiarato che mentre l’amministrazione comunale e regionale tentano di nascondere i danni sotto i manifesti elettorali, è necessario evidenziare il declino sempre più preoccupante che ha caratterizzato la città. I manifesti “funebri” non solo puntano il dito contro coloro che hanno governato la città, ma invitano anche i cittadini a un’azione concreta attraverso il voto alle prossime elezioni amministrative, previste per l’8 e il 9 giugno.

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La metafora della morte utilizzata nei manifesti sottolinea la responsabilità dell’amministrazione comunale per i gravi problemi che affliggono la città, come le lunghe liste d’attesa nella sanità pubblica, la ridotta mobilità notturna, la discriminazione nei confronti delle famiglie omogenitoriali e la fuga dei giovani in cerca di opportunità lavorative altrove. Tuttavia, accanto a questa metafora, emerge anche un messaggio di speranza: la possibilità di una “resurrezione” di Perugia attraverso il coinvolgimento attivo dei cittadini nel processo democratico.

Stefano Bucaioni, presidente di Omphalos, ha sottolineato che il cambiamento non può avvenire solo attraverso i manifesti, ma richiede l’azione collettiva dei cittadini. L’appello alla partecipazione democratica si traduce in un invito al voto, con l’obiettivo di trasformare Perugia in una città equa, sicura e accessibile per tutti i suoi abitanti.

Il messaggio dei manifesti “Perugia resuscita” non solo evidenzia le criticità della gestione amministrativa passata, ma rappresenta anche un’opportunità per la cittadinanza di riprendersi il controllo del proprio destino e contribuire alla rinascita della città.

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