
Indagini sull’incendio al parcheggio di Assisi, assistenza ai turisti senz’auto
Una trentina i mezzi danneggiati dall’incendio scoppiato nel parcheggio “Matteotti”, ad Assisi, nel pomeriggio di venerdì.
Per cause in fase di accertamento, un’auto in sosta nel secondo piano sotterraneo dello stesso avrebbe preso fuoco intorno alle 16.30, scatenando fiamme che hanno colpito anche circa altri trenta mezzi e generando un’intensa colonna di fumo.
Immediato l’intervento di vigili del fuoco di Assisi, Foligno e Perugia, della polizia locale della città serafica e di carabinieri e poliziotti del Commissariato di Assisi.
Le fiamme sono state spente completamente dopo circa due ore e non ci sono stati feriti.
È in corso la rimozione dal parcheggio delle auto coinvolte e delle altre parcheggiate all’intenro.
Parte del parcheggio coperto (piani -2 e -1) è stata posta sotto sequestro per ulteriori indagini e per verificare eventuali danni strutturali.
Anche il piano in superficie, esterno e scoperto, è stato chiuso a scopo precauzionale e al fine di consentire tutte le verifiche del caso. Sono inoltre ancora in corso, e proseguiranno anche sabato mattina, le operazioni di l’estrazione delle auto parcheggiate ai piani sotterranei interessati dalle fiamme. Considerando che il parcheggio si trova in prossimità di scuole, la polizia locale invita a utilizzare i mezzi pubblici e ad evitare, nelle prossime ore, di appesantire in traffico nella zona interessata, che sarà gestito con agenti sul posto.
Il Comune di Assisi, subito presente sul luogo dell’incendio, si è attivato anche per prestare la massima assistenza alle persone, tra le quali diversi turisti in vacanza in città, che hanno necessitato di supporto o di assistenza per la notte, non avendo più l’auto a disposizione.
Sul posto anche rappresentanti dell’Amministrazione comunale, dirigenti e tecnici comunali per tutte le verifiche del caso.