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maria sole agnelli

E’ morta Maria Sole Agnelli: 100 anni di impegno politico, sociale, culturale e sportivo

E’ morta all’età di 100 anni Maria Sole Agnelli, figlia di Edoardo Agnelli e Virginia Bourbon del Monte, Maria Sole era la sorella di personalità celebri come Gianni Agnelli, noto come “l’Avvocato”, Susanna Agnelli, Umberto, Clara, Cristiana e Giorgio.

Un secolo di vita segnato da impegni sociali, politici e sportivi. Che hanno toccato anche l’Umbria, con il suo incarico di sindaco del Comune di Campello sul Clitunno dal 1960 al 1970, diventando un simbolo della partecipazione femminile in politica in un’epoca in cui era ancora rara.

Eppure, Maria Sole Agnelli non amava essere sotto i riflettori spesso accesi sulla sua famiglia.

Sposata due volte, nel 1953 con il conte Ranieri Campello della Spina, scomparso prematuramente nel 1959, ha avuto quattro figli: Virginia, Argenta, Cintia e Bernardino. Dal secondo matrimonio, nel 1964, con il conte Pio Teodorani-Fabbri, deceduto nel 2022, è nato Edoardo.

Ma soprattutto Maria Sole ha ha lasciato un segno nel mondo della cultura e dell’educazione, ricoprendo dal 2004 al 2018 la carica di presidente della Fondazione Agnelli, istituzione di grande prestigio che sostiene progetti in ambito educativo, culturale e di ricerca scientifica. Nel 2018, ha passato il testimone al nipote John Elkann, concludendo un periodo di leadership efficace e discreta.

Maria Sole Agnelli era una grande appassionata di equitazione, un interesse che l’ha resa una figura di riferimento nel mondo equestre italiano. Proprietaria di cavalli da competizione, ha visto uno dei suoi esemplari conquistare la medaglia d’argento nella disciplina individuale di completo ai Giochi Olimpici di Monaco del 1972.

Appresa la notizia, la Fondazione Festival dei Due Mondi, a nome del presidente Andrea Sisti, sindaco della città di Spoleto, del direttore Artistico Daniele Cipriani e di tutto lo staff e dei collaboratori, apprende con profonda tristezza la notizia della scomparsa di Maria Sole Agnelli.

Maria Sole Agnelli, ha dedicato la sua vita alle istituzioni, alla comunità e alla promozione della cultura. Fu Sindaco di Campello sul Clitunno negli anni Sessanta, portando un forte impegno civico e culturale nel tessuto della comunità umbra. 

Nel 1962, in qualità di sindaco di Campello sul Clitunno, fu promotrice della nascita e del sostegno alla Fondazione del Festival dei Due Mondi, contribuendo in modo significativo alla creazione di un progetto culturale che avrebbe trasformato Spoleto in uno dei poli internazionali dell’arte, della musica, del teatro e della cultura. Questa visione pionieristica e lungimirante ha segnato profondamente le prime fasi di sviluppo del Festival e ne ha consolidato la missione di ponte tra culture, discipline artistiche e comunità.

Con la sua capacità di unire senso civico, patrimonio culturale e visione sociale, Maria Sole Agnelli ha incarnato fin dalle origini lo spirito di apertura e dialogo che ancora oggi anima il Festival dei Due Mondi, contribuendo a farne un luogo di incontro e di eccellenza artistica su scala internazionale.

“A nome di tutta la Fondazione – si legge nella nota – desideriamo esprimere le nostre sentite condoglianze alla sua famiglia, ai suoi cari e a tutte le comunità che hanno avuto il privilegio di conoscerla e apprezzarla. La sua eredità umana e culturale resterà fonte di ispirazione per le future generazioni e per tutti coloro che operano nel mondo della cultura e dello spettacolo”.