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La salute che vogliamo, le proposte Cosp per il Piano sanitario dell’Umbria

La salute che vogliamo, le proposte del Cosp per il nuovo Piano sanitario dell’Umbria. Un progetto sostenuto anche da Intermedia Edizioni

Il contributo di un comitato cittadino per rendere la salute davvero un diritto a disposizione di ogni cittadino secondo i dettami della Costituzione. Una programmazione regionale che deve tener conto delle istanze provenienti dal basso.

Il Comitato orvietano per la salute pubblica ha elaborato una serie di proposte da sottoporre all’assemblea regionale in vista del nuovo piano socio sanitario, sintetizzate nella pubblicazione “La salute che vogliamo“. 

Si tratta di un lavoro prolungato che scaturisce al termine di una serie di confronti con specialisti, semplici cittadini, medici, manager della sanità. Il documento indica obiettivi generali, ma individua e suggerisce anche delle prospettive per il futuro dell’ospedale di Orvieto. Tra queste, la trasformazione del “Santa Maria della Stella” in un centro “spoke” per la cardiologia per un migliore e tempestivo trattamento delle patologie cardiache, il ripristino del reparto di urologia, l’ampliamento del reparto di pronto soccorso con un unico primariato insieme alla medicina d’urgenza.

L’iniziativa di Cosp è sostenuta anche dalla casa editrice Intermedia Edizioni, impegnata nella divulgazione del documento. “Nel sito della casa editrice è possibile scaricare gratuitamente il documento (all’indirizzo: https://www.intermediaedizioni.it/inchieste/la-salute-che-vogliamo/), una versione stampata del quale è disponibile e pronta per essere ritirata da chi lo desidera, sempre in versione gratuita, anche alla libreria Giunti – afferma Claudio Lattanzi, titolare di Intermedia Edizioni – il progetto di Cosp rappresenta un’importante dimostrazione di spirito civico e di dedizione verso la comunità a cui guardare con gratitudine. I cittadini devono tornare ad essere i protagonisti della vita pubblica in varie forme. Chi decide di mettere volontariamente a disposizione degli altri il proprio tempo e le proprie energie offre un esempio del significato più autentico e nobile del civismo“.

https://www.intermediaedizioni.it/inchieste/la-salute-che-vogliamo