
Obi ucciso e fatto a pezzi, arrestato l’amico ucraino
E’ stato arrestato dai carabinieri e portato nel carcere di Spoleto l’ucraino Dmytro Shuryn, detto Dimitri, accusato di aver ucciso e fatto a pezzi, nascondendo parti del cadavere non ancora trovate, il 21enne del Bangladesh Bala Sagor, per tutti Obi.
La svolta nelle indagini dalla immagini delle telecamere di sorveglianza del rione Casette, dove è stato trovato il sacco contenenti parti del corpo del 21enne.
Il 33enne ucraino aveva conosciuto Obi in un ristorante del centro di Spoleto dove entrambi hanno lavorato.
Importanti per le indagini anche le testimonianze di persone che conoscevano entrambi, i quali hanno raccontato ai carabinieri che la mattina della scomparsa Obi aveva un appuntamento con l’amico ucraino. L’ipotesi è che, per motivi ancora ignoti, l’ucraino abbia aggredito il 21enne, per poi farlo a pezzi al fine di potersi liberare del corpo senza dare nell’occhio.
In particolare nella cantina dello stabile dove Dimitri risiede sarebbe avvenuto il delitto o almeno il macabro smembramento del corpo del 21enne del Bangladesh che risiedeva in una comunità.
L’ipotesi di reato nei confronti del 33enne ucraino è omicidio, distruzione e occultamento di cadavere.