
Protocollo tra Confagricoltura e Agraria c’è anche UniPg
“Anche il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali (DSA3) dell’Università degli Studi di Perugia, con cui da tempo abbiamo avviato un dialogo costante e proficuo, fa parte della rete accademica coinvolta in questo importante protocollo”, dichiara il presidente di Confagricoltura Umbria, Fabio Rossi (nella foto) alla luce del protocollo sottoscritto tra Confagricoltura e la Conferenza Nazionale per la Didattica Universitaria di A.G.R.A.R.I.A., con l’obiettivo di valorizzare la formazione nel settore agricolo e rafforzare i legami tra il mondo accademico e quello produttivo.
“Come Confagricoltura Umbria – prosegue Rossi – abbiamo da tempo sottoscritto con UNIPG un accordo quadro che ci consente di collaborare su studi, attività di sperimentazione e informazione, nonché sullo sviluppo di innovazioni di processo e di prodotto in ambito agricolo, agroalimentare e nei settori connessi”.
“La sperimentazione su nuovi prodotti e su tecniche agronomiche più sostenibili e performanti – continua – è oggi alla base di un passaggio epocale per il nostro sistema produttivo. Le imprese agricole non possono essere lasciate sole nell’individuare le migliori soluzioni: è fondamentale che possano contare su un supporto tecnico-scientifico qualificato”.
“Confagricoltura Umbria e l’Università degli Studi di Perugia continueranno a lavorare fianco a fianco – conclude Rossi – per rafforzare la qualità dell’offerta formativa, valorizzare le competenze tecniche e scientifiche, e accompagnare le nuove generazioni verso concrete opportunità professionali nel settore agricolo, agroalimentare e ambientale”.
Il protocollo intende promuovere l’attivazione di percorsi di tirocinio formativo all’interno dei corsi di studi della classe di laurea LP-02, “Professioni tecniche agrarie, alimentari e forestali”, una classe di lauree triennali professionalizzanti che mira a formare figure professionali specializzate nei settori dell’agricoltura, dell’alimentazione e della forestazione. I tirocini, grazie a questo accordo, saranno attivati nelle aziende di Confagricoltura o presso le sue strutture territoriali, per integrare la preparazione accademica con un’esperienza concreta. Le imprese agricole, in questo quadro, assumono un ruolo attivo come soggetti formatori, contribuendo in modo determinante all’ingresso professionale dei giovani nel settore.
“Il settore agricolo – ha affermato il presidente Giansanti – è uno dei pochi che ha un futuro garantito. È importante fare una riflessione su come efficientare i nostri modelli produttivi. Molto di questo passa attraverso l’attività didattica, ovvero attraverso una formazione specialistica. Per cui è importante costruire condizioni durature di crescita del sistema economico, creando anche connessioni tra le imprese e chi sta completando il suo percorso formativo”.
“Le opportunità lavorative per gli studenti che completano un percorso formativo di questo tipo – ha inoltre detto il presidente della Conferenza, Orlandini – sono molte e significative. La collaborazione con Confagricoltura ha l’obiettivo di fornire ulteriori sbocchi professionali, facendo esperienza in realtà di eccellenza del nostro tessuto produttivo”.