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Ponte San Giovanni

Prima e dopo: così i progetti PINQuA stanno cambiando Ponte San Giovanni (immagini)

Prende forma la nuova Ponte San Giovanni riqualificata attraverso i progetti PINQuA presentati negli anni passati dal Comune di Perugia e realizzati da Ater. Riqualificazione e rifunzionalizzazione sono alla base degli interventi.

Uno di questi, quello relativo al fatiscente condominio di via Cestellini, è praticamente giunto a conclusione. L’Ater ha infatti comunicato che è stata ultimata ed è in fase di collaudo tecnico amministrativo la riqualificazione e l’efficientamento energetico dell’edificio che ospita 50 alloggi di Edilizia Residenziale sociale.

L’edificio di via Cestellini

L’edificio di sette piani fu costruito negli anni ’70, le sue condizioni erano vetuste e in sensibile stato di decadimento. Grazie al progetto sono state ultimate importanti opere di efficientamento dell’involucro edilizio con conseguente trasformazione dell’aspetto esteriore del fabbricato. Sono state eliminate dispersioni di calore, condense e muffe, migliorato il comfort e la protezione della struttura dagli sbalzi termici e dagli agenti atmosferici. E’ stato migliorato nell’estetica e completamente rimodernato. Sono stati sistemati i parapetti dei terrazzi, sono state eseguite opere per la riqualificazione degli spazi carrabili, pedonali e a verde. La data di collaudo è prevista per luglio2025. I lavori sono stati eseguiti dall’Impresa Celletti Costruzioni Generali Srl di Roma.

La progettazione esecutiva e la direzione lavori sono state condotte dal Settore IIE di Ater.

Il Pinqua

Si tratta di un ulteriore tassello per la realizzazione della proposta progettuale PINQuA denominata “Ponte San Giovanni da periferia a città” approvata dal MIT e poi confluita nel finanziamento con i fondi del P.N.R.R.

Il Programma prevede una molteplicità di interventi di piccola media dimensione strettamente connessi tra loro per riqualificare ed efficientare il patrimonio di alloggi di edilizia residenziali pubblica di Ater e del Comune, riqualificare e connettere il sistema delle aree verdi, creare una rete di piste ciclopedonali, riqualificare e dare forma all’asse centrale di via Cestellini, migliorare l’accessibilità alla stazione ferroviaria dal centro del quartiere, riqualificare immobili pubblici del CVA e della scuola, migliorare il sistema della raccolta differenziata e l’efficienza energetica del quartiere e valorizzare il sito archeologico etrusco dei Volumni”. Tra questi rientra anche la rimessa a nuovo dell’edificio.

Ex Palazzetti

Intanto procede spedita anche la realizzazione dell’altro Programma integrato per la qualità dell’abitare, per la rigenerazione del grande quartiere perugino, quella denominata “PS5G”, il cui cuore è l’area dell’Ex Palazzetti’. Entrambi gli interventi sono stati presentati dal Comune e realizzati da Ater e sono tesi alla ricucitura degli spazi pubblici, alla qualificazione della struttura verde, delle percorrenze pedonali e ciclabili, delle attrezzature pubbliche”.

Santi (Ater): diminuire i locali sfitti e dare risposte ai bisogni degli inquilini

Commenta il presidente di Ater Umbria, Federico Santi: “Quella appena conclusa è una riqualificazione importante di edificio degradato nel cuore di uno dei quartieri più popolosi di Perugia, effettuata grazie ai fondi del PNRR, che contribuisce a migliorare sensibilmente la qualità della vita e dell’abitare di 50 famiglie. L’intervento è stato previsto in uno dei due PINQuA presentati dal Comune di Perugia e realizzati da Ater Umbria per la rigenerazione di un’area centrale di Ponte San Giovanni che è molto vasta. Detto questo, la vera grande sfida della Regione Umbria, e di Ater, sarà di diminuire i locali sfitti e di dare risposte più celeri ai bisogni degli inquilini”