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Tag: assunzioni

Avviso Arpal assunzioni, Franceschini (Confartigianato): più soldi per accogliere tutte le domande e riaprire i termini

Avviso pubblico Arpal per incentivi alle assunzioni, la nuova amministrazione regionale a guida Proietti appronti maggiori risorse per finanziare tutte le richieste pervenute. E’ quanto chiede Confartigianato Imprese Umbria, con il suo presidente Mauro Franceschini, dopo il caso dell’avviso lampo pubblicato il 14 novembre, la cui dotazione (4 milioni di euro) è stata esaurita in poche ore, con modalità a sportello.

“Il recente Avviso pubblico Arpal per incentivi alle assunzioni di lavoratori disoccupati, in cassa integrazione, inattivi e lavoratrici senza occupazione – ricorda infatti Franceschini – è stato chiuso nel giro di poche ore per esaurimento dei fondi disponibili, a fronte di un numero molto elevato di richieste da parte delle imprese. Quanto accaduto dimostra senza dubbio un incoraggiante dinamismo da parte del sistema imprenditoriale umbro, ma evidenzia anche una impostazione alla quale è necessario apportare modifiche rilevanti“.

L’Avviso pubblico emesso da Arpal (l’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro), relativo a risorse rese disponibili dal Fondo sociale europeo, aveva una dotazione pari a 4 milioni di euro, ma le richieste sono state per un importo di circa il doppio. “Pur sottolineando la funzione positiva del bando – spiega Franceschini- non possiamo tuttavia non evidenziare le criticità che le modalità applicative hanno evidenziato: in particolare, i tempi eccessivamente ristretti in cui lo stesso è rimasto aperto. Le risorse, quindi, sono risultate del tutto insufficienti, a maggior ragione se si considera che l’Avviso era caratterizzato dalla retroattività, in quanto riferito alle assunzioni effettuate a partire dal primo gennaio 2024. Queste tempistiche così ristrette – sottolinea Franceschini – hanno messo in difficoltà più di qualche imprenditore che non ha avuto il tempo necessario per partecipare all’Avviso stesso. Sarebbe opportuno che la nuova amministrazione regionale, guidata dalla neopresidente Stefania Proietti – è l’appello del presidente di Confartigianato Imprese Umbria – si facesse immediatamente carico di questa situazione, almeno incrementando la dotazione di risorse per dare copertura finanziaria adeguata ad accogliere tutte le domande presentate e, se possibile, riaprendo i termini per rispondere alle necessità delle imprese che non sono riuscite a presentare la domanda”.

I 4 milioni del bando assunzioni finiscono in 3 ore, arriva l’atto ispettivo

Finisce nel mirino, per ora della politica, il bando regionale da 4 milioni di euro per finanziare assunzioni già effettuate. Soldi assegnati con una procedura a sportello, terminati in 3 ore. Il bando era stato pubblicato il 14 novembre, tre giorni prima le elezioni che poi hanno visto l’allora maggioranza di centrodestra sconfitta dalla coalizione che sostiene la nuova governatrice Stefania Proietti.

Tommaso Bori, segretario umbro del Pd, riconfermato consigliere regionale, va all’attacco: “Le umbre e gli
umbri, alla vigilia del voto, hanno dovuto assistere ad un tentativo disperato della destra di convincere elettori a votarla, convinta di avere il destino segnato. Il tutto con un bando per aiuti alle imprese che assumono, di dubbio gusto e discutibile sul fronte della regolarità”.

“L’iniziativa dell’ex Giunta Tesei – spiega Bori – viene pubblicata il 14 novembre, tre giorni prima dell’apertura delle urne, mettendo a disposizione 4 milioni di euro, da assegnare con una procedura a sportello. La piattaforma per le domande viene aperta a tempi record, ma i fondi finiscono in tre ore. Come sollevato da più parti, erano possibili modalità più consone. La scelta del bando a sportello – evidenzia Bori – lascia dei dubbi sulla gestione di tale misura. Le tappe, scandite dalla cronologia dei fatti, non possono non sollevare alcuni dubbi sul colpo di coda che la destra ha provato ad attuare. Stigmatizzando l’atteggiamento sprezzante e incurante di qualsiasi regola e convenzione da parte della destra, battuta nelle urne, non possiamo lasciare che quello che hanno fatto passi inosservato e presenteremo un atto ispettivo – annuncia l’esponente dem – per mettere a fuoco quanto accaduto qualche giorno prima del voto”.

(foto dalla pagina Facebook di Tommaso Bori)

Le imprese umbre cercano 14mila persone da assumere, ma metà figure non si trovano

Le imprese umbre fino alla fine dell’anno sono in cerca di 14mila persone da assumere, ma il 54% delle offerte si prevede che cadranno nel vuoto per assenza delle figure richieste. E’ quanto prevede l’elaborazione della Camera di Commercio dell’Umbria del nuovo report del sistema Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, si basa su un ampio e continuo monitoraggio del sistema imprenditoriale, con 110mila le aziende coinvolte.

Il rallentamento di industria manifatturiera e delle costruzioni – in linea con quanto emerso circa il rallentamento della produzione industriale e le previsioni per l’edilizia dopo la frenata sui bonus del governo centrale – manda in negativo (-3%) il bilancio delle assunzioni previste nella regione nel trimestre ottobre-dicembre 2024 rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Un calo che sarebbe stato più pesante se non fosse per la crescita degli avviamenti prevista per il settore “servizi di alloggio e ristorazione, servizi turistici” e per quello dei “servizi alla persona”.

I settori

I dati Excelsior permettono di avere un quadro umbro di alcuni specifici settori per quanto riguarda il trimestre ottobre-dicembre 2024. La voce “servizi di alloggio e ristorazione, servizi turistici” segna 2mila 530 previsioni di assunzioni da parte delle imprese, 210 avviamenti in più rispetto allo stesso trimestre 2023, con un incremento del 9,1%. Il commercio invece flette, passando tra lo stesso trimestre del 2023 e quello del 2024 da 2mila 330 a 2mila 210 (-5%). Flettono in maniera consistente le costruzioni (da 2020 a 1620, -400, -24,7%), avanzano i servizi alle persone (da 1.360 a 1.490, +130, +9,6%), scendono di cento avviamenti (da 2mila 020 a 1.920) i servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio.

Nelle province

A livello di province, nel trimestre in provincia di Perugia gli avviamenti previsti sono 10mila 860 contro gli 11mila 090 del 2023 (-170, -2,1%), mentre in provincia di Terni ammontano a 3mila 190, rispetto ai 3mila 369 -5,1%) dello stesso trimestre 2023. L’andamento del Ternano è quindi peggiore rispetto a quello del Perugino, il che è spiegabile con il minor peso che nel Ternano ha il turismo allargato che, come detto, in Umbria è il settore che appare più in forma.

Gli altri dati

Gli altri dati: ad ottobre il 75% delle assunzioni previste è a tempo determinato e i posti che rischiano di rimanere vuoti, secondo gli imprenditori, sono ben il 54%

  • A ottobre 2024, secondo le previsioni del report Excelsior, nel 25% dei casi le entrate previste hanno carattere di stabilità, con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 75% sono a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).
  • Gli avviamenti si concentrano per il 61% nel settore dei servizi e per il 69% nelle imprese con meno di 50 dipendenti.
  • Il 13% è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (18%).
  • In 54 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati (valore più alto della media nazionale, che si attesta al 49,3%).
  • Per una quota pari al 34% interessano giovani con meno di 30 anni.
  • Per una quota pari al 21% le imprese prevedono di assumere personale immigrato (valore un po’ più alto del dato italiano, 19,6%).
  • Il 10% delle entrate previste è destinato a personale laureato (valore più basso della media nazionale, pari al 14%).
  • Per una quota pari al 61% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore.
  • Le imprese che prevedono assunzioni sono il 15% del totale (il 16% nella media nazionale).

Il commento del presidente Mencaroni

“Il rallentamento economico italiano, e non solo italiano -commenta il presidente della Camera di commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni – si riverbera ovviamente anche in Umbria, dove industria e costruzioni hanno rallentato la marcia sia in termini di produzione che, di conseguenza, assunzioni. Il quadro occupazionale, che secondo il Sistema Informativo Excelsior si prefigura per il trimestre ottobre-dicembre 2024, viene ‘salvato’ dal settore del turismo allargato e da quello dei servizi alle persone che, con la loro crescita, limitano la contrazione totale prevista a 410 avviamenti rispetto allo stesso periodo 2023. Sotto osservazione va tenuto anche il commercio, che manda segnali di indebolimento. In questo quadro non stupisce che l’unico mese del trimestre dove si registra una crescita degli avviamenti sia ottobre, mese in cui ancora il turismo tira. E va evidenziato che, nella regione, resta più grave rispetto alla media nazionale il fenomeno delle imprese che non riescono a trovare il personale di cui hanno bisogno. Ci aspetta un trimestre in chiaroscuro, quindi, all’interno di un disordine geopolitico sempre più inquietante e che ostacola il commercio internazionale, con conseguenze anche sull’export. Si tratta di continuare ad operare per aumentare la capacità competitiva del sistema imprenditoriale umbro, che è in trasformazione e sta affrontando la transizione digitale ed ecologica. Sapendo che, inevitabilmente, ci si muoverà tra alti e bassi”.

Ricostruzione sisma, Fintecna Spa seleziona personale

Fintecna S.p.A., incaricata di assistere la Struttura tecnica del commissario straordinario per la Ricostruzione post sisma 2016, sta selezionando personale con profilo di istruttore tecnico da impegnare presso l’Ufficio Speciale Ricostruzione della Regione Umbria.

La collaborazione avrà prevalentemente ad oggetto:

  • la verifica di congruità tecnica ed economica di progetti e preventivi presentati dai tecnici dei privati e sottoposti all’istruttoria da parte degli Uffici speciali;
  • la verifica della documentazione presentata a supporto delle richieste di contributo dai privati;
  • la redazione della documentazione necessaria al perfezionamento di ciascun procedimento istruttorio;
  • la fornitura del supporto necessario per l’attuazione degli interventi di ripristino di opere pubbliche e beni culturali;
  • eventuale attività di front-office, al fine di fornire tutte le informazioni utili relative alla ricostruzione, espletate dall’Ufficio Speciale Ricostruzione di riferimento;
  • effettuazione di sopralluoghi di verifica sugli interventi di ricostruzione;

Verranno selezionati i candidati in possesso dei seguenti requisiti:

  • Diploma di laurea in Ingegneria civile – Ingegneria edile e relative equipollenze di legge; Equiparazioni: DM 509/99: 28/S Ingegneria civile DM 270/04: LM-23 Ingegneria civile LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi LM-26 Ingegneria della sicurezza
  • Diploma di laurea in Ingegneria per l’ambiente e il territorio e equipollenze di legge; Equiparazioni: DM 509/99: 38/S Ingegneria per l’ambiente e il territorio DM 270/04: LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio LM-26 Ingegneria della sicurezza.
  • Diploma di laurea in Urbanistica e equipollenze di legge; Equiparazioni: DM 509/99: 54/S Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale DM 270/04: LM-48 Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale.
  • Diploma di laurea in Architettura.
  • Diploma di Geometra.
  • Abilitazione all’esercizio della professione.

Avranno precedenza nella selezione i candidati che abbiano:

  • maturato competenze in materia di pianificazione urbanistica e programmazione strategica, anche desunte dal curriculum di studi universitari o da attività formative specifiche in materia;
  • esercitato attività professionale in studi tecnici o enti pubblici;
  • maturato eventuali ulteriori esperienze presso studi professionali o presso pubbliche amministrazioni o enti pubblici e privati correlate a pratiche sisma 2016 di ricostruzione pubblica o privata;
  • conoscenze inerenti l’attività di responsabile unico del procedimento e di direttore dei lavori ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023 e 50/2016.

La prestazione professionale verrà regolata mediante contratto di collaborazione con scadenza al 31 dicembre 2024 con possibilità di rinnovo e sede di lavoro nell’ambito della Regione.

Gli interessati possono trasmettere il proprio curriculum vitae all’indirizzo: infoselezione@fintecna.it.

Il Comune di Perugia assume due agenti di polizia locale

Il Comune di Perugia ha indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti di agente di polizia municipale – Area degli Istruttori, a tempo pieno e indeterminato, di cui un posto riservato ai sensi degli articoli 678 e 1014 del decreto legislativo n. 66/2010.

La domanda di partecipazione può essere presentata esclusivamente per via telematica, tramite il portale “inPA”, disponibile all’indirizzo internet https://www.inpa.gov.it previa iscrizione online obbligatoria al portale stesso, autenticandosi con Spid/Cie/CNS/ e Idas, compilando il format di candidatura.

Per le richieste di assistenza di tipo informatico legate alla domanda di partecipazione i candidati devono utilizzare, previa lettura delle eventuali FAQ, l’apposito form di assistenza presente sul portale “inPA”.

La compilazione e l’invio della domanda potranno essere effettuati tutti i giorni, compresi quelli festivi, ed in qualsiasi ora del giorno (24 ore su 24). Il termine di presentazione della domanda è il 14 novembre.

Il Comune garantisce un servizio di assistenza legato alla procedura di presentazione della domanda tramite l’Ufficio Assunzioni, dal lunedì al venerdì dalle 11.30 alle 13.30 ai numeri 075 5772700 – 2525-2711-2263.

Link all’avviso: https://www.comune.perugia.it/bandi/concorso-pubblico-per-esami-copertura-2-posti-agente-polizia-municipaletempo-pieno-e-indeterminato-1-riservato-ai-sensi-degli-artt-678-e-1014-del-d-lgs-n-662010.